Centro per la sicurezza Guida utente

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Febbraio 2025

Sommario

Introduzione

Il Centro per la sicurezza viene utilizzato dai responsabili di flotte o gruppi di flotte per gestire i rischi per la sicurezza e prendere decisioni basate su dati oggettivi, come il rischio di collisione predittivo.

Caratteristiche principali:

  1. Rischio di collisione predittivo: mostra il rischio di collisione per il gruppo, gli asset e i conducenti al fine di risolvere potenziali problemi di sicurezza in modo proattivo.
  2. Prestazioni e benchmark della flotta: confronta le prestazioni di sicurezza della flotta con altre flotte simili.
  3. Prestazioni e benchmark di asset e conducenti: confronta le prestazioni di sicurezza di asset o conducenti con asset e conducenti simili in altre flotte. Per ulteriori informazioni, consultare Come viene eseguito il confronto di asset e/o conducenti?
  4. Fattori di rischio: identifica gli asset ad alto rischio che richiedono attenzione immediata a causa dei seguenti fattori di rischio:
    1. Eccesso di velocità
    2. Accelerazione
    3. Frenata
    4. Sterzata
  5. Insight specifici per il conducente: offre ai conducenti una maggiore consapevolezza delle proprie prestazioni di sicurezza con profili personalizzati. I conducenti possono vedere il proprio rischio di collisione previsto, comprendere il proprio livello di rischio rispetto ad altri conducenti e monitorare i propri progressi. Per ulteriori informazioni, consultare Insight specifici per il conducente.

NOTA: questa funzione viene attivata automaticamente per i conducenti. L'amministratore ha la possibilità di disattivarla.

! IMPORTANTE: sebbene le previsioni nel Centro per la sicurezza siano basate su dati affidabili, potrebbero non tenere conto di ogni possibile variabile o scenario. Per una gestione ottimale della flotta, questi insight devono essere integrati con altre misure e strumenti di sicurezza.

NOTE:

  1. Il Centro per la sicurezza è disponibile a partire dalla versione 11.0 dell'applicazione per la gestione delle flotte. I dati visualizzati non sono in tempo reale.
  2. Il Centro per la sicurezza non supporta i dispositivi FedRAMP.
  3. Le schermate inserite in questa guida sono solo a scopo dimostrativo e contengono dati di esempio.

Utilizzo del Centro per la sicurezza

Per accedere al Centro per la sicurezza, dal menu principale selezionare Sicurezza > Centro per la sicurezza > Analisi dei rischi.

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Analisi dei rischi

In Analisi dei rischi è possibile accedere a una panoramica del rischio di collisione della flotta o del gruppo di flotte e compararla ad altre flotte simili.

✱ NOTA: è possibile scaricare il report Analisi dei rischi o riceverne automaticamente una copia tramite e-mail.

Utilizzare i seguenti filtri per perfezionare la tabella degli asset e il grafico Media del rischio di collisione:

  1. Ricercare asset: inserire il nome di un asset
  2. Gruppi: selezionare i gruppi di asset per visualizzare i dati relativi al rischio di collisione
  3. Intervallo di date: inserire una data di inizio o di fine per visualizzare i dati in un intervallo specifico di date

Rischio di collisione

La scheda Rischio di collisione fa parte della pagina Analisi dei rischi e mostra la probabilità che si verifichi una collisione nei successivi 100.000 km o miglia per l'intera flotta e i singoli asset. Consente di analizzare ulteriormente il rischio di collisione in base alla distanza percorsa nell'intervallo di date selezionato.

Per accedere a questa pagina, selezionare Sicurezza > Centro per la sicurezza > Analisi dei rischi.

Panoramica del rischio di collisione

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✱ NOTA: le linee tratteggiate sopra rappresentano la funzionalità di benchmark.

Media del rischio di collisione

Il grafico Media del rischio di collisione mostra la probabilità che si verifichi una collisione nel gruppo o nella flotta nei successivi 100.000 km o miglia. Per impostazione predefinita, il valore si basa sugli ultimi 365 giorni, ma può essere personalizzato utilizzando il selettore di date.

✱ NOTA: la scheda Rischio di collisione viene aggiornata quotidianamente con un ritardo di due giorni.

Scheda Asset

La scheda Asset fornisce importanti insight sulla sicurezza e sulle prestazioni dei veicoli, anche quando i conducenti non vengono assegnati immediatamente. È buona prassi associare i conducenti al veicolo corretto prima di iniziare un viaggio: in questo modo saranno disponibili numerosi dati che associano il comportamento del conducente alle prestazioni del veicolo, garantendo un coaching più efficace e una maggiore sicurezza.

I dati acquisiti nel grafico Media del rischio di collisione sono mostrati nella tabella corrispondente.

✱ NOTA: passare il mouse sulle classificazioni (A rischio, Prestazioni inferiori alla media, Medio, Ottimo, Migliore) in Eccesso di velocità, Accelerazione, Frenata e Sterzata per visualizzare un suggerimento sulle prestazioni degli asset.

  1. A rischio: l'asset si attesta tra lo 0 e il 15° percentile rispetto ad altri asset di flotte simili.
  2. Prestazioni inferiori alla media: l'asset si attesta tra il 16° e il 30° percentile rispetto ad altri asset di flotte simili.
  3. Medio: l'asset si attesta tra il 31° e il 70° percentile rispetto ad altri asset di flotte simili.
  4. Ottimo: l'asset si attesta tra il 71° e l'85° percentile rispetto ad altri asset di flotte simili.
  5. Migliore: l'asset si attesta all'86° percentile o oltre rispetto agli asset di flotte simili.
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  7. La tabella Rischio di collisione mostra le seguenti informazioni per tutti gli asset della flotta:

  8. Asset: visualizza il nome dell'asset.
  9. Rischio di collisione: mostra il rischio previsto per l'asset di essere coinvolto in una collisione nei successivi 100.000 km o miglia.
  10. Rischio rispetto ad asset simili: mostra la differenza in punti percentuale tra il Rischio di collisione e il benchmark dell'asset (utilizzato come termine di confronto con asset simili).
  11. Eccesso di velocità: visualizza il valore di classificazione assegnato alle prestazioni dell'asset per l'eccesso di velocità, confrontato con quello di asset equivalenti appartenenti a flotte simili in base ad analogie operative.
  12. Accelerazione: visualizza il valore di classificazione assegnato alle prestazioni dell'asset per l'accelerazione, confrontato con quello di asset equivalenti appartenenti a flotte simili in base ad analogie operative.
  13. Frenata: visualizza il valore di classificazione assegnato alle prestazioni dell'asset per la frenata, confrontato con quello di asset equivalenti appartenenti a flotte simili in base ad analogie operative.
  14. Sterzata: visualizza il valore di classificazione assegnato alle prestazioni dell'asset per la sterzata, confrontato con quello di asset equivalenti appartenenti a flotte simili in base ad analogie operative.
  15. Confronto degli asset

  16. Confrontando gli asset sul grafico Media del rischio di collisione, è possibile comparare asset specifici con il rischio di collisione medio previsto per l'intero gruppo e identificare gli asset a rischio.

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  18. Nella tabella Rischio di collisione, selezionare fino a tre asset. Gli asset selezionati vengono visualizzati sul grafico Media del rischio di collisione, in cui è possibile confrontare visivamente il rischio previsto di collisione medio per il gruppo o la flotta.

  19. Scheda Conducenti

  20. Utilizzare la scheda Conducenti per visualizzare gli insight basati sui conducenti. Consente di cercare conducenti specifici e confrontarne il rischio di collisione con quello di altri simili.

  21. Analizza i conducenti in base a una distanza percorsa equivalente, offrendo una misura più coerente e imparziale del rischio in cui incorrono. Questo prende in considerazione il livello di rischio delle aree percorse da ciascun conducente, tenendo conto di eccesso di velocità, accelerazione, frenata e sterzata.

  22. Visualizzazione di conducenti specifici

  23. Per visualizzare gli insight basati sui conducenti della propria flotta, utilizzare il grafico Media del rischio di collisione. Confrontare il rischio di collisione predittivo (PCR) del conducente con quello di altri conducenti della flotta.

  24. Utilizzare la tabella sottostante per visualizzare le prestazioni individuali di tutti i conducenti della flotta confrontandole con quelle di conducenti simili. È possibile utilizzare questa tabella per individuare conducenti specifici che potrebbero richiedere monitoraggio o un'ulteriore assistenza.

  25. ! IMPORTANTE: attualmente i benchmark utilizzati nella scheda Conducente derivano da quelli della scheda Asset. Ciò è dovuto al mancato inserimento di tutti i conducenti da parte di molti clienti, che potrebbe causare incoerenze nei dati e confusione. Utilizzare il benchmarking della scheda Asset consente ai fleet manager di monitorare il benchmarking complessivo della propria flotta.

  26. Visualizzazione dei dati nella tabella

  27. Nella tabella, accanto al rischio di collisione predittivo di ogni conducente, è presente un campo Alto, Medio o Basso che ne indica il rischio rispetto a conducenti simili.

  28. ✱ NOTA: questi dati confrontano i conducenti con altri più simili a loro in base all'area in cui guidano, all'attività svolta e al tipo di asset.

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  30. Selezionare il menu a discesa tra i valori di classificazione (A rischio, Prestazioni inferiori alla media, Medio, Ottimo, Migliore) indicati in Eccesso di velocità, Accelerazione, Frenata e Sterzata per visualizzare un suggerimento sulle prestazioni del conducente.

  31. A rischio: il conducente si attesta tra lo 0 e il 15° percentile rispetto ad altri conducenti di flotte simili.
  32. Prestazioni inferiori alla media: il conducente si attesta tra il 16° e il 30° percentile rispetto ad altri conducenti di flotte simili.
  33. Medio: il conducente si attesta tra il 31 e il 70° percentile (tra il 51 e il 79% superiore) rispetto ad altri conducenti di flotte simili.
  34. Ottimo: il conducente si attesta tra il 71° e il 85° percentile rispetto ad altri conducenti di flotte simili.
  35. Migliore: il conducente si attesta su almeno l'86° percentile rientrando nel 20% superiore rispetto ai conducenti di flotte simili.

Download dei report in formato Excel

La pagina Analisi dei rischi può essere scaricata in versione Excel o PDF. Il download del report consente di accedere, condividere e analizzare facilmente i dati relativi al rischio, semplificando la gestione e l'analisi. È possibile scaricare i report nel formato preferito, impostarne la generazione automatica e personalizzare i dati in base alle diverse esigenze, il tutto mantenendo aggiornata la dashboard con gli insight più recenti.

Download dei report

Dal menu principale dell'applicazione per la gestione delle flotte, selezionare Sicurezza > Centro per la sicurezza > Analisi dei rischi.

  1. Fare clic sul menu a discesa Scarica report.
  2. Selezionare il formato preferito: Excel o PDF.
  3. Una volta preparato il report, andare alla pagina I miei report. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione I miei report nella Guida al prodotto.

Impostazione della dashboard e della generazione automatica dei report

Per generare report da inviare tramite e-mail, consultare la sezione Invio dei report tramite e-mail nella Guida al prodotto. Per personalizzare le impostazioni dei report in base alle diverse esigenze, consultare la sezione Creazione di un report personalizzato nella Guida al prodotto.

Per aggiungere il report Analisi dei rischi alla dashboard, consultare la sezione Assegnazione dei report alla dashboard

nella Guida al prodotto.

Spiegazione delle metriche nel Centro per la sicurezza

‌Benchmark

Nel Centro per la sicurezza sono disponibili tre tipi di benchmark che permettono di confrontare le prestazioni di sicurezza con quelle di altre flotte.

Per fare confronti validi, utilizziamo gruppi di riferimento con caratteristiche simili. Ecco come funziona:

  1. Benchmark della flotta: confronta le prestazioni di sicurezza complessive della flotta con un gruppo di riferimento di flotte simili. Le flotte vengono scelte in base a caratteristiche come i tipi di veicoli, la destinazione d'uso e il luogo in cui operano.
  2. Benchmark degli asset: confronta le prestazioni di sicurezza di un singolo veicolo con un gruppo di veicoli simili di altre flotte.
  3. Benchmark del conducente: confronta le prestazioni di sicurezza di un conducente con un gruppo di conducenti simili di altre flotte.

Come vengono utilizzati i benchmark nel Centro per la sicurezza

Queste informazioni aiutano a comprendere se le prestazioni della flotta sono al di sopra o al di sotto della media e definiscono un obiettivo di sicurezza da raggiungere, che coincide con prestazioni eccellenti:

  1. Il benchmark è il 50° percentile. Ciò significa che il rischio di collisione della flotta rientra nella media e si pone al centro della misurazione rispetto a flotte simili.
  2. Il valore migliore si attesta sull'80° percentile. Ciò significa che il rischio di collisione della flotta è migliore dell'80% rispetto a flotte simili, a indicare prestazioni di sicurezza eccezionali.

Insight specifici per il conducente

La funzionalità relativa agli insight specifici per il conducente offre ai conducenti una valutazione personalizzata del rischio di sicurezza sulla base delle abitudini di guida. I conducenti possono accedervi premendo Sicurezza dalla Dashboard dell'app Drive.

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✱ NOTA: la Guida del conducente all'app Drive fornisce informazioni per i conducenti relative agli insight specifici per il conducente nell'app Drive.

Gestione dell'accesso dei conducenti agli insight specifici per il conducente

Per impostazione predefinita, gli insight specifici per il conducente sono disattivati, pertanto i conducenti non possono accedere ai dati relativi al rischio di collisione e di guida. Per attivare questa funzionalità, è necessario disporre di un'autorizzazione di sicurezza personalizzata, che può essere assegnata ai conducenti della flotta.

✱ NOTA: se si dispone già di una configurazione per la sottoautorizzazione, è possibile regolarla per includere questa funzionalità.

Per attivare la funzionalità relativa agli insight specifici per il conducente nell'app Drive, procedere come segue:

  1. Nell'applicazione per la gestione delle flotte, andare su Persone > Autorizzazioni.
  2. Selezionare l'autorizzazione principale Utente dell'app Drive, quindi scegliere Aggiungere sottoautorizzazione.
  3. La sottoautorizzazione è un livello personalizzato di accesso all'app Drive. Le sottoautorizzazioni possono essere utilizzate per espandere o limitare i privilegi dell'utente in base alle esigenze organizzative.

  4. ✱ NOTA: per ulteriori informazioni sulle autorizzazioni, consultare la Guida al prodotto.

  5. Inserire un nome per la sottoautorizzazione.
  6. In Accesso alla funzionalità, attivare Visualizzare gli insight sulla sicurezza del conducente nell'app Drive, quindi fare clic su Salvare.
  7. ✱ NOTA: per impostazione predefinita, l'autorizzazione Utente dell'app Drive fornisce l'accesso alle funzioni di base. Attivare o disattivare le funzionalità utilizzando ✔ (abilitata) o X (disabilitata).

  8. Accedere a Persone > Utenti e conducenti e selezionare uno o più utenti da modificare:
    1. Singolo utente: fare clic sul nome per modificarlo.
    2. Più utenti: utilizzare l'opzione Selezionare singolo per selezionare più utenti, quindi fare clic su Modificare utenti selezionati.
  9. Assegnare la sottoautorizzazione creata per gli utenti nella scheda Utente, quindi fare clic su Salvare:
    1. Singolo utente: selezionare la sottoautorizzazione in Autorizzazione di sicurezza.
    2. Più utenti: selezionare Sostituire con, quindi la sottoautorizzazione in Autorizzazione di sicurezza.
  10. Verificare che ai conducenti della flotta sia stata assegnata questa autorizzazione.

La funzionalità relativa agli insight specifici per il conducente è stata attivata e i conducenti potranno accedere ai dati relativi al rischio di collisione e di guida contenuti nell'app Drive.

Ulteriori informazioni sulla creazione di autorizzazioni di sicurezza personalizzate sono contenute nella Guida al prodotto.

Domande frequenti (FAQ)

Analisi della sicurezza predittiva

In che modo l'analisi predittiva della sicurezza differisce dalla Scheda di valutazione della sicurezza del conducente disponibile nell'applicazione per la gestione delle flotte?

L'analisi predittiva della sicurezza utilizza l'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico per analizzare lo storico degli schemi di guida e prevedere la probabilità di una collisione nei successivi 100.000 km o miglia.

La scheda di valutazione sulla sicurezza del conducente utilizza diversi criteri, ad esempio eventi di guida specifici (accelerazione, frenata, eccesso di velocità e sterzata) per analizzare i punteggi di guida che però hanno capacità predittive limitate. L'analisi predittiva della sicurezza traduce i dati complessi in insight attuabili, consentendo di comprendere meglio quali sono i rischi di collisione e gli schemi di guida.

Quali dispositivi sono inclusi nell'analisi predittiva della sicurezza e nei benchmark?

Tutti i dispositivi sono idonei per questi insight, ma si applicano le seguenti esclusioni:

  1. Dispositivi che non hanno fornito dati nel mese precedente o che non hanno registrato almeno 50 km di attività negli ultimi 7 giorni, ma hanno ancora un tasso di collisione previsto.
  2. Dispositivi non utilizzati per la guida o che non hanno registrato record GPS validi.
  3. Dispositivi OEM e di terzi o dispositivi FedRAMP.
  4. Database implementati di recente e che hanno utilizzato i sistemi di telematica Geotab per meno di un mese
  5. Dispositivi con la modalità dati limitata attivata.
  6. Database con meno di due dispositivi.

Quando vengono aggiornati i dati sulla sicurezza?

I dati relativi alla sicurezza vengono aggiornati quotidianamente alle 01:00 UTC. Di recente, abbiamo migliorato il nostro set di dati per visualizzare i punteggi giornalieri, anziché i punteggi mensili, a seguito del feedback ricevuto dai clienti.

Rilevamento delle collisioni

Come vengono rilevate le collisioni?

Le collisioni vengono identificate per mezzo di modelli di machine learning. La nuova funzionalità di rilevamento delle collisioni monitora l'accelerometro ad alta risoluzione per un lungo intervallo di tempo, quando viene raggiunta una soglia di attivazione. I dati vengono inviati al cloud, dove vengono analizzati mediante modelli di machine learning per determinare se l'evento rappresenta o meno una collisione.

Gestione dei dispositivi

Cosa succede se utilizzo il mio dispositivo su un altro asset?

I dispositivi che vengono spostati su due asset diversi, in una determinata settimana, non avranno previsioni per nessuno dei due asset per quella settimana.

Cosa succede se sposto il mio dispositivo telematico da un database a un altro?

Il giorno in cui avviene lo spostamento, i dati saranno impostati su NULL. Il giorno successivo, solo il nuovo dispositivo registrerà i livelli di sicurezza, le probabilità di collisione e le collisioni previste.

Benchmark e dati

Come viene eseguito il confronto di asset e/o conducenti?

Ogni asset o conducente viene confrontato con asset o conducenti simili, che costituiscono il gruppo di riferimento. I gruppi di riferimento vengono creati in base a determinati fattori, ad esempio dove operano gli asset, la loro destinazione d'uso e la tipologia.

La classificazione percentile viene calcolata confrontando le previsioni di un asset o di un conducente con i membri del suo gruppo di riferimento. Ad esempio, un asset nel 90° percentile presenta un rischio di collisioni inferiore al 90% degli asset del suo gruppo.

Il confronto tra gli asset si basa sulla nostra valutazione del rischio di collisione, con le seguenti classificazioni:

  1. Rischio elevato: se il rischio previsto di un asset o di un conducente è superiore dell'1% al benchmark del gruppo di riferimento (media del livello di rischio), viene classificato a rischio elevato.
  2. Rischio moderato: se il rischio previsto di un asset o di un conducente è superiore o inferiore di massimo l'1% al benchmark (media del livello di rischio), viene classificato a rischio moderato.
  3. Rischio basso: se il rischio previsto di un asset o di un conducente è inferiore di più dell'1% rispetto al benchmark, viene classificato come rischio basso.

Questo metodo garantisce che ogni asset e conducente venga valutato equamente all'interno del gruppo di riferimento, fornendo una classificazione del rischio chiara e accurata.

Nei dati relativi al benchmark della sicurezza, perché le flotte e gli asset del gruppo che vengono confrontati variano da un giorno all'altro? In che modo questo influisce sull'interpretazione delle prestazioni della mia flotta?

Vi sono due motivi per cui il numero di flotte e/o di asset nel gruppo cambia. Il primo motivo è che il numero di asset attivi cambia di giorno in giorno, ad esempio nei fine settimana è generalmente inferiore rispetto ai giorni feriali. I percentili rimangono invariati rispetto al numero di flotte e/o di asset, quindi sono sempre rappresentativi della classificazione relativa rispetto a gruppi simili.

Il secondo motivo è che riaddestriamo il nostro modello di somiglianza su base settimanale e apportiamo costantemente aggiornamenti per garantire che i clienti vengano confrontati con i gruppi più simili a loro. Pertanto, la composizione dei gruppi di flotte cambia leggermente di settimana in settimana, proprio per garantire che il confronto avvenga sempre con le flotte e/o gli asset più simili in termini di geolocalizzazione, tipi di asset e destinazioni d'uso.

I dati relativi a sterzate, frenate e accelerazioni brusche sono talvolta errati e contengono falsi positivi. Come vengono gestiti i dati? Vengono filtrati?

Il GPS e gli accelerometri sono due delle fonti di dati più comuni utilizzate per rilevare eventi bruschi. Sebbene gli accelerometri siano ideali per catturare movimenti bruschi dovuti a collisioni e ostacoli stradali, le improvvise variazioni di accelerazione potrebbero non essere sempre indicative del comportamento di guida. Invece, i dati GPS sono una fonte più stabile, grazie alla loro frequenza e al fatto che la velocità GPS viene convalidata con la velocità su strada del motore dell'asset. Queste proprietà dei dati GPS lo rendono uno strumento essenziale per la misurazione dei comportamenti di guida, che in genere durano più di 0,5 secondi e possono richiedere fino a diversi secondi.

Sebbene i dati GPS siano un'ottima risorsa, gli accelerometri forniscono comunque un valore poiché la loro sensibilità ci consente di catturare gli eventi più improvvisi che si verificano meno frequentemente. Utilizziamo le informazioni e le distribuzioni statistiche degli accelerometri in combinazione con il GPS per determinare gli eventi bruschi e le loro soglie, combinando i due flussi di informazioni in un approccio basato sui dati.

La mia flotta è costituita da asset e destinazioni d'uso differenti. Come viene eseguita l'analisi comparativa della mia flotta nei confronti di altre?

Nei gruppi di flotte, raggruppiamo flotte con una composizione simile di asset e destinazioni d'uso. Pertanto, il benchmark viene eseguito comparando la flotta con altre flotte che hanno una composizione simile di asset e destinazioni d'uso.

Perché alcuni miei asset mostrano il valore N/A per i livelli di accelerazione, sterzata ed eccesso di velocità?

Gli asset che mostrano N/A per questi livelli potrebbero non avere uno storico precedente dei dati di guida oppure non hanno percorso più di 50 km negli ultimi 7 giorni.

Trasmetto i miei dati in più database; cosa può succedere?

Nella maggior parte dei casi, non dovrebbe succedere niente. Il Centro per la sicurezza è progettato per gestire i dati trasmessi in più database. Ecco come funziona:

  1. Rischio di collisione previsto (PCR): i dati PCR per gli asset e i conducenti verranno visualizzati nei database designati. Ciò garantisce la creazione di report coerenti, indipendentemente da dove si accede alle informazioni.
  2. Benchmarking delle prestazioni: i dati dei singoli asset e conducenti si riflettono nei database corrispondenti. Tuttavia, per il benchmarking delle flotte, è importante comprendere quanto segue:
    1. I calcoli di benchmarking si basano sugli asset di proprietà di un database specifico (e non includono quelli condivisi con il database).
    2. Per generare insight di benchmarking delle flotte utili, un database deve possedere almeno due asset. Ciò consente al sistema di analizzare in modo accurato le caratteristiche della flotta, come il tipo di veicoli e la destinazione d'uso (il tipo di attività che generalmente svolgono). Se un database possiede meno di due asset, gli insight di benchmarking delle flotte potrebbero non essere disponibili.

Questo approccio garantisce l'integrità dei dati e fornisce i confronti di benchmarking più pertinenti per la flotta.

Come funziona il nuovo approccio basato sulla distanza per l'analisi dei rischi?

Stiamo cambiando la modalità di previsione dei rischi per i conducenti. Invece di analizzare i dati di guida degli ultimi 7 giorni, ora analizziamo gli ultimi 500 km percorsi. Ciò vuol dire che possono essere analizzati fino 60 giorni di attività.

Perché è stato introdotto questo cambiamento?

Ci aiuta a fare previsioni migliori prendendo in considerazione un periodo di dati di guida più esteso. Ecco come:

  1. Previsioni più accurate: ora possiamo vedere gli schemi del comportamento di guida per un periodo di tempo più lungo, anche se un conducente non ha lavorato molto di recente.
  2. Previsioni per un maggior numero di conducenti: anche se un conducente non lavora da un po', possiamo comunque fornire previsioni, benchmark e classifiche utilizzando i dati di guida passati.
  3. Previsioni coerenti: le previsioni non cambiano in assenza di attività di guida.

Questa modifica offre un quadro più accurato e completo della sicurezza della flotta, prendendo in considerazione più dati di guida, non l'solo attività recente.

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