Guida al prodotto
User Guide
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Una guida completa all'applicazione MyGeotab e agli strumenti disponibili per la gestione e la comprensione dei dati inviati dal dispositivo GO. Questa risorsa offre un esame approfondito delle funzioni disponibili sulla piattaforma MyGeotab ed è aggiornata per documentare ogni nuova versione.
Ultimo aggiornamento: novembre 2025
Introduzione
L’applicazione telematica di gestione della flotta offre un’ampia gamma di strumenti per la gestione e la comprensione dei dati inviati dal dispositivo telematico.
Configurazione del database
Installazione dell’hardware
Per preparare, eseguire e verificare l’installazione dell’hardware, leggere e seguire attentamente la guida Installazione e avvertenze del dispositivo telematico. Inoltre, consultare le Limitazioni d’uso prima dell’installazione.
Configurazione del software
Ora crea un database per la tua flotta utilizzando la Pagina di Registrazione.
Quando si inizia il processo di registrazione, si hanno a disposizione due opzioni:
- Sono un nuovo cliente — Registrazione a un database come nuovo cliente.
- Sono un partner — Registrazione a un nuovo database per se stessi, come partner o per conto di un cliente.

Opzione “Sono un nuovo cliente”
In caso di registrazione a un database come nuovo cliente, verrà richiesto di inserire le informazioni del contatto principale e dell’organizzazione associata al database. Il contatto principale deve appartenere alla stessa organizzazione associata al database. Al termine, il contatto principale riceve un’e-mail di conferma. Il contatto principale viene aggiunto al database come utente con tipo di autenticazione MyAdmin (Supporto per rivenditori).
✱ NOTA: La procedura di accesso per gli utenti MyAdmin e SAML con accesso a diversi database richiede di specificare il database al quale si vuole accedere.
Opzione “Sono un partner”
Se il partner si registra a un database per se stesso o per conto di un cliente, per procedere dovrà effettuare il login utilizzando le proprie credenziali di partner.

Dopo aver effettuato l’accesso, selezionare l’account da collegare al database, quindi scegliere una delle seguenti opzioni:
- Creare database per il cliente — Registrazione a un nuovo database per conto di un cliente.
- Se si seleziona questa opzione, seguire le istruzioni riportate nella sezione Opzione “Sono un nuovo cliente”. Al contatto principale viene quindi richiesto di impostare la propria password se non è un utente esistente.
- Creare database interno — Registrazione a un nuovo database come partner.
- Se si seleziona questa opzione, inserire le informazioni del database.

Poco dopo il completamento, si riceverà un’e-mail di conferma con un link al proprio database. Per accedere, seguire il link presente nell’e-mail.
✱ NOTA: Ricordare che il nome dell’azienda inserito durante la registrazione è il nome del proprio database. Queste informazioni verranno utilizzate al momento dell’accesso.
Attività preliminari
In occasione del primo accesso al database è possibile inserire le informazioni sul proprio ruolo e personalizzare così l’esperienza. Ciò permette all’applicazione di presentare all’utente dati e opzioni pertinenti fin dall’inizio.
Utilizzo dell’esperienza di onboarding
1 | Accedi al tuo database utilizzando le tue nuove credenziali di accesso. |
2 | Nella finestra popup Parlaci di te, selezionare i ruoli applicabili. È possibile selezionare più ruoli e modificarli in qualsiasi momento. Fare clic su Avanti. |
3 | A seconda dei ruoli selezionati, identificare le prime cinque priorità per il proprio ruolo. Fare clic su Avanti. |
4 | Trascinare e rilasciare i riquadri per ordinare le priorità selezionate dalla più importante (in cima) alla meno importante (in fondo). |
5 | Fare clic su Completare. |
Onboarding per gli utenti esistenti
Gli utenti esistenti possono accedere alle opzioni di onboarding aprendo la Dashboard nel menu principale e facendo clic su Dashboard > Modificare impostazioni di personalizzazione. Ciò consente di selezionare ruoli e priorità e di avviare le relative guide introduttive al termine dell’operazione.
Gli utenti potranno aprire nuovamente le impostazioni di personalizzazione in qualsiasi momento per modificare le proprie risposte e accedere a nuovi contenuti relativi all’onboarding.
Utilizzo delle Guide introduttive
In base alle opzioni selezionate in fase di onboarding, l’applicazione suggerirà le Guide introduttive pertinenti per aiutare l’utente a conoscere meglio le funzioni più rilevanti per le sue esigenze. Ciascuna guida contiene una serie di procedure dettagliate in-app che presentano le funzionalità principali e spiegano come utilizzarle. Per comodità, una barra di avanzamento nella parte superiore del pannello di Aiuto tiene traccia dei progressi all'interno delle guide.
1 | Dal menu principale, selezionare Supporto > Aiuto. |
2 | Fai clic su Attività preliminari per aprire l’elenco delle guide introduttive disponibili. |
3 | Selezionare una categoria per aprirne il relativo elenco di procedure dettagliate. |
4 | Selezionare una voce dall’elenco per avviare la procedura dettagliata. |
5 | Dopo aver esaminato la procedura dettagliata, fare clic su Fine per aggiornare l’avanzamento. |
Configurazione dell’onboarding per gli utenti
Gli amministratori possono abilitare o disabilitare l’onboarding per gli utenti tramite la pagina delle impostazioni del sistema.
1 | Fare clic sul pulsante Opzioni utente nella barra degli strumenti in alto e selezionare Impostazioni del sistema. |
2 | Selezionare la scheda Account utente. |
3 | Nella sezione Onboarding del nuovo utente, impostare l’opzione Abilitare onboarding personalizzato su Sì o No, come desiderato. |
4 | Fare clic su Salvare. |
Opzioni utente
Il menu Opzioni utente consente di amministrare il database personale e personalizzare il profilo. Utilizzarlo per accedere al Profilo personale, modificare le Impostazioni di sistema, visualizzare il Registro di controllo e cambiare la password.

Profilo
La pagina del Profilo consente di personalizzare una serie di impostazioni per ottimizzare l’applicazione in base alle proprie esigenze. Per modificare le preferenze personali, selezionare il proprio nome account nell’angolo superiore destro della schermata e selezionare Profilo dal menu a discesa.
Impostazioni principali
Impostazioni regionali
È possibile personalizzare le seguenti impostazioni:
- Profilo – Determina le unità di misura e le funzionalità visualizzate. Selezionare un profilo predefinito in base alla propria posizione, oppure fare clic su Aggiungere profilo personalizzato per crearne uno nuovo.
- Sistema di misura delle distanze – Indica la misura Metrica o US/Imperiale.
- Misurazione del consumo medio di carburante – Indica come visualizzare il consumo di carburante nell’applicazione.
- Misurazione del consumo di energia elettrica – Indica come visualizzare il consumo di energia elettrica nell’applicazione.
- Valuta visualizzata come – Indica la valuta visualizzata nell’applicazione.
- La data avrà il formato – Indica il formato della data.
- L’ora avrà il formato – Indica il formato dell’ora.
- Fuso orario – Indica il fuso orario che verrà visualizzato.
- La settimana inizia il – Indica il primo giorno della settimana di calendario.
- Lingua – Indica la lingua dell’applicazione.
✱ NOTA: Le lingue attualmente supportate sono inglese, francese canadese ed europeo, tedesco, giapponese, italiano, olandese, polacco, spagnolo, portoghese brasiliano, cinese semplificato, tailandese, indonesiano, malese, ceco, turco e svedese.
Impostazioni interfaccia utente
È possibile personalizzare la pagina iniziale selezionando una pagina dal menu a discesa Pagina predefinita all’avvio. Per impostazione predefinita, ai nuovi utenti viene mostrata la pagina Guida al prodotto. Dopo aver acquisito familiarità con l’applicazione, gli utenti più esperti potrebbero trovare più utili altre pagine, come Mappa o Dashboard.
Patente
È possibile aggiungere il Numero di patente e lo Stato/provincia della patente. Se ci si trova al di fuori del Nord America, selezionare la casella Altro e scegliere la propria posizione dal menu a discesa.
Impostazioni della mappa
Aggiornare le impostazioni della mappa e scegliere il provider di mappe da utilizzare. Google Maps è l’impostazione predefinita. È possibile modificare la visualizzazione predefinita utilizzando il menu a discesa Tipo di mappa predefinito.
Le Viste mappa sono posizioni sulla mappa che sono state salvate. È possibile utilizzarle per spostarsi rapidamente su posizioni e livelli di zoom pertinenti. Trascinare e rilasciare le viste mappa per ordinarle come si desidera in Viste salvate. La vista posizionata in alto verrà utilizzata come vista iniziale.
Impostazioni HOS (solo Nord America)
Configurare le impostazioni appropriate per le ore di servizio (HOS) della propria flotta. L’applicazione supporta la maggior parte delle normative HOS in vigore. A seconda di dove si svolge la propria attività, selezionare il set di regole applicabile ai propri conducenti.
È possibile personalizzare le seguenti impostazioni:
- Set di regole – Indica il set di regole HOS applicabile.
- Terminale sede – Indica la sede del vettore automobilistico presso la quale il conducente si presenta al lavoro.
- Indirizzo del terminale sede – Indica l’indirizzo del vettore automobilistico presso il quale il conducente si presenta al lavoro.
- Numero USDOT – Necessario per il trasferimento dei dati ELD alla FMCSA a fini di applicazione della legge negli Stati Uniti.
- Spostamento in piazzale consentito – Consente al conducente di applicare le esenzioni Spostamento in piazzale.
- Trasferimento personale consentito – Consente al conducente di applicare le esenzioni Trasferimento personale.
- Esenzione HOS consentita – Consente al conducente di applicare l’esenzione HOS.
- Condizioni di guida avverse consentite – Consente al conducente di applicare l’esenzione Condizioni di guida avverse.
- Nome autorità – Indica il vettore automobilistico per cui lavora il conducente.
- Indirizzo autorità – Indica l’indirizzo della sede principale del vettore automobilistico.
Per un elenco dei set di regole HOS, consultare la Tabella dei set di regole per le ore di servizio.
Funzionalità beta
Le funzionalità beta forniscono un’anteprima delle nuove funzionalità ancora in fase di sviluppo. Nella scheda Funzionalità beta è possibile consultare le funzionalità e attivare quelle più utili per la propria flotta.
Attivazione delle funzionalità beta
1 | Fare clic sul proprio nome account e selezionare Opzioni. |
2 | Selezionare la scheda Funzionalità beta. |
3 | Esaminare le varie funzionalità e impostare quelle che si desidera provare su On. O fare clic su Attivare tutte per attivare tutte le funzionalità beta. |
4 | Fare clic su Salvare. |
! IMPORTANTE: Queste funzionalità possono essere modificate, interrotte o rimosse in qualsiasi momento; si consiglia quindi di non utilizzarle in un ambiente di produzione.
Comunicazioni di sistema
Gestire le notifiche di sistema nella scheda Comunicazioni di sistema. È possibile impostare le preferenze per:
- ricevere i report via e-mail
- mostrare le notifiche relative alle novità all’interno dell’app
- mostrare le notifiche dei nuovi record di installazione nella pagina Asset
- ricevere notifiche relative alla manutenzione
- ricevere notifiche di tamponamento
attivare o disattivare queste impostazioni (On o Off) per ricevere notifiche specifiche in base al proprio ruolo.
Modificare password
Modificare la password utilizzando il Partner Administration Tool. Per sapere come aggiornare le password degli utenti, consultare la sezione Reimpostazione o aggiornamento della password di un utente.
Se si ha un tipo di autenticazione Basic Auth, cambiare la password direttamente nell’applicazione di gestione della flotta.
Disconnessione
Fare clic sull’opzione Disconnessione dal menu a discesa Opzioni utente per uscire dall’applicazione di gestione della flotta.
Disconnessione ed eliminazione dell’account
Fare clic sull’opzione Disconnessione ed eliminazione dell’account dal menu a discesa Opzioni utente per uscire dall’applicazione di gestione della flotta ed eliminare definitivamente il proprio account.
Dashboard
L’applicazione di gestione della flotta offre diverse opzioni per la pagina iniziale predefinita, una delle quali è chiamata Dashboard. È una sorta di istantanea di ciò che è importante nella propria flotta, tutto in un unico posto.
La Dashboard mostra gli eventi e i comportamenti più importanti all’interno della propria flotta utilizzando grafici di facile lettura. Per impostazione predefinita, sono già selezionati alcuni report importanti da mostrare, ma è possibile scegliere quali visualizzare. In questo modo è possibile personalizzarla per adattarla perfettamente alle proprie esigenze.
Nella pagina Dashboard sono disponibili le seguenti opzioni:
- Filtrare per gruppo – Filtrare i dati visualizzati nella tabella per Gruppi integrati, Gruppi di utenti o in base a condizioni avanzate.
- Dashboard – Fare clic su questo pulsante per visualizzare, modificare e nascondere i grafici interattivi nella Dashboard.
✱ NOTA: Questo pulsante è disponibile solo per i nuovi database creati. Questi grafici sono i grafici predefiniti disponibili.
I nuovi utenti possono visualizzare un’anteprima dei dati di esempio nella Dashboard. Questi grafici interattivi sono forniti per mostrare i tipi di grafici e di dati che possono essere raccolti e visualizzati. Una volta inseriti i dati nell’applicazione, i grafici si aggiorneranno automaticamente con i dati. Per nascondere i dati di esempio, fare clic sul pulsante Nascondere dati di esempio.
Grafici interattivi
Con i nostri grafici interattivi, è l’utente a controllare il modo in cui visualizza e interagisce con i dati nella Dashboard. Se un grafico è interattivo, è possibile selezionare i dati sul grafico per visualizzare i dati prefiltrati del report nell’applicazione di gestione della flotta.
Aggiunta di grafici alla Dashboard
1 | Dal menu principale, fare clic su Dashboard. |
2 | Fare clic sul pulsante Dashboard. |
3 | Selezionare i grafici che si desidera visualizzare nella Dashboard accedendo alle schede Grafici personalizzati, Produttività, Ottimizzazione, Sicurezza, Conformità e Sostenibilità e selezionando Mostrare o Nascondere. ✱ NOTA: Questi sono i grafici predefiniti. Per ulteriori informazioni su ciò che rappresenta ciascun grafico, fare clic sull’icona delle informazioni. |
4 | Fare clic su Salvare. |
Utilizzo delle opzioni dei grafici
Facendo clic sull’icona dei tre puntini, vengono mostrate le opzioni seguenti:
- Scaricare – Scaricare il grafico interattivo visualizzato nella dashboard.
- Rimuovere dalla dashboard – Rimuovere il grafico interattivo visualizzato nella dashboard.
- Modificare – Modificare il report associato al grafico interattivo visualizzato nella dashboard.
- Impostare la pianificazione e-mail – Creare una pianificazione per l’invio della dashboard agli utenti tramite e-mail. Selezionando questa opzione, verrà aperta la scheda Report e-mail nella pagina di tutti i report disponibili.
- Visualizzare dati di esempio – Visualizzare i dati di esempio nella dashboard.
- Gestire accesso utente – Gestire chi può visualizzare il grafico nella propria dashboard.
- Informazioni su questo grafico – Consente di accedere alla descrizione del grafico.
✱ NOTA: Tutti i grafici che si basano su regole mostrano l’opzione Visualizzare o modificare le regole. Ciò indica le regole che hanno alimentato i dati nel grafico specifico. È possibile fare clic sulle regole per modificarle in base alle caratteristiche della propria flotta. In alternativa, è possibile fare clic su Visualizzare tutte le regole per visualizzare le regole integrate.
Modifica dei grafici
1 | Dal menu principale, fare clic su Dashboard. |
2 | Fare clic sul pulsante Dashboard. |
3 | Dal grafico desiderato, fare clic sull’icona della matita. |
4 | Dalla scheda Dashboard, modificare le configurazioni del grafico necessarie. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Modifica delle configurazioni dei grafici per la Dashboard. ✱ NOTA: Potrebbe non essere possibile configurare tutti i dettagli dei grafici predefiniti. |
Duplicazione dei grafici
La duplicazione di un grafico consente di prendere dati già esistenti e di riconfigurarli per visualizzare informazioni specifiche che potrebbero servire in un altro grafico.
1 | Dal menu principale, fare clic su Dashboard. |
2 | Fare clic sull’icona a forma di matita. |
3 | Individuare il grafico che si desidera duplicare nella finestra popup e fare clic sull’icona a forma di matita. |
4 | Dalla scheda Dashboard, fare clic sul pulsante Duplicare questo grafico, nella parte inferiore della pagina. ✱ NOTA: Per visualizzare i grafici duplicati, selezionare Altri grafici > scheda Grafici personalizzati. |
5 | Configurare il grafico, quindi fare clic su Salvare. |
Aggiungere un nuovo grafico alla Dashboard
1 | Dal menu principale, fare clic su Dashboard. |
2 | Fare clic sull’icona a forma di matita. |
3 | Individuare il grafico che si desidera aggiungere alla dashboard e impostare la selezione su Mostra. |
4 | Per modificare le configurazioni del grafico, fare clic sull’icona a forma di matita accanto al nome del grafico. |
5 | Configurare il grafico, quindi fare clic su Salvare. |
Creare un nuovo grafico personalizzato
1 | Dal menu principale, fare clic su Dashboard. |
2 | Fare clic sull’icona a forma di matita. |
3 | Fare clic su + Grafico personalizzato. |
4 | Selezionare il report che si desidera utilizzare per creare un grafico personalizzato. |
5 | Dalla scheda Dashboard, fare clic sul pulsante + Creare nuovo grafico. |
4 | Configurare il grafico, quindi fare clic su Salvare. |
Asset
La pagina Asset consente di monitorare tutti gli asset della flotta, inclusi veicoli, rimorchi, container, attrezzature e altro, nonché di regolare le impostazioni per singoli o gruppi. Ogni asset della flotta viene visualizzato in un formato elenco, con le informazioni fondamentali visualizzate accanto al nome dell’asset.
Nella pagina Asset sono disponibili le seguenti opzioni:
- Installazione: Aprire le pagine Storico installazioni dispositivo o Modifiche in sospeso per le installazioni.
- Rapporti: scaricare i rapporti Dispositivo standard, Dispositivo avanzato, Dispositivo in rete e non in rete o Watchdog.
- + Asset - aggiungere un singolo asset, asset multipli o un tipo di asset.
- Ricerca - cercare per nome, numero di telaio, targa, commento, numero di serie o conducente per un asset specifico.
- Gruppi - Filtrare i dati visualizzati nella tabella per Gruppi integrati, Gruppi di utenti o in base a condizioni avanzate.
- Filtro - filtrare i dati visualizzati nella tabella per:
- Tipo di motore e carburante – Elettrico o Ibrido Plug-In, Veicolo elettrico a celle a combustibile, Motore a combustione interna, o Asset con motore classificato manualmente.
- Tipo di asset - (container, attrezzatura, rimorchio, veicolo) integrati o tipi di asset personalizzati.
- Stato dell'asset - Asset tracciati o non tracciati
✱ NOTA: Per impostazione predefinita, la tabella visualizza solo gli asset tracciati.
- Tipo di dispositivo - Tipo di dispositivo installato nell’asset.
- Stato delle iscrizioni - Asset in linea, fuori linea, sospesi o terminati
- Altro - Selezionare per mostrare gli asset archiviati.
- Visualizzare sulla mappa – Visualizzare sulla mappa gli asset selezionati dalla tabella.
- Modificare - Modificare gli asset selezionati dalla tabella.
- Archiviare - Archiviare gli asset selezionati dalla tabella.
- Eliminare - Eliminare gli asset selezionati dalla tabella.
✱ NOTA: I pulsanti Visualizzare sulla mappa, Modificare, Archiviare ed Eliminare vengono visualizzati quando si seleziona uno o più asset dalla tabella o si fa clic su Selezionare tutto o Selezionare pagina corrente.

Per impostazione predefinita, la tabella Asset visualizza:
- Nome – Indica il nome dell’asset.
- Conducente attuale – Indica il conducente attualmente assegnato all’asset.
- Targa – Indica la targa dell’asset.
- Contachilometri – Indica l’attuale lettura del contachilometri dell’asset.
- Commenti – Indica eventuali commenti associati all’asset.
Altre colonne sono disponibili aprendo il menu a discesa con l’icona dell’ingranaggio:
- Posizione più recente dell'asset - indica l'ultimo indirizzo comunicato dell'asset.
- Ore motore – Indica le ore motore dell’asset.
- VIN – Indica il numero identificativo del veicolo.
- Numero di serie – Indica il numero di serie del dispositivo telematico.
- Stato della sottoscrizione – Indica se la sottoscrizione dell’asset è Attiva, Terminata, Sospesa, Sconosciuta o Non applicabile.
Telecamere
La scheda Telecamere nella pagina Asset gestisce tutti i dispositivi video presenti nel database, consentendo di aggiungere dispositivi, di monitorare quelli esistenti e di regolare le impostazioni dei singoli dispositivi.
Per ulteriori informazioni sui dispositivi video, consultare la sezione Gestione video nella Guida utente di MyGeotab.
Schede riassuntive dell'asset
Utilizzare le schede degli avvisi relativi agli asset per visualizzare rapidamente gli asset che richiedono attenzione. Selezionare una scheda per filtrare la tabella. A seconda della situazione degli asset, possono essere visualizzati i seguenti avvisi:
- Offline – Questo asset non sta comunicando.
- Terminato - Il piano tariffario di questo dispositivo è stato terminato e la scheda SIM è stata disattivata.
- Sospeso - Il piano tariffario di questo dispositivo è stato sospeso e il dispositivo non trasmetterà dati fino a quando la modalità di sospensione non sarà disattivata.
- Batteria asset in esaurimento – La batteria dell’asset è quasi scarica e il dispositivo potrebbe non essere sufficientemente alimentato.
- Installazione allentata – L’installazione del dispositivo potrebbe non essere fissata correttamente.
- Infiltrazione di liquid - Il dispositivo ha rilevato che all'interno dell'involucro del dispositivo potrebbe essere presente del liquido che causa interferenze elettriche o sovraccarichi del condensatore.
- Problema di attivazione – Il dispositivo ha rilevato un guasto che potrebbe essere causato da un problema di attivazione.
- Stato del dispositivo relativo all'OEM - Questo dispositivo OEM ha riscontrato un problema specifico relativo al dispositivo. Esempi includono problemi di attivazione e connettività.
- Sostituire dispositivo – Questo dispositivo è idoneo per la sostituzione.

Le icone accanto al nome dell’asset nella tabella degli asset indicano che l’asset è incluso in una scheda.

Offline

Batteria asset in esaurimento

Installazione allentata
Fare clic su ciascuna icona per vedere rapidamente una spiegazione del problema, oppure selezionare l’asset per visualizzare ulteriori dettagli.

Per ulteriori informazioni sulle definizioni per i diversi stati, consultare la guida Stato del dispositivo.
Aggiunta degli asset
È possibile aggiungere gli asset singolarmente o in blocco utilizzando l’apposita funzione. È anche possibile aggiungere i dispositivi OEM al database tramite il processo di attivazione della connettività OEM.
Aggiungere un singolo asset
1
Dal menu principale, fare clic su Asset.
2
Fare clic su + Asset, quindi selezionare Aggiungere un singolo asset.
3
Inserire le informazioni relative all’asset:
- Nome dell’asset – Il nome che si desidera utilizzare per identificare questo asset. Obbligatorio per tutti gli asset.
- Numero di serie – Il numero di serie di 12 caratteri del dispositivo telematico. Obbligatorio per tutti gli asset con dispositivi telematici.
✱ NOTA: Gli utenti di dispositivi mobili possono utilizzare la fotocamera per scansionare il numero di serie. Toccare Scansionare il numero di serie per scansionare il codice a barre.
- VIN – Il numero di identificazione del veicolo (VIN). Obbligatorio per tutti gli asset con dispositivi telematici OEM.
- Gruppo del tipo di asset – Un gruppo in Informazioni asset che aiuta a classificare gli asset in Container, Attrezzatura, Rimorchio, Veicolo o in tipi di asset personalizzati.
- Gruppi – I gruppi che si desidera associare all’asset.
✱ NOTA: Se si inserisce solo il nome dell’asset prima di salvare, verrà aggiunto un asset Non tracciato che sarà possibile modificare in un secondo momento.
4
Fare clic sul pulsante Salva asset.
Aggiunta di più asset
1
Dal menu principale, fare clic su Asset.
2
Fare clic su + Asset, quindi selezionare Aggiungere più asset.
3
Fare clic su Scaricare file di esempio e seguire il modello per aggiungere gli asset che si desidera importare.
4
Rilasciare il file XLSX creato seguendo il modello per importare più asset contemporaneamente.
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Fare clic su Avanti.
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Esaminare tutti gli asset identificati nel processo di importazione. Se necessario, fare clic su Scaricare file di errori e rivedere il file prima di caricarlo di nuovo.
7
Fare clic su Salvare tutti gli asset.
Importazione rapida
1
Dal menu principale, fare clic su Asset.
2
Fare clic su + Asset, quindi selezionare Aggiungere più asset.
3
Fare clic su Importazione rapida.

4
Selezionare il Gruppo del tipo di asset (Container, Attrezzatura, Rimorchio, Veicolo o tipi di asset personalizzati).
✱ NOTA: Per utilizzare Importazione rapida per più asset, questi devono appartenere tutti allo stesso Gruppo del tipo di asset.
5
Inserire le informazioni sugli asset seguendo gli esempi di formato.
6
Fare clic su Continuare.
7
Esaminare tutti gli asset identificati nel processo di importazione.
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Fare clic su Salvare tutti gli asset.
Aggiunta di tipi di asset
1
Dal menu principale, fare clic su Asset.
2
Fare clic su + Asset, quindi selezionare il Tipo di asset.
3
Fare clic sull’icona + nella sezione Gruppi collegata all’opzione Tipo di asset.

4
Creare un nome per il gruppo Tipo di asset. È possibile immettere una descrizione e selezionare un colore per il gruppo.
5
Fare clic su Salvare.
✱ NOTA: Il Tipo di asset selezionato per l’asset influenza le informazioni da aggiungere e i dati ottenuti. Ad esempio, se si aggiunge un asset al gruppo Rimorchio, non sarà possibile assegnargli un conducente, ma sarà possibile collegarlo a un Veicolo.
Pagina dei dettagli dell'asset
La pagina dei dettagli dell'asset visualizza tutte le informazioni relative a un singolo asset. Da utilizzare per visualizzare i dati di un asset e modificarne le impostazioni, come le informazioni sul dispositivo, il feedback del conducente, il Wi-Fi, i gruppi e altro ancora.
✱ NOTA: La funzionalità Wi-Fi è disponibile solo sui dispositivi telematici versione 9 e superiori. Per accedere a queste impostazioni, è necessario accettare l’accordo di licenza con l’utente finale (EULA) del Wi-Fi. Per istruzioni su come abilitare e connettersi all’hotspot Wi-Fi, consultare Installazione e avvertenze del dispositivo telematico e Wi-Fi - Dispositivo versione 9 e superiori.
Per visualizzare i dettagli di un asset, selezionare l’asset desiderato dalla tabella nella pagina Asset.
Scheda Asset
La scheda Asset della pagina Dettagli asset è suddivisa in schede per facilitarne la lettura:
- Utilizzo — Visualizzare e modificare le informazioni relative all'utilizzo dell'asset negli ultimi 7 giorni, tra cui:
- La percentuale di utilizzo totale dei veicoli (Fermi, In marcia e Al minimo) negli ultimi 7 giorni, visualizzata in un grafico con codice cromatico.
- Contachilometri/distanza totale
- Ore motore/tempo di funzionamento
- È inoltre possibile selezionare Visualizzare i viaggi per caricare la pagina Cronologia dei viaggi relativa all'asset.
- Posizione — Visualizzare l'ultima posizione comunicata dell'asset sulla mappa. Fare clic su Visualizzare mappa per visualizzare la posizione dell'asset nella pagina Mappa.
- Modalità dati limitati: Consente di attivare e disattivare la Modalità dati limitati. Per ulteriori informazioni sulla Modalità dati limitati e sul suo utilizzo, consultare la Guida utente sulla Modalità dati limitati.
- Livello del carburante — Visualizzare l'ultimo livello del carburante comunicato dall'asset.
- Consumo di carburante — Visualizzare il consumo di carburante dell'asset negli ultimi 30 giorni.
- Eccezioni — Visualizzare le eccezioni relative all'asset negli ultimi 7 giorni. Fare clic su Visualizzare tutti per visualizzare le eccezioni relative all'asset nella pagina Eccezioni.
- Commenti - Aggiungere commenti all'asset.
- Informazioni sull’asset — modificare le informazioni di base relative all'asset, tali come:
- Nome dell'asset – Il nome che identifica questo asset.
- Identificativo — Il numero di telaio o il numero dell'asset associato all'asset.
- Marca, modello, anno – Indica la marca, il modello e l’anno dell’asset.
- Tipo di asset – Il gruppo del tipo di asset di questo asset.
- Tipo di propulsione e carburante — Il tipo di propulsione e carburante utilizzato dall'asset.
- Targa — La targa associata all'asset.
- Stato/provincia - Lo stato/la provincia in cui è registrato il veicolo.
- Gruppi — I gruppi associati all’asset. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Gruppi.
- Capacità del serbatoio del carburante — La capacità del serbatoio del carburante dell'asset.
- Operazioni — Visualizzare e modificare le informazioni relative all'utilizzo dell'asset negli ultimi 7 giorni, tra cui:
- Conducente — Il nome del conducente assegnato a questo asset. Se viene visualizzato Nessun conducente assegnato, fare clic su Selezionare conducente e selezionare il conducente per l'asset dal menu a discesa.
- Orario di lavoro — Il tipo di orario di lavoro seguito dall'utente. La scelta di un’opzione dal menu a discesa consente all’applicazione di determinare con maggiore precisione quando un asset viene utilizzato durante l’orario di lavoro o nel tempo libero.
- Fuso orario — Il fuso orario nel quale l'asset sta funzionando.
- Ore di servizio (OS) — Applicare le Ore di servizio all'asset Attivando o Disattivando questa impostazione oppure impostando le Ore di servizio su Automatico. Quando si utilizza questa impostazione, l’applicazione usa i dati provenienti dal dispositivo telematico per registrare automaticamente i log dello stato in servizio quando viene rilevato che l’asset è in movimento.
- Cuccetta - Selezionare se l’asset è dotato di cuccetta.
- Abilitare gruppi di stato — Abilitare i gruppi di stato per l'asset impostando questa opzione su Sì.
- Gruppi di stato - Il campo Gruppi di stato consente di aggiungere gruppi di stato all'asset.
- Proprietà personalizzate – Se si dispone di set di proprietà aggiuntive per gli asset, queste vengono visualizzate nell’area Proprietà personalizzata.
Scheda di manutenzione
Visualizzare le informazioni relative allo stato di integrità dell'asset, inclusi i promemoria di manutenzione scaduti o imminenti, la cronologia di manutenzione dell'asset negli ultimi 30 giorni, l'ultima ispezione eseguita sull'asset e tutti i guasti registrati per l'asset negli ultimi 7 giorni.
Per visualizzare ulteriori informazioni, fare clic su Visualizzare tutto in una qualsiasi delle schede della Manutenzione.
Scheda dei dispositivi e delle impostazioni
Visualizzare rapidamente le informazioni sui dispositivi associati all'asset, compreso il dispositivo principale e qualsiasi IOX o altri dispositivi associati all'asset.
Impostazioni del dispositivo principale
La scheda del dispositivo principale consente di:
- Sostituire il dispositivo con un altro dispositivo.
- Rimuovere il dispositivo dal veicolo.
- Visualizzare la Cronologia dell’installazione effettuando il reindirizzamento alla pagina Cronologia dell’installazione.
- Attivare gli avvisi acustici all'interno del veicolo impostando l'opzione feedback Audio su On. Questo apre un ulteriore elenco di avvisi che possono essere attivati o disattivati singolarmente, a seconda delle esigenze:
- Promemoria di identificazione del conducente – Determina il numero di secondi a disposizione del conducente per avviare l’accensione dopo aver avvicinato la chiave NFC. In caso contrario, l’allarme suona per la durata selezionata (a tempo indeterminato o fino a 180 secondi).
- Giri al minuto del motore — Determine il numero massimo di giri al minuto consentito.
- Girare al minimo - Determina il numero massimo di minuti consentiti per girare al minimo.
- Velocità – Determina la velocità massima consentita e la velocità che il conducente deve raggiungere per interrompere l’allarme una volta attivato l’evento.
- Guida pericolosa — Adeguare utilizzando una scala mobile e tre classi di veicoli: Autovettura, Autocarro/Furgone e Mezzo pesante. Autovettura si riferisce ai normali veicoli per passeggeri; Autocarro/Furgone si riferisce ai tipici autocarri per le consegne o altri furgoni ad accesso laterale; Mezzo pesante si riferisce agli autocarri di dimensioni maggiori e ai rimorchi per trattori. Test approfonditi hanno dimostrato che le diverse classi di veicoli reagiscono alle forze G in modo diverso, pertanto la scala mobile permette di personalizzare il feedback con precisione per ogni veicolo della flotta.
Si vedano le linee guida per i valori medi della forza G per le diverse classi di veicoli. I valori predefiniti che si trovano nell’applicazione sono generalmente adeguati, ma possono essere facilmente personalizzati.
Evento
Autovettura (G)
Autocarro/Furgone (G)
Mezzo pesante (G)
Frenata brusca
< −0,61
< −0,54
< −0,47
Forte accelerazione
> 0,43
> 0,34
> 0,29
Sterzata brusca
> 0,47 e < −0,47
> 0,4 e < −0,4
> 0,32 e < −0,32
✱ NOTA: Nella riga relativa alla Sterzata brusca, i valori negativi rappresentano l’accelerazione a destra, mentre i valori positivi indicano l’accelerazione a sinistra.
Si consiglia di iniziare a metà della specifica classe di veicoli e di regolare da qui in base agli obiettivi della flotta e agli aspetti specifici della flotta. Man mano che il cursore si sposta da sinistra a destra su tutte le classi di veicoli, il monitoraggio diventa più sensibile. Quando il cursore è impostato sull’impostazione meno sensibile per i veicoli passeggeri (all’estrema sinistra), sta usando il monitoraggio più tollerante e solo gli eventi più aggressivi attiveranno il feedback del conducente.
La funzione e l’ubicazione dell’asset in questione sono fattori chiave per regolare la sensibilità del feedback del conducente. Ad esempio, un’ambulanza sarà probabilmente monitorata più attentamente rispetto a un autocarro per le consegne, mentre un veicolo urbano sarà probabilmente più sensibile di un veicolo fuoristrada. Si consiglia ai gestori delle flotte di monitorare le letture e di regolare la sensibilità in base alla loro esperienza reale.
- Cintura di sicurezza non utilizzata — Determinare la velocità massima consentita senza cintura di sicurezza.
- Retromarcia — Attiva l'emissione di un segnale acustico quando il conducente effettua la retromarcia.
- Condividere i dati dell'asset utilizzando il collegamento Condividi dati. Tutti i database che attualmente condividono i dati dell'asset sono elencati nel campo Condivisione dei dati. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida utente per la condivisione dei dati.
Inoltre, consente di visualizzare le seguenti informazioni:
- Ultima comunicazione - La data in cui il dispositivo principale ha comunicato per l'ultima volta con il database.
- Numero di serie – Il numero di serie del dispositivo principale.
- Guasti — Eventuali guasti registrati dal dispositivo principale negli ultimi 7 giorni.
La scheda Dispositivo principale offre le Impostazioni avanzate, accessibili facendo clic sul pulsante Mostrare impostazioni avanzate nella parte inferiore della scheda. Queste impostazioni includono:
- Versione del firmware - Visualizzare la versione del firmware del dispositivo principale.
- Disattivare il ricevitore GPS – Specifica per quanto tempo il ricevitore GPS rimane attivo dopo lo spegnimento del motore. Per impostazione predefinita, il GPS viene disattivato immediatamente allo spegnimento del motore. Potrebbe essere preferibile modificare questa impostazione, dato che mantenere il GPS attivo può migliorare la localizzazione dei dispositivi più vecchi quando si effettuano molte soste.
- Disattivare il dispositivo esterno – Consente di controllare per quanto tempo i dispositivi esterni, come Iridium, restano attivi dopo lo spegnimento dell’asset.
- Gestione automatica del veicolo – Consente al sistema di determinare quale veicolo utilizza quale dispositivo. Il numero di serie del dispositivo viene assegnato automaticamente all’asset appropriato nel database.
- Sostituzione comportamento del dispositivo – Consente ai partner e ai clienti di modificare il comportamento del dispositivo telematico quando un asset è spento attraverso le seguenti sostituzioni:
- Connessione dati continua: Modifica il comportamento del modem del dispositivo telematico quando un asset è spento, mantenendo sempre una connessione cellulare tra il dispositivo telematico e l’applicazione di gestione della flotta.
- Attivazione GPS estesa: Modifica il comportamento del GPS del dispositivo telematico quando un asset è spento, prolungando il periodo di tempo in cui il modulo GPS del dispositivo telematico è attivo quando un asset è spento. Ciò assicura una posizione GPS precisa per l’inizio del viaggio successivo.
- Parametri personalizzati — Visualizzare e modificare tutti i parametri personalizzati applicati al dispositivo principale.
Modalità del dispositivo
Le impostazioni della modalità dispositivo modificano la modalità da Modalità a basso consumo o Modalità sicura. Queste modalità sono destinate a casi d’uso specifici e possono influire sul funzionamento dei dispositivi connessi.
La Modalità a basso consumo riduce l’uso di energia del dispositivo GO abbassando la frequenza dei “heartbeat” a ogni 23 ore. Questa modalità è utile se si riscontrano problemi alla batteria dell’asset e si vuole ridurne il consumo, oppure se l’asset resterà inutilizzato per un lungo periodo.
✱ NOTA: La modalità a basso consumo disattiva tutti i dispositivi IOX collegati quando il veicolo è spento.
La modalità sicura impedisce al dispositivo GO di interagire con l’asset. Questa modalità è utile per risolvere problemi come possibili interferenze con il veicolo.
✱ NOTA: Gli utenti ELD devono passare ai registri cartacei quando utilizzano la modalità “Solo ascolto”.
✱ NOTA: La connessione dati continua non viene influenzata dalla modalità a basso consumo. Per utilizzare la modalità Solo ascolto, è necessario prima disattivare la connessione dati continua.
GO Anywhere
Se il dispositivo principale è di tipo GO® Anywhere™, nella scheda Dispositivi e Impostazioni della pagina Modifica asset, sono disponibili le impostazioni seguenti.
- Livello della batteria – Consente di visualizzare lo Stato di carica della batteria stimato (percentuale) rimanente delle batterie nel dispositivo e la durata rimanente prevista (giorni/mesi/anni) in base all’utilizzo del dispositivo.
Fare clic su Mostrare impostazioni avanzate per visualizzare le seguenti impostazioni:
✱ NOTA: Tutti gli orari sono espressi nell’ora locale del dispositivo.
- Modalità del dispositivo – Consente di specificare in che modo comunicherà il dispositivo GO Anywhere. Il dispositivo può comunicare in due modi:
- In base all'ora: il dispositivo aggiorna la posizione all’ora (Ora del primo aggiornamento) e alla frequenza impostate.
- In base al movimento: il dispositivo aggiorna la posizione quando viene rilevato un movimento (Alert di inizio viaggio). Il dispositivo raccoglie i dati sulla posizione ogni 30 minuti mentre è in movimento e carica le informazioni di viaggio quando il viaggio finisce (fermo per 1 ora o più). Se il dispositivo GO Anywhere è fermo per meno di 72 ore, lo comunicherà a MyGeotab all’ora impostata (Aggiornamento ora).
Per attivare l’Alta frequenza di aggiornamento, selezionare il dispositivo e fare clic su Opzioni asset > Alta frequenzadi aggiornamento. Viene visualizzata una finestra a comparsa che consente di attivare l’alta frequenza di aggiornamento. Ciò consente a GO Anywhere di sincronizzare i dati ogni 5 minuti e si tratta di una funzionalità esclusiva per questo tipo di dispositivi. Per ulteriori informazioni, consultare il Documento di supporto GO Anywhere.
✱ NOTA: l’attivazione dell’alta frequenza di aggiornamento comporta un consumo maggiore della batteria.
Impostazioni IOX
La scheda IOX consente di configurare le impostazioni IOX per qualsiasi dispositivo IOX associato all'asset.
Altre impostazioni dei dispositivi
La scheda Altri dispositivi consente di configurare le impostazioni per diversi dispositivi associati allo stesso asset. Queste includono le impostazioni per dispositivi quali fotocamere o altri dispositivi di tracciamento dell'asset.
Rimozione degli asset
La rimozione di un asset dal database rimuove in modo permanente tutti i dati ad esso associati. Se si desidera rimuovere un asset conservandone però i dati, è possibile invece archiviare l’asset.
1 | Dal menu principale, fare clic su Asset. |
2 | Dall’elenco degli asset, selezionare l’asset che si desidera rimuovere. |
3 | Fare clic su Eliminare dal menu in alto. |
4 | Confermare la selezione facendo clic su Eliminare nella finestra di dialogo. |
✱ NOTA: L’eliminazione di un asset dal database non disattiva automaticamente la fatturazione. Contattare il proprio Partner per apportare le opportune modifiche alla fatturazione.
Archiviazione di asset
L’archiviazione di un asset ne consente la rimozione dal gruppo di asset attivi mantenendo però i suoi dati cronologici a scopo di reporting. Inoltre, permette di riaggiungerlo al gruppo degli asset attivi in qualsiasi momento semplicemente riattivandolo.
L’archiviazione di un asset comporterà la rimozione di tutti i numeri di serie ad esso associati.
1 | Dal menu principale, fare clic su Asset. |
2 | Dall’elenco degli asset, selezionare l’asset che si desidera rimuovere. |
3 | Fare clic su Archiviare dal menu in alto. |
4 | Confermare la selezione facendo clic su Archiviare nella finestra di dialogo. |
Visualizzazione di asset archiviati
È possibile visualizzare gli asset archiviati nella pagina Asset, utilizzando i filtri per selezionare Mostrare archiviati.
Ripristino di dispositivi archiviati
1 | Dal menu principale, fare clic su Asset. |
2 | Aprire il Filtro e selezionare Mostrare archiviati. |
3 | Nell’elenco selezionare l’asset archiviato che si desidera ripristinare. |
4 | Selezionare Opzioni asset > Ripristinare asset. |
5 | Inserire un Numero di serie del dispositivo. ✱ NOTA: Per rispristinare l’asset come non tracciato, fare clic su Senza dispositivo. |
6 | Fare clic su Ripristinare. |
Sostituzione di un dispositivo
✱ NOTA: Sostituire i dispositivi in MyGeotab richiede un livello di autorizzazione Supervisore o superiore.
1 | Accedere a Asset nel menu principale. |
2 | Selezionare l’asset per il quale è necessaria la sostituzione del dispositivo. |
3 | Fare clic sulla scheda Dispositivi e Impostazioni. ✱ NOTA: Si consiglia di copiare il numero di serie del dispositivo che si sta sostituendo nel campo Commento nella scheda Asset. Questo aiuta a tenere traccia della cronologia dei dispositivi, creando un record che il dispositivo era precedentemente associato a questo asset. |
4 | Far eclic sul menu Altre azioni (indicato dai tre puntini verticali) e selezionare Sostituisci. |
5 | Inserisci il numero di serie del nuovo dispositivo per il dispositivo di sostituzione nella finestra popup. |
6 | Fare clic su Sostituisci. |
7 | Fare clic su Salva nella pagina Dettagli Asset per applicare le modifiche. |
Cronologia dell’installazione
La Cronologia dell’installazione permette di visualizzare informazioni sui dispositivi installati su una flotta.
Nella pagina Cronologia dell’installazione si può fare quanto segue:
- Cercare – Cercare un asset specifico.
- Opzioni – Personalizzare i dati visualizzati nella tabella Cronologia dell’installazione filtrando per data e asset.
- Ordina per – Organizzare i risultati in modo utile, per Numero di serie, Data, Stato, Nome asset, Targa, VIN o Nome installatore.
- Report – Scaricare i report Standard o Avanzato.
- Colonne – Mostrare o nascondere le colonne della tabella.
La tabella Cronologia dell’installazione viene visualizzata in modo predefinito:
- Numero di serie – Il numero di serie del dispositivo installato.
- Data – La data in cui è stato eseguito il servizio.
- Servizio eseguito – Indica il tipo di servizio eseguito:
- Installazione (pubblica) – È stato installato un nuovo dispositivo nell’asset e l'installatore ha utilizzato lo strumento di installazione pubblico.
- Nuova installazione – È stato installato un nuovo dispositivo negli asset e l'installatore ha utilizzato lo strumento di installazione sicuro (MyAdmin).
- Rimozione - Il dispositivo è stato rimosso dalle risorse.
- Scambio - l dispositivo è stato scambiato con un dispositivo diverso installato sullo stesso asset.
- Servizio - Sono stati effettuati una riparazione o un controllo sull'asset.
- Indica il risultato del controllo di installazione del dispositivo (pass o fail).
- Nome risorsa - Il nome della risorsa associata all'installazione del dispositivo.
- Il VIN dell'asset associato all'installazione del dispositivo.
- Nome dell'installatore – Il nome dell'installatore che ha eseguito il servizio di installazione.
- Azienda installatrice – L'azienda installatrice che ha eseguito l'installazione.
Visualizzazione della cronologia dell’installazione
1 | Dal menu principale, fare clic su Asset. |
2 | Fare clic su Installazioni nella barra superiore, quindi selezionare Cronologia installazioni. |
3 | Selezionare il Periodo di date e gli Asset. Fare clic su Applicare modifiche. |
Modifiche all’installazione in sospeso (Beta)
Una volta ricevuta la richiesta di Rimozione, Scambio o Servizio dallo strumento amministrativo per i Partner, è possibile usare la pagina Modifiche all’installazione in sospeso (Beta) per accettare questi record. I clienti non devono più intervenire e scollegare, archiviare o creare nuovi profili. Questa pagina consente di visualizzare le informazione sui servizi di installazione recentemente effettuati e accettare o declinare gli aggiornamenti sulle informazioni dell’asset.
È possibile abilitare questa funzione in Beta andando a Utente > Opzioni > scheda Funzionalità Beta > Attivare Notifica nuovo record di installazione. Gli utenti possono solo vedere i record degli ultimi 90 giorni - qualsiasi record prima di questo intervallo di tempo risulta scaduto.
Alla pagina Asset, è possibile visualizzare la pagina Modifiche alle installazioni in sospeso facendo clic sul menu a discesa Installazione > Modifiche alle installazioni in sospeso. Oppure, se si hanno modifiche in sospeso, fare clic sulla notifica che evidenzia il numero di record che richiedono modifiche all’installazione.

Nella pagina Modifiche alle installazioni in sospeso è possibile fare quanto segue:
- Ricerca – Cercare un dispositivo.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modi utili, per Data, Nome asset o Numero di serie.
- Accettare/Rifiutare – Accettare o rifiutare gli aggiornamenti relativi all'installazione in blocco (Accettare tutto, Rifiutare tutto) o per singola riga.
La tabella Modifiche alle installazioni in sospeso visualizza il seguente tipo di record creato tramite l’applicazione MyInstall nello Strumento amministrativo per i partner:
- Data – La data di installazione.
- Tipo – Il tipo di installazione:
- Installazione (pubblica) – È stato installato un nuovo dispositivo negli asset e l'Installatore ha utilizzato lo strumento di installazione pubblico.
- Nuova installazione – È stato installato un nuovo dispositivo negli asset e l'Installatore ha utilizzato lo strumento di installazione sicuro (MyAdmin).
- Rimozione – Il dispositivo è stato rimosso dall’asset. Una volta accettato, il vecchio dispositivo viene archiviato e scollegato, interrompendo il reporting dei dati al database.
- Scambio - ll dispositivo è stato scambiato con un dispositivo diverso installato sullo stesso asset. Il vecchio dispositivo sarà archiviato e scollegato, interrompendo il reporting dei dati, mentre subentra il nuovo dispositivo con un reporting dei dati continuo. Per scambiare un dispositivo, fare clic su Accettare per una richiesta di scambio sulla pagina Modifiche alle installazioni in sospeso.
- Servizio - Sono stati effettuati una riparazione o un controllo sull'asset. Accettare i consigli dell’installatore direttamente per aggiornare le informazioni essenziali dell’asset come nome, targa e VIN.
! IMPORTANTE: Solo gli utenti con l’autorizzazione DeviceAdminDeleteUnplugReplace possono visualizzare o accettare i record di Rimozione e Scambio, per garantire una gestione sicura dei cambi dispositivo.
- Numero di serie – Il numero di serie del dispositivo.
- Stato – Indica lo stato dell'installazione (pass o fail).
- Nome asset– Modifiche al nome dell’asset associato all'installazione del dispositivo.
- Targa – Modifiche alla targa dell'asset associato all'installazione del dispositivo.
- VIN – Modifiche al VIN del dispositivo associato all'installazione degli asset.
- Marca, Modello, Anno (Commento) – I dettagli dell’asset associato all'installazione del dispositivo.

Verifica delle modifiche alle installazioni in sospeso
1 | Dal menu principale, fare clic su Asset. |
2 | Se si vede il banner Attenzione: rivedere le modifiche alle installazioni in sospeso, fare clic su Fare clic qui per rivedere. In alternativa, fare clic su Installazioni nella barra superiore, quindi selezionare Modifiche alle installazioni in sospeso (X). |
3 | Rivedere le informazioni nella tabella. Ogni riga mostra i dettagli di un servizio di installazione effettuato, tra cui la data di installazione, il numero di serie, lo stato, il nome dell’asset e altro ancora. ✱ NOTA:
|
4 | Selezionare le caselle di spunta per le informazioni che si vogliono Accettare o Rifiutare, tra cui qualsiasi eliminazione, scambio e servizio. |
5 | Fare clic sul pulsante nell’ultima colonna per Accettare o Rifiutare le informazioni selezionate sull’installazione. Se sono presenti più servizi di installazione, è possibile scegliere di selezionare Accettare tutto o Rifiutare tutto nell’ultima colonna della riga intestazioni. |
Mappa
La pagina Mappa consente di visualizzare la posizione attuale degli asset su una mappa, di inviare gli asset, di verificare gli asset più vicini a posizioni specifiche e altro ancora.
Nella pagina Mappa sono disponibili le seguenti opzioni:
- Ricerca nella mappa – Cercare un asset, un conducente, un percorso, una zona o un indirizzo sulla mappa.
- Filtrare per gruppo – Filtrare i dati visualizzati nella tabella per Gruppi integrati, Gruppi di utenti o in base a condizioni avanzate.
- Filtrare per asset – Filtrare l’elenco della mappa in base ad asset specifici.
- Filtri – Consente di aprire tutti i filtri, tra cui:
- Tipo di carburante e catena cinematica... – Filtrare i dati visualizzati nella tabella in base agli attributi Veicolo elettrico o ibrido plug-in, Veicolo elettrico a celle a combustibile, Motore a combustione interna o Catena cinematica classificata manualmente.
- Tipi di asset – Filtrare i dati visualizzati nella tabella in base ai tipi di asset integrati (Container, Attrezzatura, Rimorchio, Veicolo) o ai tipi di asset personalizzati.
- Stato – Filtrare i dati visualizzati nella tabella in base allo stato degli asset: Guida, In sosta o Comunicazione assente.
- Conducenti – Filtrare i dati visualizzati nella tabella in base al conducente.
- Attività dell’area – Ingrandire e selezionare un punto per visualizzare l’Attività dell’area di oggi, ieri o di un periodo di 3 giorni.
- Cronologia dei viaggi – Apre la pagina Cronologia dei viaggi.
- Viste salvate – Selezionare una delle viste della mappa salvate.
- Aggiornare elenco con la mappa – Consente di visualizzare gli asset situati nell’area della mappa che si sta visualizzando nell’elenco degli asset. Disattivare per mantenere lo stesso elenco di asset anche se si sposta la mappa in una posizione diversa.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modo utile, per Stato o Nome dell’asset, Nome del conducente, Cognome del conducente, Nome utente/e-mail del conducente o Livello di carica EV.
A destra della mappa, in sequenza verticale, sono visualizzate le opzioni seguenti:
- Aggiungere zona – Si trova sotto il pulsante Zoom indietro
- La mia ubicazione – Si trova sotto il pulsante Aggiungere zona
- Aggiungere percorso – Si trova sotto il pulsante La mia ubicazione
✱ NOTA: Se nel database sono presenti più di 50 asset, la mappa rimane vuota finché non si selezionano gli asset da visualizzare dalla casella di ricerca o non si effettua lo zoom su un’area con un massimo di 500 asset.
Interazione con le posizioni sulla mappa
Quando si fa clic su una strada specifica sulla mappa, sono disponibili le seguenti azioni:
- Inviare veicolo qui – Inviare un veicolo della flotta nella posizione selezionata.
- Il più vicino – Consente di individuare fino a 50 degli asset più vicini alla posizione selezionata.
- Trovare indirizzo – Visualizzare l’indirizzo selezionato. Se non è disponibile un indirizzo, l’applicazione utilizza la latitudine e la longitudine.
- Mostrare vista su strada - Mostrare la vista su strada della selezione.
- Aggiungere zona quadrata qui – Creare una zona nella posizione selezionata. La zona sarà un quadrato modificabile posto al centro della selezione. È possibile assegnare un nome alla zona e modificarne dimensioni e forma.
Legenda della mappa
La funzione Mappa utilizza una serie di icone per indicare il comportamento dell’asset e fornire opzioni per la visualizzazione dei dati. Se il numero di asset in una particolare area è troppo elevato per essere visualizzato con singole icone, essi vengono raggruppati in un’unica icona che mostra il numero totale di asset presenti nell’area. Le seguenti icone sono tra le più utilizzate sulla mappa:
| Guida | Indica un asset attualmente in movimento. Passando il mouse sull’icona vengono visualizzate la posizione dell’asset e la velocità di guida. |
| In sosta | Indica la posizione di un asset in sosta al di fuori delle zone aziendali. Passando il mouse sull’icona vengono visualizzati l’indirizzo preciso e l’ora di arrivo dell’asset. Se la sosta corrisponde alla posizione corrente dell’asset, viene riportato il nome dell’asset e il conducente. |
| In sosta all’interno della zona | Indica la posizione di un asset in sosta all’interno di una zona aziendale. Passando il mouse sull’icona vengono visualizzati il nome della zona, l’indirizzo specifico e il tipo di zona, oltre all’ora di arrivo dell’asset. |
| In carica | Indica un veicolo elettrico in carica. Lo stato di carica (SOC) del veicolo è indicato accanto al nome dello stesso. |
| Comunicazione a bassa frequenza | Indica un asset con comunicazione a bassa frequenza. |
| Eventi di eccezione | Indica che l’asset ha eccezioni attive. |
Livelli di mappa
Selezionare l’icona dei livelli nell’angolo in basso a destra della mappa per scegliere le seguenti opzioni di visualizzazione della mappa:
- Tipo di mappa – Scegliere tra Mappa o Satellite.
- Strati – Scegliere se visualizzare o nascondere le seguenti informazioni:
- Etichette – Nome dell’asset, Nome del conducente.
- Zone – Specifiche zone.
- Percorsi – Specifici percorsi.
- Meteo – Temperatura e condizioni meteorologiche.
- Traffico – Condizioni di velocità su strada.
- Asset – Asset visibili sull’attuale vista della mappa.
- Eccezioni – Eccezioni associate agli asset.
- Fornitore di mappe – Scegliere tra provider specifici o mappe personalizzate.
Fornitori di mappe
L’applicazione supporta una varietà di mappe, consentendo di selezionare quella più utile per la propria area di interesse. Di seguito viene fornita una panoramica dei diversi fornitori:
- Google Maps (impostazione predefinita)
- Mappe stradali e satellitari
- Mappe Street View
- Supporta il touch
- Senso di marcia per le strade a senso unico
- Mapbox
- Mappe stradali e satellitari
- Open source
- Supporta il touch
- Here
- Mappe stradali e satellitari
- Supporta il touch
Pannello degli asset
Una volta selezionato un asset sulla mappa o dall’elenco degli asset, sono disponibili le seguenti azioni:
- Geolocalizzazione – Ingrandisce la posizione dell’asset sulla mappa.
- Viaggio – Apre la pagina Cronologia dei viaggi. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Cronologia dei viaggi.
- Modifica – Apre la pagina Asset. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Pagina Asset.
- Messaggio – Consente di inviare un messaggio al conducente assegnato all’asset. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Messaggi.
- Condivisione – Consente di creare un collegamento per condividere la posizione. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Condivisione della posizione degli asset.
- Altro – Apre altre opzioni.
Condivisione della posizione degli asset
1 | Dalla pagina Mappa, cercare l’asset di cui si desidera condividere le informazioni sulla posizione o selezionarlo dalla mappa. |
2 | Dal pannello degli asset, selezionare Condividere.
|
3 | Inserire le informazioni richieste:
|
4 | Fare clic su Creare collegamento. |
Il più vicino
Per localizzare fino a 50 degli asset più vicini a una posizione specifica:
1 | Dalla pagina Mappa, ingrandire o esplorare un’area con meno di 500 asset e selezionare Il più vicino nel pannello degli asset oppure selezionare una strada sulla mappa. |
2 | Viene visualizzato un segnaposto nella posizione selezionata sulla mappa e l’elenco degli asset più vicini sulla sinistra della mappa. La funzione Il più vicino utilizza i dati sul traffico in tempo reale per calcolare la distanza tra la posizione selezionata e gli asset più vicini a tale posizione. Questa funzione utilizza un servizio di instradamento per localizzare gli asset più vicini alla posizione selezionata, quindi calcola la distanza e l’ora di arrivo stimata in base alle attuali condizioni stradali. |
Viste salvate
Le viste salvate sono posizioni sulla mappa che sono state salvate. È possibile utilizzarle per spostarsi rapidamente su posizioni e livelli di zoom pertinenti.
Salvataggio di una vista
1 | Dalla pagina Mappa, posizionare e filtrare la mappa nel modo in cui la si utilizza abitualmente. |
2 | Fare clic su Altro > Viste salvate > Salvare vista corrente. |
3 | Selezionare la casella Vista se si desidera salvare l’area della mappa e il livello di zoom correnti e la casella Impostazioni se si desidera salvare gli strumenti di filtro e ordinamento, le opzioni e i livelli, nonché gli aggiornamenti dell’elenco in base alla mappa. |
4 | Inserite un nome per la vista in Nome della vista. |
5 | Selezionare la casella Mostrare come predefinita se si desidera impostarla come vista predefinita all’apertura della mappa. |
6 | Fare clic su Salvare. |
Apertura di una vista salvata
1 | Aprire la pagina Mappa. |
2 | Fare clic su Altro > Viste salvate. |
3 | Selezionare la vista che si desidera visualizzare sulla mappa.
|
Gestione delle viste salvate
1 | Aprire la pagina Mappa. |
2 | Fare clic su Altro > Viste salvate > Gestire viste. |
3 | Trascinare e rilasciare le viste per modificare l’ordine di visualizzazione nel menu. |
4 | Fare clic sull’icona della matita accanto a una vista per rinominarla. |
5 | Fare clic su Salvare. |
Attività area
Esplorare l’attività verificatasi in un’area selezionata durante un periodo di tempo specifico.
1 | Aprire la Mappa e ingrandire l’area che si desidera esplorare. |
2 | Fare clic su Altro > Attività area. ✱ NOTA: Se il pulsante Attività area è disattivato, ingrandire ulteriormente l’area. |
3 | Selezionare Oggi, Ieri, Ultimi 3 giorni o Personalizzato come periodo da esaminare. ✱ NOTA: L’intervallo di data e ora è limitato a 72 ore. |
4 | Esaminare le informazioni sui viaggi visualizzati. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Cronologia dei viaggi. |
5 | Al termine, fare clic su Uscire da attività area. |
Produttività
Cronologia dei viaggi
La funzionalità Cronologia dei viaggi offre una panoramica completa dei percorsi effettuati dalla flotta. Permette di accedere alle posizioni quasi in tempo reale dei propri asset, oltre a una cronologia completa dei luoghi visitati da ciascun veicolo. Accedere a Produttività > Cronologia dei viaggi per visualizzare e gestire le attività precedenti degli asset.
La pagina Cronologia dei viaggi mostra i viaggi registrati nel periodo selezionato, affiancati dalla mappa. Per ciascun viaggio saranno disponibili i dettagli principali come il nome dell’asset, l’autista, la distanza totale percorsa, il numero di soste e il tempo totale di guida, fermata e in idle.
Le voci relative ai viaggi possono essere espanse per mostrare le soste incluse o riprodotte sulla mappa tramite Riproduzione Viaggio.

Visualizzazione della Cronologia dei viaggi
Per visualizzare i percorsi degli asset tramite la funzionalità Cronologia dei viaggi, seguire i passaggi seguenti:
1 | Dal menu principale, selezionare Produttività > Cronologia dei viaggi. Nota: È inoltre possibile aprire direttamente la pagina Cronologia Viaggi dalla mappa utilizzando il pulsante Cronologia dei viaggi. |
2 | Filtrare gli asset utilizzando i menu a tendina Gruppi, Asset e Autisti, oppure aprire il menu Filtri per accedere ad opzioni di filtro aggiuntive. |
3 | Selezionare un viaggio dalla lista per visualizzarlo sulla mappa. È possibile selezionare la visualizzazione di più veicoli sulla mappa. |
4 | Fare clic sul pulsante Riproduzione viaggio per riprodurre il viaggio sulla mappa. |
5 | Fare clic sul pulsante Espandi viaggio per visualizzare ulteriori dettagli sul viaggio, inclusa la lista dettagliata delle soste. |
Report delle attività e dei viaggi
Il report delle attività e dei viaggi fornisce una panoramica generale dei viaggi degli asset.
Riassumere la cronologia dei viaggi consente di ottenere una visione chiara dell’attività della flotta, permettendo di identificare rapidamente le tendenze e ottimizzare l’utilizzo degli asset.
Il report delle attività e dei viaggi è accessibile facendo clic su Riepilogo nella barra degli strumenti della mappa.
Il report elenca la distanza percorsa, il tempo di guida, il tempo di fermata e il tempo in idle per ciascun asset o autista inclusi nei filtri.
Visualizzazione del report riassuntivo dei viaggi
1 | Dal menu principale, selezionare Produttività > Cronologia dei viaggi. |
2 | Fare clic sul pulsante Riepilogo. |
3 | Filtrare i risultati utilizzando i menu a tendina Filtri. Fare clic su Applica modifiche per applicare ciascun filtro alla lista. |
4 | (Opzionale) Scaricare il report selezionando un’opzione dal menu a tendina Report. |
5 | (Opzionale) Tornare alla pagina Cronologia dei viaggi utilizzando il pulsante Dettagli. |
Riproduzione viaggio
La funzionalità Riproduzione viaggio consente di riprodurre i viaggi effettuati dagli asset per comprendere meglio come si è svolto il percorso.
La funzionalità Riproduzione viaggio anima la cronologia dei viaggi utilizzando la mappa e i dati del viaggio. È possibile accedere a Riproduzione viaggio dalla pagina Cronologia viaggi.
Selezionando un viaggio per la riproduzione, il percorso dell’asset relativo a quel viaggio viene evidenziato sulla mappa e il viaggio viene ricreato utilizzando l’icona dell’asset. Analogamente alla visualizzazione degli asset sulla mappa, il tempo di guida è indicato dall’icona triangolare dell’asset, mentre le soste sono indicate dall’icona quadrata.
Durante la riproduzione del viaggio, le soste sono segnate sulla barra di riproduzione del video. Cliccando su un’icona di sosta, la riproduzione del viaggio inizierà immediatamente da quella sosta. È inoltre possibile regolare la velocità della riproduzione utilizzando il menu a tendina Velocità di riproduzione.
Visualizzare la riproduzione dei viaggi
1 | Dal menu principale, selezionare Produttività > Cronologia dei viaggi. |
2 | Selezionare un viaggio da riprodurre. |
3 | Dalla scheda viaggio, fare clic sul pulsante Mostra riproduzione. |
4 | Fare clic su Play nella barra di riproduzione per avviare il viaggio dalla prima sosta, oppure cliccare su un’icona di sosta nella barra di riproduzione per iniziare il viaggio da quella sosta. |
Registrazione video
Se la registrazione video è abilitata per un asset, è possibile visualizzare una riproduzione video delle eccezioni e di tutti i metadati correlati. La registrazione video consente di riprodurre in sincronia il video, il grafico dei dati e il percorso dell’asset sulla mappa, fornendo il contesto dell’eccezione. Le impostazioni di caricamento dei media per le regole determinano quali eccezioni generano una registrazione video.
Dal menu principale, accedere a Gruppi e Regole > Regole per visualizzare tutte le regole. Le regole che supportano la registrazione video sono indicate da un’icona a forma di fotocamera sul lato destro della pagina.

Mostra registrazione video
1 | Dal menu principale, selezionare Produttività > Cronologia dei viaggi. |
2 | Selezionare un viaggio da mostrare. |
3 | Fare clic sul pulsante Espandi viaggio per visualizzare ulteriori dettagli sul viaggio, inclusa la lista dettagliata delle soste. |
4 | Fare clic sull'icona Eccezioni per visualizzare l'elenco delle eccezioni del viaggio. L'icona Video apparirà accanto all'eccezione per la quale è disponibile una registrazione video. |
5 | Selezionare un'eccezione con l'icona Video per accedere al video sincronizzato, al grafico dei dati e alla riproduzione del viaggio relativo all'evento. |
Comprendere i viaggi e il tempo di sosta a motore acceso
Un viaggio rappresenta il momento in cui l’asset si muove, dal momento in cui parte al momento in cui si ferma. Una sosta viene registrata quando l’accensione viene spenta o quando l’asset è fermo a una velocità inferiore a 1 km/h per più di 200 secondi. Le soste brevi che durano meno di 200 secondi senza spegnere il motore, come quelle ai semafori rossi, non vengono conteggiate. Il primo movimento dell’asset dà inizio a un viaggio, anche se rimane fermo per un po'.
Il dispositivo telematico rileva anche le soste a motore acceso, quando cioè il motore è in funzione ma l’asset non si muove. Se la sosta a motore acceso avviene prima dell’inizio di un viaggio, viene conteggiata come tempo di sosta a motore acceso per il viaggio precedente. Le soste a motore acceso vengono registrate quando il veicolo è fermo con il motore acceso per 3 minuti e 21 secondi.
Per individuare l’ora di inizio del viaggio e le soste a motore acceso, si cerca un punto fermo stabile. Se la sosta a motore acceso è inferiore a 3 minuti e 21 secondi e si inizia a guidare, tale tempo di sosta a motore acceso non viene conteggiato per alcun viaggio, in quanto si tratta di un tempo abbastanza ridotto da poter essere ignorato. Se la durata è superiore ai primi 3 minuti e 21 secondi, il tempo di sosta a motore acceso rimanente viene conteggiato per il viaggio precedente.
A causa di differenze tra i produttori di asset, non è sempre possibile determinare se il motore dell’asset è acceso o spento. Per questo motivo, il dispositivo telematico tenta di rilevare se il motore è in funzione nei tre modi seguenti:
- Quando viene rilevato lo stato di accensione del motore tramite il CAN-bus;
- In presenza di fluttuazioni di tensione (quando non è disponibile il CAN); e
- Quando viene rilevato un movimento (se non vengono rilevate né fluttuazioni di tensione né di giri/min).
I seguenti esempi illustrano come vengono calcolati i viaggi.
✱ NOTA: oltre agli scenari sopra delineati, i viaggi vengono influenzati anche dalle modifiche al conducente. In caso di modifica al conducente, viene creato un nuovo viaggio per poter assegnare correttamente le eccezioni.
Esempio A — Tempo trascorso in sosta a motore acceso prima e dopo la guida

In questo esempio, ipotizziamo che i tempi A e D siano trascorsi in sosta a motore acceso. Pertanto:
- Tempo di sosta a motore acceso del viaggio precedente = A
- Viaggio corrente = B + C + D
- Tempo di sosta a motore acceso del viaggio corrente = D
Esempio B — Tempo trascorso in sosta a motore acceso in un viaggio

In questo esempio, ipotizziamo che i tempi B e D siano trascorsi in sosta a motore acceso. Pertanto:
- Viaggio corrente = A + B + C + D
- Tempo di sosta a motore acceso del viaggio corrente = B + D
Esempio C — Tempo trascorso in sosta a motore acceso durante due viaggi

In questo esempio, A+B è il primo viaggio e C+D è il secondo viaggio. I tempi di sosta a motore acceso sono B e D, dove B è attribuito al primo viaggio e D al secondo viaggio.
Utilizzo della versione mobile della Cronologia dei viaggi
Nella versione mobile, utilizzare il layout Cronologia viaggi per visualizzare i viaggi associati a un asset in una finestra a scomparsa. È possibile selezionare i viaggi dalla finestra per visualizzarli sulla mappa. Visualizzare i dettagli del viaggio, come la posizione, le eccezioni e la velocità, tracciando il dito sul segmento della linea di viaggio.
Selezionare il menu Filtri per accedere a tutti i filtri. Dal menu Filtri è possibile visualizzare i viaggi per Asset o per Autista.
Il report delle attività e dei viaggi è accessibile facendo clic su Riepilogo nella barra degli strumenti della mappa.


Instradamento di base
La funzionalità Percorsi offre un modo efficace per ridurre il consumo di carburante, il chilometraggio e le emissioni di CO2 ottimizzando i percorsi dei conducenti. È possibile utilizzarla per creare percorsi pianificati, confrontare i percorsi pianificati rispetto a quelli effettivi e identificare nuove opportunità di efficienza operativa.
La scheda Percorsi nell’app Drive consente ai conducenti di gestire in modo efficiente i percorsi assegnati e di visualizzare le modifiche apportatevi nell’applicazione di gestione della flotta. Le informazioni relative al percorso nell’app Drive vengono sincronizzate con le modifiche apportate nell’applicazione di gestione della flotta.
Per ulteriori informazioni sull’uso della funzionalità Percorsi, consultare la Guida utente Percorsi. Per accedere a questa funzionalità nell’applicazione di gestione della flotta, accedere a Produttività > Percorsi.
Instradamento avanzato (solo in abbonamento)
L’accesso all’instradamento avanzato consente di risparmiare sui costi grazie all’automazione, migliorando al contempo l’ottimizzazione della flotta. Questo assicura che le proprie Risorse si trovino nel posto giusto, al momento giusto. Consente di ottenere una migliore comprensione delle proprie operazioni quotidiane gestendo facilmente filiali, tipi di ordini, gruppi, schemi e calendari. Questo strumento consente inoltre di creare facilmente percorsi, inviare risorse e pianificare in anticipo l’allocazione ottimale delle risorse. Per accedere a questa funzionalità nell’applicazione di gestione della flotta, selezionare Produttività > Instradamento avanzato.
! IMPORTANTE: L’instradamento avanzato è disponibile solo in abbonamento. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al proprio Partner.
Centro di ottimizzazione
Centro di ottimizzazione consente di visualizzare e lanciare i seguenti moduli di instradamento avanzato:
- Amministrazione – Impostare la configurazione iniziale necessaria per tutti gli altri moduli, come i tipi di ordini e i gruppi, le risorse e i loro programmi, le filiali e altro ancora.
- Territorio – Ottenere una visualizzazione geografica degli ordini, con la possibilità di creare e modificare i territori, che possono poi essere assegnati alle Risorse a cui viene fatto riferimento durante il processo di pianificazione all’interno del modulo Percorso.
- Percorso – Creare piani giornalieri ottimizzati di ordini programmati e modificare l’assegnazione degli ordini, oppure visualizzare e confrontare i piani.
- Invio – Monitorare e spedire gli ordini programmati del giorno corrente, supportando in modo proattivo le Risorse e i clienti in tempo reale.
- Mobile – In qualità di Risorsa, visualizzare gli ordini assegnati del giorno corrente, aggiornarne lo stato e comunicare con gli utenti del modulo Invio. Vedi Percorsi ed efficienza - Mobile per i dettagli.
✱ NOTA: Accessibile tramite l’app mobile e l’app Drive.
Percorso
Usare Instradamento e ottimizzazione – Percorso per creare percorsi giornalieri su misura per le proprie esigenze aziendali, offrendo una serie di profili di ottimizzazione tra cui scegliere. Che si tratti di ridurre i tempi di guida o di garantire la puntualità degli arrivi, il modulo Percorso aiuta a raggiungere i propri obiettivi finanziari.
Invio
Usare Instradamento e ottimizzazione – Invio in qualità di Risorsa per accedere e aggiornare gli appuntamenti assegnati, gestire in modo proattivo i programmi giornalieri e supportare le Risorse sul campo con aggiornamenti in tempo reale, metriche dinamiche e regolazioni rapide.
Territorio
Usare Instradamento e ottimizzazione – Territorio per visualizzare una mappa dei propri dati, semplificando la gestione e il miglioramento del territorio. Aiuta ad allocare le Risorse in modo efficiente, a ridurre i costi e a identificare le opportunità di crescita.
Amministrazione
Usare Instradamento e ottimizzazione – Amministrazione per configurare le funzionalità Pianificazione degli appuntamenti, Instradamento, Invio, Territorio e Mobile. La sua dashboard di facile utilizzo offre varie opzioni di configurazione, come i tipi di ordini, le Risorse, i programmi, le filiali, le rotazioni di pianificazione avanzata e altro ancora.
Public Works
La soluzione Public Works semplifica la gestione della flotta monitorando l’efficacia delle attività di servizio pubblico. La soluzione può contribuire a ridurre i costi, a monitorare lo stato operativo e i livelli di servizio, a promuovere la sicurezza degli operatori, a migliorare la soddisfazione dei cittadini e a conoscere la posizione degli asset.
Per ulteriori informazioni su Public Works, consultare la guida utente Public Works. Per accedere a questa funzionalità nell’applicazione di gestione della flotta, selezionare Produttività > Public Works.
Citizen Insights
Usare Citizen Insights per ottenere visibilità sui servizi rivolti al pubblico, come lo stato del servizio stradale per gli spazzaneve, gli spargisale, la gestione dei rifiuti e le spazzatrici. Le amministrazioni statali, provinciali e locali possono utilizzare Citizen Insights per rendere disponibili queste informazioni al pubblico, consentendo di pianificare meglio i propri spostamenti identificando ed evitando determinate aree non ancora servite.
Per ulteriori informazioni su Citizen Insights, consultare la guida utente Citizen Insights. Per accedere a questa funzionalità nell’applicazione di gestione della flotta, selezionare Produttività > Public Works > Citizen Insights.
Zone
Una zona è un perimetro virtuale intorno a un’area di interesse del mondo reale, come uffici, sedi di clienti o addirittura interi Stati. Che si tratti di luoghi di lavoro, aeroporti, stazioni di servizio o abitazioni, le zone aiutano a tenere traccia delle aree importanti. È possibile inviare personale in determinate zone, creare zone off-limits e, se abbinate ai report delle eccezioni, diventano un utile strumento per capire come si comporta la flotta.
Le zone possono essere sfruttate per generare report precisi sull’allocazione delle risorse, individuare le zone ad alto costo nelle operazioni quotidiane e impostare avvisi di eccezione per affrontare tempestivamente qualsiasi problema aziendale. Per accedere alla funzionalità Zone, dall’applicazione di gestione della flotta selezionare Produttività > Zone > Zone.
Zone
La pagina Zone consente di visualizzare, modificare o creare le zone. Per accedere alla pagina Zone, selezionare Produttività > Zone > Zone.

Nella pagina Zone sono disponibili le seguenti opzioni:
- Ricercare nome – Cercare una zona specifica.
- Filtrare per gruppo – Filtrare i dati visualizzati nella tabella per Gruppi integrati, Gruppi di utenti o in base a condizioni avanzate.
- Filtro – Filtrare i dati visualizzati nella tabella in base allo stato della zona o al tipo di zona.
- Aggiungere – Aggiungere una nuova zona.
- Ordinare per: Nome – Ordinare gli elenchi di distribuzione visualizzati nella pagina per Nome, in ordine alfabetico.
- Tipi – Accedere alla pagina Tipi di zona.
- Report – Scaricare i dati visualizzati dalla pagina I miei report.
- Menu di selezione multipla – Consente di selezionare zone visibili, singole, tutte o nessuna dalla tabella.
✱ NOTA: le opzioni Rimuovere le zone selezionate e Modificare zone selezionate vengono visualizzate quando si sceglie Selezionare visibile, Selezionare singolo o Selezionare tutto.
- Colonne – Mostrare o nascondere le colonne della tabella.
La tabella Zone visualizza:
- Nome – Indica il nome della zona.
- Tipo di zona – Indica il tipo di zona a cui appartiene la zona in questione.
- Attivo da – Indica la data in cui la zona diventa attiva.
- Stato – indica se la zona è attiva, inattiva o in scadenza.
- Commento – Indica eventuali commenti associati alla zona.
Aggiunta di zone
Le zone possono essere aggiunte nell’applicazione in diversi modi, utilizzando le funzionalità Zone e Mappa.
Aggiunta di zone tramite la funzionalità Zone
1 | Dal menu principale, selezionare Produttività > Zone > Zone. |
2 | Selezionare Aggiungere. La pagina web apre automaticamente la funzionalità Mappa. |
3 | Selezionare un punto iniziale sulla mappa per definire il confine della zona. |
4 | Selezionare altri punti lungo il perimetro per creare il confine. Una linea collega i punti del perimetro nell’ordine in cui vengono aggiunti. |
5 | L’applicazione apre automaticamente il pannello Dettagli di zona, dove è possibile assegnare un nome alla nuova zona, pubblicarla nei gruppi, renderla visibile sulla mappa, aggiungere tipi, soste all’interno della zona e una data di fine. |
6 | Selezionare Salvare. |
Una volta salvata la zona, questa viene visualizzata nell’elenco della pagina Zone. Se si desidera aggiungere più zone contemporaneamente, vedere Importazione di zone.
Aggiunta di zone tramite la mappa
1 | Accedere alla pagina Mappa. |
2 | Fare clic su Altro > Aggiungere zona. |
3 | Selezionare un punto iniziale sulla mappa per definire il confine della zona. |
4 | Selezionare altri punti lungo il perimetro per creare il confine. Una linea collega i punti del perimetro nell’ordine in cui vengono aggiunti. |
5 | Fare clic su Salvare. |
6 | L’applicazione apre automaticamente il pannello Dettagli di zona, dove è possibile assegnare un nome alla nuova zona, pubblicarla nei gruppi, renderla visibile sulla mappa, aggiungere tipi, soste all’interno della zona e una data di fine. |
7 | Selezionare Salvare. |
Una volta salvata la zona, l’applicazione la visualizzerà sulla mappa.
Modifica delle zone
Accedere a Produttività > Zone > Zone. Selezionando una zona dall’elenco nella pagina Zone, si aprirà un pannello di modifica. Il pannello di modifica contiene due schede: Dettagli di zona e Vista mappa.
Nel pannello di modifica sono inoltre disponibili le seguenti opzioni:
- Rimuovere – Elimina una determinata zona. Per ulteriori informazioni su come rimuovere una zona, consultare la sezione Rimozione di zone.
- Mostrare sulla mappa – Visualizza la zona sulla mappa.

Dettagli di zona
Personalizzare specifiche zone per consentire la creazione di report avanzati sul comportamento della flotta. La scheda Dettagli Zona include le seguenti impostazioni:
- Nome – Indica il nome della zona.
- Pubblicare nei gruppi – Selezionare i gruppi che si desidera collegare alla zona.
✱ NOTA: Consente di separare le zone in base alla regione, alla funzione o altra classificazione, a seconda dell’organizzazione, e può essere utilizzato per filtrare le regole.
- Commento – Indica eventuali commenti associati alla zona.
- Visibile sulla mappa – Scegliere se visualizzare le zone sulla mappa.
- Tipi – Selezionare i tipi di zona associati alla zona in questione.
✱ NOTA: Consente anche di visualizzare zone specifiche collegate a tipi di zona sulla mappa e di supportare report specifici riguardanti le zone e i tipi di asset che entrano ed escono da un’area specifica.
- Indicare le soste nella zona – Gli asset che si fermano all’interno delle zone abilitate verranno visualizzati con l’icona di una stella.
✱ NOTA: Questa opzione è attivata per impostazione predefinita per le zone Cliente, Ufficio e Casa.
- Data di fine – Indica la data di scadenza della zona. Questa data interromperà qualsiasi regola o eccezione associata alla zona.
Al termine, selezionare Salvare per tornare all’elenco delle zone.
Vista mappa
Usare questa scheda per visualizzare la zona sulla mappa. La scheda Vista mappa include le seguenti impostazioni:
- Modificare forma della zona – Regolare la forma della zona spostando i punti esistenti, selezionando un punto qualsiasi lungo il confine della zona per aggiungere un nuovo punto o trascinando un punto fuori dalla mappa per rimuoverlo.
- Anteprima – Visualizzare un’anteprima delle modifiche apportate alla forma della zona.
- Ripristina modifiche – Rimuovere le modifiche apportate.
- Colore zona – Visualizza le opzioni di colore per le zone.
- Trasparenza – Visualizza una barra scorrevole per regolare la trasparenza del colore.
- Mappa/Satellite – Consente di selezionare la modalità di visualizzazione Mappa o Satellite.
Al termine, selezionare Salvare per tornare all’elenco delle zone.
✱ NOTA: La modifica delle proprietà della zona avrà un impatto solo sui dati futuri. Per ulteriori informazioni sulla rielaborazione dei dati passati, consultare la sezione Rielaborazione dei dati.

Rimozione di zone
Le zone possono essere rimosse dal database selezionando una zona nell’elenco Zone o sulla Mappa e selezionando Rimuovere dal pannello di modifica. Una volta rimossa, la zona non apparirà più sulla mappa. Tutti i report che in precedenza mostravano il nome della zona mostreranno invece l’indirizzo della zona, se disponibile.
Usare il menu di selezione multipla per apportare modifiche o rimuovere più zone contemporaneamente.

Una volta selezionate le zone, selezionare Rimuovere le zone selezionate o Modificare zone selezionate dal menu superiore per agire su tutte le zone selezionate.
Invio di zone
Una volta definita una zona geografica, questa può essere utilizzata per inviare membri del team mobile da e verso siti di lavoro in tempo reale. È possibile inviare facilmente nuovi lavori, luoghi di ritiro e di consegna, zone o interi percorsi.
Per inviare una zona creata a un asset:
1 | Accedere alla mappa. |
2 | Individuare la zona utilizzando la mappa o la casella di ricerca. |
3 | Una volta visualizzata la zona, selezionarla. |
4 | Selezionare Inviare veicolo qui dalla finestra popup.
|
Quando si crea una richiesta di invio, si viene reindirizzati alla pagina Messaggi, dove è possibile selezionare uno o più asset a cui inviare la richiesta. Tali conducenti hanno la possibilità di ricevere messaggi di testo in cui specificare ulteriori istruzioni sul lavoro. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Invio a zone della Guida dell’amministratore all’app Drive.
Visite delle zone
Il report Visite delle zone consente di vedere rapidamente dove gli asset trascorrono il tempo. Il report può essere creato per conducente o per asset, a seconda delle esigenze. Per accedere alla pagina Visite delle zone, selezionare Produttività > Zone > Visite delle zone.

Nella pagina Visite delle zone sono disponibili le seguenti opzioni:
- Filtrare per gruppo – Filtrare i dati visualizzati nella tabella per Gruppi integrati, Gruppi di utenti o in base a condizioni avanzate.
- Ricercare asset/Cercare un conducente – Cercare uno specifico asset o conducente.
✱ NOTA: Questo campo cambia a seconda della selezione effettuata nelle Opzioni di visualizzazione.
- Opzioni – Personalizzare i dati visualizzati nella tabella Visite delle zone.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modo utile, per Nome, Durata o Zona.
- Riassunto – Visualizzare il numero totale di soste effettuate dagli asset in ciascuna zona.
✱ NOTA: Le singole voci relative a più soste in una singola zona vengono sintetizzate in un’unica voce che riporta l’ora del primo arrivo, l’ora dell’ultima partenza, la durata totale delle soste e il conteggio delle soste effettuate all’interno della zona. Selezionando il pulsante Dettagli nella parte superiore della pagina si torna alla pagina Visite delle zone.
- Report – Scaricare il report Riassunto visite delle zone o il report Dettagli visite delle zone.
- Colonne – Mostrare o nascondere le colonne della tabella.
La tabella visualizza:
- Nome zona – Indica il nome della zona.
- Icona della posizione – Viene visualizzata accanto al nome della zona. Si aprirà la pagina Cronologia dei viaggi, che mostra la posizione dell’asset durante quella specifica sosta e i dettagli del viaggio.
- Ora di arrivo – Visualizzare l’ora di arrivo degli asset in zone e tipi di zona specifici.
- Durata della visita – Visualizzare la durata della visita per zone e tipi di zona specifici.
- Ora della partenza – Visualizzare l’ora di partenza degli asset in zone e tipi di zona specifici.
Visualizzazione del report sulle visite delle zone
1 | Selezionare uno o più Asset dall’elenco a discesa, oppure fare clic su Selezionare tutto per selezionare tutti gli asset. |
2 | In Opzioni, selezionare un Periodo di date. |
3 | Selezionare se si desidera includere i dati storici per la visita della zona. |
4 | Selezionare se si desidera visualizzare i dati per Asset o per Conducente. |
5 | Per impostazione predefinita, il report visualizza le soste in tutte le zone. Selezionare il menu a discesa Tipi di zona per limitare il report a un determinato tipo. |
6 | Selezionare una zona specifica o tutte le zone dall’elenco a discesa Selezionare zone. ✱ NOTA: se si desidera tornare a visualizzare tutti i tipi di zona, scegliere l’opzione Selezionare tutte le zone. |
7 | Al termine, selezionare Applicare modifiche. |
Tipi di zona
I tipi di zona sono utilizzati per aggregare i dettagli, le regole e visualizzare le eccezioni fatte in una determinata zona. Per accedere alla pagina Tipi di zona, selezionare Produttività > Zone > Tipi di zona.

Nella pagina Tipi di zona sono disponibili le seguenti opzioni:
- Ricercare nome – Cercare un determinato tipo di zona.
- + Tipo di zona – Aggiungere un nuovo tipo di zona.
- Ordinare per: Nome – Ordinare i tipi di zona visualizzati nella pagina per Nome, in ordine alfabetico.
Nell’applicazione di gestione della flotta sono presenti tipi di zona integrati. Questi tipi di zona vengono creati nell’applicazione in quanto zone di uso comune, per un rapido accesso e utilizzo. I tipi di zona integrati sono i seguenti:
- Cliente
- Residenza personale
- Centro assistenza interno
- Ufficio
- Centro assistenza del fornitore
Se i tipi di zona integrati non soddisfano le proprie esigenze, è possibile aggiungere tipi di zona personalizzati.
Aggiunta di un tipo di zona
1 | Nella pagina Tipi di zona, selezionare + Tipo di zona.
|
2 | Inserire il Nome del tipo di zona. |
3 | Inserire eventuali Commenti sul nuovo tipo di zona, se necessario. |
4 | Selezionare Salvare. Il nuovo tipo di zona viene visualizzato nella pagina Tipi di zona. |
Importazione di zone
La pagina Importare zone consente di preparare un elenco di zone da caricare nel proprio account utilizzando un file CSV. Ciò consente di risparmiare tempo quando si desidera creare molte zone in una sola volta, invece di creare più zone manualmente. Per accedere alla pagina Importare zone, selezionare Produttività > Zone > Importare zone.

Aggiungere il proprio foglio di calcolo nell’apposito campo. L’applicazione mostrerà il conteggio totale delle zone identificate, nonché il conteggio delle zone valide e non valide.
Usare il menu a discesa Opzioni per personalizzare le impostazioni delle nuove zone, tra cui le seguenti:
- Gruppi – Selezionare i gruppi che si desidera associare alle zone.
- Tipi – Selezionare i tipi di zona associati alle zone.
- Dimensione – Selezionare 250 metri per il sistema metrico o 250 iarde per il sistema imperiale.
- Colore – Selezionare il colore per le zone.
- Trasparenza – Selezionare la trasparenza del colore per le zone.
- Visibilità – Scegliere se visualizzare le zone sulla mappa.
- Forma – Selezionare Quadrato o Circolo per la forma delle zone.
- Indicare le soste nella zona – Selezionare se gli asset devono essere visualizzati come un’icona a forma di stella quando si trovano nelle zone.
- Data finale – Selezionare una data di scadenza della zona.
Al termine, selezionare Applicare modifiche. Quindi selezionare l’icona blu Importare zone selezionate sulla destra della pagina per importare le zone nell’applicazione.
Asset associati
Asset associati fornisce un registro di tutte le risorse idonee che sono state o sono attualmente in viaggio insieme. Questo permette di visualizzare collegamenti attuali e storici, ordinabili per data e asset, e con un link per visualizzare il viaggio abbinato. Per accedere a Asset collegati, andare al menu principale > Produttività > Asset collegati.
Nella pagina Asset collegati si può fare quanto segue:
- Ricerca – Ricerca degli asset in base al nome, al VIN o al numero di serie.
- Tipo di link - Indica i tipi di link.
- Manuale – Questi asset sono stati collegate utilizzando l'app Drive. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Collegamento manuale.
- Automatico – Questi asset sono stati collegate dal sistema automatico. Per saperne di più, consultare la sezione Collegamento automatico.
- Stato del collegamento – indica lo stato dei collegamenti.
- Indica le risorse che sono collegate.
- Completo – Indica un viaggio completato tra gli asset collegati.
✱ NOTA: Gli asset possono completare più viaggi completati e ognuno avrà il proprio record.
- Intervallo di date – Indica la data.
La tabella degli Asset collegati visualizza quanto segue:
- Asset – Indica il nome dell’asset.
- Risorse collegate - Indica il rimorchio o altre risorse collegate.
- Ora di inizio del collegamento – Indica l'ora in cui l'asset e l'asset collegato sono collegati.
✱ NOTA: Potrebbero esserci delle differenze tra l'orario di fine del viaggio corrispondente.
- Indica l'ora in cui l'asset e l'asset collegato terminano la loro connessione.
✱ NOTA: Potrebbero esserci delle differenze tra l'orario di fine del viaggio corrispondente.
- Tipo di collegamento - Indica i tipi di collegamento.
- Stato del collegamento – indica lo stato dei collegamenti.
- Collegamento del viaggio – Fornisce accesso al viaggio attivo o completato nella cronologia dei viaggi.
Comprendere i tipi di collegamenti
Ci sono due tipi di collegamenti: Collegamenti automatici e collegamenti manuali.
Collegamento automatico
Un collegamento automatico è un servizio che lavora in background per abbinare tutti gli asset idonei nello stesso database. Nessuna azione da parte dell'utente è richiesta per abilitare questo collegamento.
I collegamenti automatici possono verificarsi sia per un veicolo con un rimorchio, sia per un veicolo con altri asset non veicolari, tuttavia, tutti gli asset devono utilizzare dispositivi di tracciamento che inviano segnalazioni allo stesso database. I veicoli devono essere tracciati utilizzando un dispositivo telematico o una connessione OEM. Il rimorchio o gli asset non veicolo possono essere tracciati utilizzando qualsiasi dispositivo di tracciamento degli asset che abbia una frequenza minima di segnalazione di 15 minuti.
Link al manuale
Un collegamento manuale viene utilizzato tramite l'app Drive e consente di collegare un rimorchio e un rimorchio, ai fini della conformità al registro elettronico.
✱ NOTA: I collegamenti Automatico e Manuale sono distinti: se due asset vengono collegati manualmente utilizzando l'app Drive, non saranno idonei per il collegamento Automatico.
Consultare la Guida utente degli asset collegati per ulteriori informazioni.
Punti di aggregazione conducenti
Il report Punti di aggregazione conducenti consente agli amministratori di vedere dove e per quanto tempo i conducenti si aggregano durante la giornata. Per accedere al report Punti di aggregazione conducenti, selezionare Produttività > Punti di aggregazione conducenti.
Nella pagina Punti di aggregazione conducenti sono disponibili le seguenti opzioni:
- Opzioni – Personalizzare i dati visualizzati nel report Punti di aggregazione conducenti.
- Report – Scaricare la versione Standard o Avanzata del report Punti di aggregazione conducenti.
Visualizzazione del report Punti di aggregazione conducenti
1 | Selezionare il menu a discesa Opzioni. |
2 | Selezionare un Periodo di date o scegliere una data Personalizzata. |
3 | Selezionare se visualizzare il report per Veicolo o per Conducente. |
4 | Fare clic su Sì per includere i dati archiviati (storici) o su No per escluderli. |
5 | Dal menu a discesa Veicoli, selezionare gli asset desiderati. |
6 | Nel campo Distanza dall’uno all’altro, inserire la distanza (in metri) necessaria per considerare gli asset o i conducenti come aggregati. |
7 | Nel campo Tempo minimo di sovrapposizione, inserire il numero di minuti che devono trascorrere per considerare gli asset o i conducenti come aggregati. |
8 | Nel campo Numero minimo di veicoli aggregati, inserire il numero minimo di asset o conducenti aggregati. Il valore predefinito è 2. |
9 | Selezionare i tipi di zona da escludere dalla ricerca quando si cercano conducenti o asset aggregati in un’area specifica. ✱ NOTA: Vengono visualizzati solo i tipi di zona definiti. |
10 | Fare clic su Applicare modifiche. |
Il report visualizza le seguenti informazioni:
- Intervallo di date
- Fuso orario
- Dispositivo associato all’asset o al conducente
- Conducente
- Data, ora e durata dell’aggregazione
- Ora di arrivo
- Ora di partenza
- Durata
- Ubicazione
- Tipo di zona (se predefinito)
Conformità
HOS (solo per il Nord America)
Tenere sotto controllo le ore di servizio (HOS) dei conducenti significa verificare che essi rispettino le regole e che non lavorino troppo. È possibile vedere facilmente quali conducenti sono disponibili e quanto tempo hanno ancora a disposizione prima di dover riposare. Inoltre, è possibile tenere d’occhio i conducenti che potrebbero essere vicini ai loro limiti e che potrebbero aver bisogno di un promemoria per fare una pausa.
L’applicazione di gestione della flotta supporta la maggior parte delle normative HOS in vigore. A seconda di dove si svolge la propria attività, è possibile selezionare il set di regole applicabile ai propri conducenti.
Per ulteriori informazioni sulla visualizzazione e l’utilizzo dei report HOS, consultare la Guida dell’amministratore all’app Drive. Per accedere a questa funzionalità nell’applicazione di gestione della flotta, selezionare Conformità > HOS.
Report scheda tempo
Report scheda tempo fornisce un modo semplice per vedere come i conducenti impiegano il loro tempo mentre sono al lavoro. Per accedere a questa funzionalità nell’applicazione di gestione della flotta, selezionare Conformità > Report scheda tempo.
Nella pagina Report scheda tempo sono disponibili le seguenti opzioni:
- Filtrare per gruppo – Filtrare i dati visualizzati nella tabella per Gruppi integrati, Gruppi di utenti o in base a condizioni avanzate.
- Opzioni – Personalizzare i dati visualizzati nel Report scheda tempo.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modo utile, per Nome, Ora di partenza, Ora di arrivo o Tempo totale.
- Report – Scaricare la versione Standard o Avanzata del Report scheda tempo.
Il report visualizza le seguenti informazioni:
- Data e ora
- Tempo totale al lavoro
- Tempo di guida
- Tempo di sosta a motore acceso
- Durata della sosta per i clienti e per i non clienti
✱ NOTA: Il grafico indica la percentuale del tempo trascorso dai conducenti presso i clienti rispetto ai non clienti. Passando il mouse sulle sezioni del grafico si visualizzano le etichette di ciascuna sezione con la durata e la percentuale corrispondenti. Gli asset che non fanno visita ai clienti riporteranno semplicemente la durata della sosta per i non clienti al posto del grafico.

Creazione del report Scheda tempo
1 | Fare clic su Opzioni. |
2 | Selezionare un Periodo di date o scegliere una data Personalizzata. |
3 | Selezionare se visualizzare le ore di lavoro di Tutti i conducenti o gli asset della flotta, oppure filtrare specificamente per Veicolo. |
4 | Selezionare se visualizzare il report per Veicolo o per Conducente. |
5 | Inserire l’ora A partire da, indicando l’ora del giorno a partire dalla quale si desidera creare il report. |
6 | Fare clic su Applicare modifiche. |
Report IFTA
La funzione Report IFTA consente di visualizzare rapidamente i dettagli relativi ai report IFTA in un unico posto. Eseguire questo report ogni trimestre per vedere quanto ha guidato la propria flotta in ogni Stato, provincia o giurisdizione. Utilizzando la distanza percorsa, è possibile calcolare l’importo delle imposte da pagare.
Il report elenca gli asset selezionati e i relativi conducenti, nonché gli orari di ingresso e uscita e la lettura del contachilometri per ciascun conducente. Inoltre, mostra la distanza totale percorsa in un determinato asset per ciascun conducente.
Per accedere al report IFTA, dal menu principale selezionare Conformità > Report IFTA. Usare il menu a discesa Report per scaricare il report Standard o Avanzato.
Visualizzazione del report IFTA
1 | Dal menu principale, selezionare Conformità > Report IFTA. |
2 | Dal menu a discesa Opzioni, selezionare il Periodo di date desiderato o impostare un intervallo di date Personalizzato. |
3 | Selezionare i Veicoli che si desidera includere nel report dal menu a discesa, oppure scegliere Selezionare tutto per aggiungere tutti gli asset della flotta. |
4 | Includere o escludere i dati archiviati utilizzando il selettore Includere dati archiviati (storici). |
5 | Selezionare Applicare modifiche. |
Registrazione manuale dei valori del contachilometri
Il report IFTA si basa sullo storico del contachilometri dell’asset e, nella maggior parte dei casi, il dispositivo telematico registra automaticamente il valore del contachilometri.
Per alcuni asset, la registrazione automatica della lettura del contachilometri potrebbe non essere disponibile perché il produttore non fornisce tale funzionalità o perché non è supportata. Se non è supportata, è possibile aggiornare il contachilometri nel proprio account inserendo manualmente la lettura corrente del contachilometri dell’asset.
Per registrare manualmente il valore del contachilometri, accedere ad Asset e selezionare l’asset desiderato dall’elenco per aprire la pagina Asset. Inserire il nuovo valore del contachilometri nel campo Contachilometri e selezionare Salvare dal menu in alto.
L'applicazione corregge retroattivamente le letture del contachilometri archiviate (storiche) in base all'ultimo valore immesso (registrato manualmente o automaticamente). Il valore più recente viene sempre considerato corretto e sostituisce tutte le voci o correzioni precedenti.
L’inserimento di informazioni non corrette può dare luogo a report non accurati, ad esempio:
- La copia o l'inserimento di un valore del contachilometri errato potrebbe produrre valori di viaggio archiviati (storici) negativi.
- Quando l’aggiornamento del firmware di un dispositivo telematico introduce il rilevamento automatico del contachilometri per un asset i cui valori del contachilometri sono stati inseriti manualmente, ma in modo errato, potrebbe prodursi un salto nel valore.
- Se un dispositivo telematico viene spostato da un asset a un altro, senza che l’asset precedente sia stato contrassegnato come “archiviato (storico)”, vengono combinate le letture del contachilometri di più asset. Ciò potrebbe comportare improvvisi salti o valori di viaggi passati negativi.
Consigli:
- Controllare due volte le letture e le voci manuali del contachilometri.
- Quando si trasferisce in modo permanente il dispositivo telematico su un nuovo asset, contrassegnare l’asset precedente come archiviato (storico) per conservare i dati sulla posizione, quindi creare un nuovo asset.
Programma Clean Truck Check (solo California)
Garantisce il rispetto dei termini di conformità relativi agli standard sulle emissioni del California Air Resource Board (CARB) per i veicoli pesanti che operano nello Stato della California, evitando tempi di inattività costosi per l’invio manuale da parte di un meccanico. I veicoli registrati nel Programma Clean Truck Check possono inviare automaticamente report sulle emissioni 90 giorni prima della scadenza dei termini di conformità e riprovare in caso di scansioni non riuscite.
Per accedere a questa funzionalità nell’Applicazione di gestione della flotta, selezionare Conformità > Clean Truck Check. Consultare la Guida utente CARB Clean Truck per ulteriori dettagli sull’implementazione.
Tachigrafo (solo Europa)
La Soluzione Tachograph è rivolta a chi opera in Europa o a chi opera con mezzi pesanti oltre le 3,5 tonnellate. La nostra Soluzione Tachograph all’interno dell’Applicazione di gestione della flotta garantisce la conformità alle normative. Consente di gestire facilmente i propri record.
La nostra soluzione consente di recuperare facilmente i file del tachigrafo e della carta conducente da remoto, risparmiando tempo e denaro. Consente inoltre di analizzare i dati in tempo reale per garantire la conformità ed evitare violazioni delle normative. I nostri set di regole intuitivi aiutano a mantenere la propria flotta in regola, consentendo di formare in modo proattivo i conducenti per garantire una conformità ottimale. La conformità risulta semplificata, economica ed efficiente in termini di tempo. Per accedere a questa funzionalità nell’applicazione di gestione della flotta, selezionare Conformità > Tachograph.
Fare riferimento al documento Guida per l'implementazione del tachigrafo per trovare tutti i passaggi per l'attivazione/pre-schieramento, lo schieramento e la supervisione continua quando il tachigrafo è presente in uno degli asset.
Sicurezza
Rischio di collisione
La pagina Analisi dei rischi consente di gestire i rischi per la sicurezza, confrontare le prestazioni degli asset con quelle di asset simili di altre flotte e prendere decisioni basate su dati oggettivi sulla sicurezza, come il rischio di collisione predittivo. Per ulteriori informazioni sull’uso della pagina Analisi dei rischi, consultare la Guida utente. Per accedere alla pagina, dal menu principale, selezionare Sicurezza > Profilo di velocità.
Gestione dei rischi
La pagina Gestione dei rischi consente di generare report e confrontare il comportamento di guida tra asset, conducenti e gruppi. Per accedere alla pagina, dal menu principale, selezionare Sicurezza > Gestione dei rischi.
Nella pagina Gestione dei rischi sono disponibili le seguenti opzioni:
- Ricercare nome – Inserire il nome di un asset per trovarlo nella tabella dei risultati.
- Opzioni – Visualizza le seguenti opzioni di visualizzazione:
- Periodo di date – Selezionare il periodo di date per il quale si desidera visualizzare i dati.
- Regole di eccezione – Selezionare le regole di eccezione da aggiungere alla tabella di confronto. È possibile scegliere fino a sei regole.
- Visualizza per – Scegliere se visualizzare i risultati per Veicolo o per Conducente.
- Nascondere righe con distanza zero – Selezionare Sì per escludere gli asset che non si sono mossi nell’intervallo di date selezionato.
- Eseguire report per – Scegliere se generare i risultati per Veicoli o conducenti singoli o selezionare gruppi specifici.
- Includere eventi rimossi – Selezionare Sì per includere nel report gli eventi rimossi.
- Report – Selezionare il report da scaricare in base alle regole di eccezione selezionate.
- Icona dell’ingranaggio – Mostrare o nascondere le colonne nella tabella.
Generare e scaricare i seguenti report integrati in base alle regole di eccezione selezionate:
- Report di gestione dei rischi avanzato – Confronta il comportamento di guida in termini di distanza, velocità media, soste, soste a motore acceso, viaggi dopo l’orario di lavoro e altro ancora.
- Report sull’utilizzo degli asset – Visualizza i veicoli più e meno utilizzati in base ai giorni di guida, al tempo di guida e alla distanza percorsa per un periodo di date specifico.
- Punteggio di base del conducente (ultima settimana) - Calcola gli eventi e assegna le note di demerito per eccesso di velocità, sosta a motore acceso o guida dopo l’orario di lavoro.
- Report di gestione dei rischi predefinito – Confronta il comportamento di guida in termini di distanza, velocità media, soste a motore acceso, viaggi dopo l’orario di lavoro e altro ancora.
- Scheda di valutazione sulla sicurezza del conducente – Visualizza i conducenti o i veicoli che necessitano di formazione per determinati comportamenti, in particolare la guida aggressiva, l’uso delle cinture di sicurezza e l’eccesso di velocità.
- Tendenza distanza della flotta – Visualizza il chilometraggio giornaliero della flotta in un periodo di una settimana. Consente di analizzare metriche come la sosta a motore acceso e il consumo di carburante, o di valutare nuove politiche di guida.
- Utilizzo della flotta – Visualizza la distanza percorsa dalla flotta. Consente di verificare quali veicoli vengono guidati più a lungo tra le fasce orarie prestabilite.
- Violazioni soste a motore acceso – Visualizza la Durata delle soste a motore acceso e la Percentuale delle soste a motore acceso, che esamina il rapporto tra la durata delle soste a motore acceso e le ore motore totali.
- Numero di soste (ieri) – Visualizza dove i conducenti trascorrono la maggior parte del tempo.
- Violazioni della cintura di sicurezza – Visualizza gli eventi di eccezione della cintura di sicurezza e la percentuale della cintura di sicurezza, che esamina il rapporto tra la distanza percorsa senza indossare la cintura di sicurezza e la distanza totale percorsa nell’intervallo di date.
- Violazioni per eccesso di velocità – Visualizza le eccezioni per eccesso di velocità e la percentuale di eccesso di velocità.
Collisioni e dati di log
La pagina Collisioni e dati di log consente di visualizzare tutti i dati registrati da uno o più dispositivi telematici per uno specifico asset o per più asset. Per accedere alla pagina, dal menu principale, selezionare Sicurezza > Collisioni e dati di log.
Nella pagina Collisioni e dati di log sono disponibili le seguenti opzioni:
- Ricercare – Cercare un asset specifico.
- Opzioni – Visualizza le seguenti opzioni di visualizzazione:
- Periodo di date – Selezionare il periodo di date per il quale si desidera visualizzare i dati.
- Includere dati archiviati (storici) – Abilitare per visualizzare i dati storici.
- Asset – Selezionare specifici asset o selezionare tutto.
- Ordinare per – Selezionare per ordinare i dati visualizzati nella tabella per Veicolo e data/ora, Ragione e data/ora o Tipo di record e data/ora.
- Report – Scaricare la versione Standard o Avanzato del report Collisioni e dati del log.
Visualizzazione di collisioni e dati di log
Dal menu a discesa Opzioni, selezionare le opzioni desiderate. Quindi selezionare Applicare modifiche.
I dati di log vengono visualizzati in un elenco, separati per asset. Ogni riga sotto il nome dell’asset può visualizzare:
- Registrato il – Indica la data e l’ora di creazione del log.
- Valore del record – Valore assoluto del record registrato.
- Coordinate GPS – Indica le coordinate GPS dell’asset al momento della creazione del log.
- Tipo di record – Il record che è stato registrato. Ad esempio: GPS, stato motore, debug, MIME.
- Ragione per il record – Ogni tipo di record può essere registrato per vari casi d’uso. Questo campo evidenzia il motivo per cui è stato registrato un determinato record.
- Rappresentazione in stringa di dati binari – La rappresentazione in stringa dei dati registrati. Disponibile solo per il tipo di record MIME.
Mostrare sulla mappa
Selezionare l’icona della posizione accanto a ciascun log per passare alla pagina Cronologia dei viaggi e visualizzare il viaggio relativo a quel log sulla mappa. Per ulteriori informazioni sul viaggio di un asset, consultare la sezione Visualizzazione del report Cronologia dei viaggi.
Profilo di velocità
La pagina Profilo di velocità consente di visualizzare la velocità tenuta da un asset in un periodo di tempo rispetto al limite di velocità. Per accedere alla pagina, dal menu principale, selezionare Sicurezza > Profilo di velocità.
Nella pagina Profilo di velocità sono disponibili le seguenti opzioni:
- Opzioni – Visualizza le seguenti opzioni di visualizzazione:
- Periodo di date – Selezionare il periodo di date per il quale si desidera visualizzare i dati.
- Includere dati archiviati (storici) – Abilitare per visualizzare i dati storici.
- Veicoli – Selezionare un asset specifico.
- Fornitore della velocità su strada – Scegliere tra Commerciale e Comunità, oppure selezionare Tutti.
- Mostrare il limite di velocità dell’autocarro – Abilitare per visualizzare la linea dei limiti di velocità degli autocarri sul grafico.
- Visualizzare viaggi – Selezionare per passare alla pagina Cronologia dei viaggi e visualizzare i viaggi per il dispositivo e l’intervallo di date selezionati. Per ulteriori informazioni sul viaggio di un asset, consultare la sezione Visualizzazione del report Cronologia dei viaggi.
Visualizzazione del grafico del profilo di velocità
Dal menu a discesa Opzioni, selezionare le opzioni desiderate. Quindi selezionare Applicare modifiche.
Viene visualizzato il grafico del profilo di velocità dell’asset. La linea blu del grafico mostra la velocità dell’asset; la linea rossa mostra il limite di velocità noto per l’area; la linea gialla mostra un limite di velocità stimato in assenza di un limite di velocità noto.
Passare il mouse sul grafico per visualizzare le informazioni sulla velocità per ogni segmento specifico.
Manutenzione
Ispezione degli asset
Le ispezioni degli asset sono fondamentali per la sicurezza, l’efficienza e la conformità. Contribuiscono a garantire che gli asset siano sicuri da usare, mantenendone lo stato di salute e prevenendo costose riparazioni. Identificando tempestivamente i problemi, le ispezioni fanno anche risparmiare tempo e denaro nel lungo periodo. Inoltre, assicurano che le aziende rispettino gli standard normativi, evitando multe e problemi legali.
La pagina Ispezione degli asset elenca tutti i report di ispezione degli asset completati. Per accedere a Ispezione degli asset nell’applicazione di gestione della flotta, selezionare Manutenzione > Ispezione degli asset. Per ulteriori informazioni sulle ispezioni degli asset, compreso l’utilizzo di elenchi dei difetti personalizzati, consultare la Guida dell’amministratore all'app Drive.
Problemi
La pagina Problemi consente di visualizzare tutti i problemi rilevati dall’asset o dal dispositivo telematico per l’intervallo di date selezionato. Per accedere a questa funzionalità nell’applicazione di gestione della flotta, selezionare Manutenzione > Diagnostica > Problemi.
✱ NOTA: una nuova versione della pagina Problemi è ora disponibile in versione Beta. Per maggiori informazioni sulla nuova pagina, consultare la Guida utente della pagina Problemi (Beta).
Nella pagina Problemi sono disponibili le seguenti opzioni:
- Filtro – Visualizza le seguenti opzioni di visualizzazione:
- Periodo di date – Selezionare il periodo di date per il quale si desidera visualizzare i dati.
- Includi dati archiviati (storici) - Abilita per selezionare risorse che sono archiviate nell'elenco a discesa delle risorse.
- Asset – Selezionare specifici asset o selezionare tutto.
- Diagnostica – Selezionare i problemi che si desidera visualizzare.
- Sorgente – Selezionare la sorgente dei dati sul problema: Motore, Dispositivo telematico o Tutti.
- Protocollo – Selezionare il protocollo di comunicazione della Controller Area Network (CAN) dell’asset.
✱ NOTA: filtrare per Protocollo contribuisce a ridurre il tempo necessario per raccogliere i dati.
- Mostrare problemi rimossi – Abilitare per visualizzare i problemi rimossi.
- Ordinare per – Selezionare per ordinare i dati visualizzati nella tabella per Codice di errore, Descrizione, Occorrenze registrate, Sorgente o Gravità.
✱ NOTA: Questo ordina i dati solo per asset.
- Report – Scaricare il Riassunto o i Dettagli del report.
- Rimuovere problemi – Selezionare un problema dalla tabella, quindi selezionare Rimuovere problemi per eliminarlo.
- Colonne – Mostrare o nascondere le colonne della tabella

Visualizzazione dei problemi
Dal menu a discesa Filtro, selezionare i filtri desiderati. Quindi fare clic su Applicare modifiche.
La tabella Problemi visualizza:
- Codice di errore – Indica il codice associato al problema mostrato.
✱ NOTA: Ogni unità di controllo elettronico (ECU) ha un proprio codice di errore.
- Descrizione – Descrive il problema.
- Stato corrente – Indica lo stato corrente del problema. Fare clic sulla riga per visualizzare tutti gli stati. I problemi Attivi sono problemi persistenti che vengono visualizzati, mentre i problemi In sospeso sono problemi irrisolti.
- Occorrenze registrate – Indica il numero di occorrenze in cui il problema è stato registrato. Fare clic sulle occorrenze registrate per visualizzare ogni occorrenza in cui lo stato è stato aggiornato.
- Sorgente – Indica la sorgente del problema.
✱ NOTA: Questa può essere il motore o il dispositivo telematico.
- Protocollo – Indica il protocollo della sorgente. Questo potrebbe provenire da J1939, OBD2, J1708 e altro ancora.
- Dettagli avanzati – Visualizza i messaggi provenienti dalla sorgente.
- Selezione – Consente di selezionare problemi specifici.
- Gravità – Indica se il problema richiede un intervento.
- Controller – Indica da quale controller provengono i dati.

! IMPORTANTE: L’eliminazione dei problemi non risolve i problemi dell’asset, ma rimuove solo i problemi dalla tabella
Misure
La pagina Misure consente di visualizzare i segnali diretti disponibili da un determinato asset, nonché le principali informazioni grafiche sugli eventi. Visualizzare le misure per analizzare i dati grezzi di tutti i segnali acquisiti dal dispositivo telematico. Per accedere a questa funzionalità nell’applicazione di gestione della flotta, selezionare Manutenzione > Diagnostica > Misure.
Nella pagina Misure sono disponibili le seguenti opzioni:
- Opzioni – Visualizza le seguenti opzioni di visualizzazione:
- Periodo di date – Selezionare il periodo di date per il quale si desidera visualizzare i dati.
- Includere dati archiviati (storici) – Abilitare per visualizzare i dati storici.
- Asset – Selezionare specifici asset o selezionare tutto.
- Diagnostica – Selezionare i problemi che si desidera visualizzare.
- Raggruppare per – Ordinare l’elenco dei segnali per Diagnostica o Data.
✱ NOTA: Questo ordina i dati solo per asset.
- Report – Scaricare i report Standard o Avanzato.

Visualizzazione delle misure
1 | Dal menu principale, selezionare Manutenzione > Diagnostica > Misure. |
2 | Dal menu a discesa Opzioni, selezionare i filtri desiderati. Quindi selezionare Applicare modifiche. Le misure dei segnali filtrati vengono visualizzate sotto forma di elenco.
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3 | Selezionare un segnale dall’elenco per visualizzare tutte le istanze di quella misura, comprese la data e l’ora di registrazione.
|
4 | Selezionare il grafico sparkline da visualizzare. La pagina Profilo dati del motore mostra una rappresentazione visiva dei dati del segnale mediante un grafico e una tabella. ! IMPORTANTE: selezionando più tipi di diagnostica nella finestra di dialogo Opzioni della pagina Profilo dati del motore, tutte le misure selezionate verranno sovrapposte nel grafico. |
Gestione degli ordini di lavoro
La scheda Gestione degli ordini di lavoro concentra in un unico punto tutte le esigenze di manutenzione. È progettata per semplificare la manutenzione della flotta combinando i Promemoria per la manutenzione, i promemoria di Manutenzione futura e i Record di manutenzione esistenti. Per accedere alla pagina, dal menu principale, selezionare Manutenzione > Centro di manutenzione > Gestione degli ordini di lavoro.
✱ NOTA: il Centro di manutenzione esistente, accessibile tramite funzionalità Beta, non è più disponibile dal 29 gennaio 2025. Gli utenti possono accedere alla pagina Gestione degli ordini di lavoro da metà febbraio 2025.
Carburante ed energia
Utilizzo di carburante ed energia EV
La pagina Utilizzo di carburante ed energia EV consente di capire come cambia nel tempo l’efficienza energetica e di guida complessiva della propria flotta, nonché di scoprire quali sono gli asset con prestazioni più o meno elevate in base al loro utilizzo di energia. È possibile visualizzare i dettagli relativi al consumo di carburante (L/100km) e di energia (kWh/100km). Questo report supporta veicoli convenzionali ed elettrici (EV), consentendo di confrontare il risparmio di carburante e di energia elettrica dei parchi veicoli in un unico report di facile lettura. Per accedere a questo report, dal menu principale selezionare Sostenibilità > Utilizzo di carburante ed energia EV.
Nella pagina Utilizzo di carburante ed energia EV sono disponibili le seguenti opzioni:
- Opzioni – Personalizzare i dati visualizzati nella tabella Utilizzo di carburante ed energia EV.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modo utile, per Asset, Periodo o Consumo medio carburante/energia elettrica.
✱ NOTA: l’ordinamento per Consumo medio carburante/energia elettrica consente di visualizzare l’asset più efficiente.
- Rifornimenti rilevati - Selezionare Rifornimenti rilevati per accedere al report dei rifornimenti.
- Cronologia di ricarica EV - Accedere al report sulla ricarica dei veicoli elettrici.
✱ NOTA: per includere la Ricarica EV, è necessaria l’autorizzazione Visualizza i rifornimenti, le ricariche EV e le transazioni relative al carburante.
- Scaricare – Scaricare la versione Standard o Avanzato del report Utilizzo di carburante ed energia EV.
- Colonne – Mostrare o nascondere le colonne della tabella.
La tabella Utilizzo di carburante ed energia EV visualizza:
- Dispositivo – Indica l’asset.
- Consumo medio carburante/energia elettrica – Indica l’efficienza convertendo la quantità di energia utilizzata in L/km.
✱ NOTA: gli asset ibridi plug-in visualizzano sia Carburante utilizzato che Energia utilizzata ed entrambi i valori vengono combinati per determinare l’efficienza. Usare questi valori per determinare se i conducenti stanno consumando più carburante o energia e perché.
- Carburante utilizzato – Indica la quantità di carburante utilizzato.
✱ NOTA: gli asset ibridi plug-in visualizzano sia Carburante utilizzato che Energia utilizzata.
- Energia utilizzata – Indica la quantità di energia elettrica utilizzata.
✱ NOTA: gli asset ibridi plug-in visualizzano sia Carburante utilizzato che Energia utilizzata.
- Data – Indica il periodo di date della ricerca.
✱ NOTA: È possibile visualizzare i dati anche per sottoperiodo.
- Distanza – Indica la distanza totale percorsa.

Creazione del report Utilizzo di carburante ed energia EV
1 | Per accedere a questo report, dal menu principale selezionare Sostenibilità > Utilizzo di carburante ed energia EV. |
2 | In Opzioni, selezionare un Periodo di date. |
3 | In Opzioni di visualizzazione, scegliere se si desidera includere i dati archiviati (storici). |
4 | Selezionare gli Asset desiderati. |
5 | Fare clic su Applicare modifiche. |
Visualizzazione del report Rifornimenti
Il report Rifornimenti raccoglie la cronologia di tutte le soste presso una stazione di servizio in cui è stato aumentato il livello di carburante. Un evento di rifornimento si verifica ogni volta che viene aggiunto carburante all’asset. Questo report consente di identificare eventuali anomalie e potenziali opportunità di risparmio. Per accedere alla pagina, dal menu principale, selezionare Sostenibilità > Utilizzo di carburante ed energia EV e fare clic su Rifornimenti rilevati.
Nella pagina Rifornimenti sono disponibili le seguenti opzioni:
- Ricercare – Cercare un asset specifico.
- Opzioni – Personalizzare i dati visualizzati nella tabella Rifornimenti.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modo utile, per Veicolo, Conducente o Data.
- Utilizzo di carburante ed energia EV – Tornare alla pagina Utilizzo di carburante ed energia EV.
- Report – Scaricare la versione Standard o Avanzato del report Rifornimenti.
- Colonne – Mostrare o nascondere le colonne della tabella.
La tabella Rifornimenti visualizza:
- Data – Indica l’asset e la data dei rifornimenti.
- Indirizzo – Indica l’indirizzo dei rifornimenti.
- Dispositivo – Indica il dispositivo associato all’asset.
- Conducente – Indica il conducente dell’asset.
- Consumo medio di carburante – Indica la media di carburante usato dal rifornimento precedente a quello più recente.
- Volume aggiunto – Indica la quantità di carburante aggiunta durante il rifornimento.
- Contachilometri – Indica la lettura del contachilometri al momento del rifornimento.
Per generare il report Rifornimenti, eseguire le seguenti operazioni:
1 | Completare i passaggi descritti nella sezione Creazione del report Utilizzo di carburante ed energia EV. |
2 | Fare clic sul pulsante Rifornimenti. |
3 | Aggiornare le opzioni di filtraggio selezionando il menu a discesa Opzioni e scegliendo il Periodo di date. |
4 | In Opzioni di visualizzazione, selezionare Sì per Includere dati archiviati (storici) o No per escluderli. |
5 | Selezionare gli asset desiderati. |
6 | Fare clic su Applicare modifiche. |
Dalla tabella, fare clic sul pulsante del grafico per visualizzare il grafico dei rifornimenti per il periodo di tempo selezionato. Fare clic sul pulsante della posizione in ogni riga per visualizzare il viaggio.
Selezionando una riga del report Rifornimenti, vengono visualizzati i dettagli di quello specifico evento di rifornimento. Se disponibile, viene visualizzata anche una transazione corrispondente relativa al carburante.

Convalida dei rifornimenti
I dati provenienti dal dispositivo telematico vengono utilizzati per convalidare le transazioni relative al carburante importate. Una riga della tabella Rifornimenti che non soddisfa i criteri di convalida visualizza un’icona gialla di avvertenza. Passando il cursore sull’icona viene visualizzato il motivo per cui il sistema ha segnalato il rifornimento.
La pagina dei dettagli del Rifornimento per un evento di rifornimento segnalato mostrerà righe evidenziate in giallo quando non è possibile convalidare la transazione relativa al carburante rispetto ai dati telematici.
Per capire come funzionano i report sul carburante, comprese le funzionalità e le limitazioni, consultare le Domande frequenti sul consumo di carburante e sui rifornimenti.
Cronologia di ricarica EV
Il report Cronologia di ricarica EV consente di comprendere lo storico di tutti gli eventi di ricarica che si sono verificati durante il periodo di date selezionato. Questo report fornisce maggiori informazioni su quando gli asset dovevano essere ricaricati, dove gli asset hanno sostato e quanta energia è stata aggiunta per la sessione di ricarica in questione: utilizzare queste informazioni per identificare eventuali opportunità di risparmio. Per accedere a questo report, dal menu principale selezionare Sostenibilità > Cronologia di ricarica EV.
Nella pagina Cronologia di ricarica EV sono disponibili le seguenti opzioni:
- Opzioni – Personalizzare i dati visualizzati nella tabella Cronologia di ricarica EV.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modo utile, per Veicolo o Zona.
- Utilizzo di carburante ed energia EV – Tornare alla pagina Utilizzo di carburante ed energia EV.
- Report – Scaricare la versione Standard o Avanzato del report Cronologia di ricarica EV.
- Colonne – Mostrare o nascondere le colonne della tabella.
La tabella Cronologia di ricarica EV visualizza:
- Zone – Indica le zone presso cui l’asset viene ricaricato più frequentemente. Usare queste informazioni per vedere quanta energia è stata aggiunta presso ciascuna zona.
- Inizio e fine della carica – Indica la data e l’ora in cui la batteria è stata messa inizialmente in carica e in cui la carica è stata interrotta.
- Durata carica – Indica il tempo impiegato per la carica.
- Indirizzo – Indica il luogo in cui l’asset ha eseguito la ricarica.
- di carica della batteria – Indica l’intervallo di carica della batteria.
- Energia elettrica aggiunta – Indica la quantità di energia elettrica aggiunta alla batteria durante la carica.

Creazione del report Cronologia di ricarica EV
1 | Per accedere a questo report, dal menu principale selezionare Sostenibilità > Cronologia di ricarica EV. |
2 | In Opzioni, selezionare un Periodo di date. |
3 | In Opzioni di visualizzazione, scegliere se si desidera includere i dati archiviati (storici). |
4 | Selezionare i Veicoli desiderati. |
5 | Selezionare le Zone e i tipi di zona desiderati. |
6 | Fare clic su Applicare modifiche. |
Dalla tabella, fare clic sul pulsante del grafico per visualizzare il grafico dei rifornimenti per il periodo di tempo selezionato. Fare clic sul pulsante della posizione in ogni riga per visualizzare il viaggio.
✱ NOTA: Per informazioni sulla ricarica dei veicoli elettrici e sulla compatibilità del firmware, consultare la Guida per l’utente sul monitoraggio e sulla creazione di report per i veicoli elettrici.
Monitoraggio della carica EV
Utilizzare Monitoraggio della carica EV per accertarsi che i veicoli elettrici siano carichi e pronti per l’attività successiva. È possibile individuare e risolvere i problemi di ricarica come guasto di collegamento, errore del conducente, malfunzionamento del veicolo, malfunzionamento della stazione di ricarica, problema relativo alla pianificazione del software della stazione di ricarica, o qualsiasi problema che impedisce la ricarica di un veicolo. Questa pagina aiuta anche a capire quali veicoli sono pronti subito e quali saranno pronti in seguito, in modo tale che insieme al personale è possibile prendere decisioni informate sull’invio e gestire una coda di veicoli in attesa di ricarica.
Nella pagina Monitoraggio della carica EV sono disponibili le seguenti opzioni:
- Cercare – Cercare un asset specifico per nome, VIN o numero di serie.
- Gruppi - Filtrare i dati visualizzati nella tabella per Gruppi integrati, Gruppi di utenti o in base a condizioni avanzate.
- Filtri – Aprire i filtri avanzati tra cui i tipi di asset, gli stati di ricarica specifici, lo stato dei valori di carica o i valori di alimentazione.
Schede riassuntive
Utilizzare le schede riassuntive per visualizzare rapidamente gli asset in stati di ricarica diversi.

Selezionare una scheda per filtrare la tabella. In base alla situazione degli asset, è possibile visualizzare le schede indicate qui di seguito:
- Eccezioni alle regole di ricarica EV – Veicoli che hanno violato la regola di ricarica EV nelle ultime 24 ore. Per visualizzare queste informazioni, è necessario abilitare una o più regole di ricarica EV:
- Carica EV in esaurimento
- Ricarica EV completata
- Con Carica in esaurimento, il veicolo elettrico entra nella Zona di ricarica
- Con Carica in esaurimento, il veicolo elettrico esce dalla Zona di ricarica
- Veicolo elettrico arrestato nella Zona di ricarica e non in ricarica
- Carica completa – Veicoli con uno stato di carica pari almeno al 90%.
- Carica in esaurimento – Veicoli con uno stato di carica pari al 30% o inferiore.
- In ricarica – Veicoli attualmente in ricarica.
- Non in ricarica – Veicoli attualmente non in ricarica.
Tabella di monitoraggio della carica dei veicoli elettrici
La tabella di monitoraggio della carica dei veicoli elettrici riporta:
- Nome dell’asset – Indica il nome dell’asset.
- Stato di ricarica – Indica se il veicolo è attualmente in ricarica.
- Eccezioni alle regole di ricarica dei veicoli elettrici – Elenco delle eccezioni alle regole di ricarica dei veicoli elettrici che si sono verificate nelle ultime 24 ore. Fare clic sul timer delle eccezioni per visualizzare i dettagli delle eccezioni.
- Stato di carica – Indica il livello di carica della batteria (%)
- Alimentazione di ricarica – Indica l’alimentazione che arriva alla batteria (kW)
- Periodo di completamento ricarica – Indica la data/l’ora in cui si prevede che lo Stato di carica della batteria arrivi al 90%
✱ NOTA: Il periodo di completamento potrebbe non essere disponibile per tutti i veicoli. Il periodo di completamento dipende:
- Dallo stato di ricarica (il veicolo deve essere ricaricato)
- Dalla potenza di ricarica (il veicolo deve avere un’alimentazione positiva nella batteria)
- Dalla capacità della batteria (il veicolo deve avere dati cronologici di guida/di ricarica sufficienti per generare una previsione della capacità della batteria)
- Dall’autorizzazione di sicurezza per il periodo di completamento della ricarica (l'autorizzazione di sicurezza dell'utente deve includere l'accesso all’API Periodo di completamento della ricarica)
- Autonomia residua (km) – Stima dell’autonomia residua del veicolo, basata sulla carica rimanente e la cronologia di viaggio recente.
- Per vedere questa colonna, è richiesta l’autorizzazione per visualizzare i dati sulle prestazioni dei veicoli elettrici.
- Per ottenere una stima dell’autonomia, ciascun veicolo deve avere 1 mese di cronologia di guida.
- Posizione – Posizione attuale del veicolo elettrico.
✱ NOTA: Fare clic sull’icona dell’ingranaggio per visualizzare o nascondere le colonne dalla tabella.
Sostenibilità
Centro per la sostenibilità
Il Centro per la sostenibilità consente di controllare le tendenze relative alla sostenibilità di interi gruppi o flotte. Prendere decisioni in base ai dati obiettivi di energia e carburante, nel tentativo di ridurre l’impatto ambientale. Per ulteriori informazioni consultare la Guida utente Centro per la sostenibilità.
Prestazioni dei veicoli elettrici
La pagina Prestazioni dei veicoli elettrici aiuta a comprendere le prestazioni dei veicoli elettrici in condizioni reali. Fornisce dati fondamentali su capacità della batteria e stato di salute, per permettere all’utente di stimare la vita utile di ciascun veicolo e il valore di rivendita. La pagina Prestazioni dei veicoli elettrici sfrutta i dati di guida recenti per prevedere l’autonomia reale di un veicolo, al di là delle dichiarazioni del costruttore.
Per accedere a Prestazioni dei veicoli elettrici, dal menu principale selezionare Sostenibilità > Prestazioni dei veicoli elettrici.
Nella pagina Prestazioni dei veicoli elettrici sono disponibili le opzioni seguenti:
- Cercare asset – Cercare un veicolo elettrico specifico per nome, VIN o numero di serie.
- Filtrare per gruppi - Mostrare i dati per Gruppi integrati o Gruppi di utenti.
- Selezionare tipo di motore – Mostrare i dati in base al tipo di motore. La vista predefinita include sia i veicoli elettrici a batteria, sia i veicoli elettrici ibridi plug-in.
Riquadri riassuntivi delle tendenze generali della flotta
I riquadri riassuntivi mostrano la capacità media utilizzabile della batteria e l’autonomia degli asset selezionati (utilizzando i filtri dei gruppi e la funzione di ricerca menzionati sopra).

Tabella Prestazioni dei veicoli elettrici
La tabella Prestazioni dei veicoli elettrici visualizza i dati più recenti relativi a:
- Nome dell’asset – Indica il nome dell’asset.
- Marca, modello, anno – Indica la marca, il modello e l’anno dell’asset.
- Stato di salute – Indica lo stato di salute attuale della batteria rispetto alla capacità originale (espressa in %) della batteria nuova.
- È calcolato come: Capacità della batteria utilizzabile / Capacità della batteria originale.
- Capacità della batteria utilizzabile - Quantità di energia che la batteria elettrica può immagazzinare.
- Capacità di autonomia – Indica la distanza stimata che un veicolo può percorrere con una ricarica completa.
- I valori della Capacità di autonomia sono espressi nel formato XX +/- YY.
- Il valore XX indica la capacità di autonomia "più probabile" per il veicolo, in base alla cronologia di guida recente.
- Esiste una probabilità del 90% che la capacità di autonomia reale si aggiri tra i valori XX-YY e XX+YY.

Per ulteriori informazioni, consultare la Guida per l'utente sul monitoraggio e sulla creazione di report per i veicoli elettrici. La guida definisce i metodi per il calcolo di capacità della batteria utilizzabile, stato di salute e autonomia e chiarisce le ragioni per eventuali valori nulli.
Pannello dei dettagli
Il pannello dei dettagli offre la panoramica approfondita di un veicolo elettrico. Mostra le informazioni principali, tra cui Informazioni sull’asset, Stato di salute e Prestazioni della gamma, visualizzate in formato di grafico che monitora le variazioni di capacità degli ultimi 12 mesi. La sezione Prestazioni della gamma è utile per valutare le variazioni stagionali.
Per accedere al pannello dei dettagli:
- Dal menu principale, selezionare Sostenibilità > Prestazioni dei veicoli elettrici.
- Fare clic su un punto qualsiasi della riga di un asset in tabella per aprirne il relativo pannello dei dettagli.

Persone
Utenti e conducenti
La pagina Utenti consente di aggiungere e gestire nuovi utenti nell’applicazione di gestione della flotta. Usare questa funzionalità per aggiungere utenti, gestire le impostazioni e aggiornare i profili utente. Da questa pagina, l’amministratore può modificare le impostazioni utente e personalizzare le autorizzazioni di sicurezza. Per accedere alla funzionalità Utenti e conducenti, dal menu principale dell’applicazione di gestione della flotta selezionare Persone > Utenti e conducenti.
Nella pagina Utenti sono disponibili le seguenti opzioni:
- Cercare – Cercare uno specifico utente o conducente.
- Gruppi - Filtrare per Gruppi integrati o Gruppi di utenti.
- Stato utente - Filtrare gli utenti attivi o sospesi. ✱ NOTA: se non è possibile trovare un utente specifico, usare i Filtri per attivare l’opzione Mostrare archiviati.
- Filtri – Aprire opzioni aggiuntive per filtrare i dati visualizzati nella tabella per utenti, autorizzazioni, set di regole o tipi di autenticazione.
- Selezionare – Consente di selezionare utenti visibili, singoli, tutti o nessuno dalla tabella.
- Ordinare per: Nome utente (e-mail) – Ordinare gli utenti visualizzati nella pagina per Nome, Nome utente (e-mail) o Data di accesso.
- Modificare utenti selezionati – Modificare gli utenti selezionati dalla tabella.
✱ NOTA: Questo pulsante viene visualizzato quando si sceglie Selezionare visibile, Selezionare singolo o Selezionare tutto dal menu di selezione multipla.
- Report – Scaricare la versione Standard o Avanzato della tabella Utenti e conducenti.
- + Utente – Aggiungere un nuovo utente o conducente.
- Icona dell’ingranaggio – Mostrare o nascondere le colonne nella tabella.
La tabella Utenti e conducenti visualizza:
- Nome – Indica il nome dell’utente o conducente.
- Nome utente (e-mail) – Indica l’indirizzo e-mail dell’utente o conducente.
- Tipo utente – Indica il tipo di utente.
- Autorizzazione di sicurezza – Indica l’accesso alle funzionalità dell’applicazione di cui dispone un utente.
- Data ultimo accesso – Indica la data dell’ultimo accesso dell’utente o del conducente (in giorni).
- Chiavi conducente – Indica se il conducente sta utilizzando chiavi conducente.
- Attivo da – Indica quando l’utente o il conducente è stato creato nel sistema.
- Commento – Indica eventuali commenti per l’utente o il conducente.
Aggiunta di utenti e conducenti
La pagina Aggiungere utente consente di personalizzare una serie di impostazioni per i singoli utenti. Dal menu principale, selezionare Persone > Utenti e conducenti. Fare clic sul pulsante Aggiungere.
Utente
Dalla pagina Aggiungere utente, nella scheda Utente, inserire le seguenti informazioni nelle sezioni Informazioni utente e Autenticazione e sicurezza:
- Nome utente (e-mail) – Inserire un indirizzo e-mail valido.
✱ NOTA: Sono necessari almeno quattro caratteri per gli utenti ELD in Canada e negli Stati Uniti. Se non si ha un indirizzo e-mail valido, creare un nome utente unico. Ad esempio, [proprio nome]_[nome dell'azienda]. Utilizzare un indirizzo e-mail non valido bloccherà l'accesso all'applicazione.
- Nome – Inserire il nome.
✱ NOTA: Per il personale di supporto e i conducenti ELD, il cognome deve corrispondere a quello riportato su un documento d’identità ufficiale.
- Cognome – Inserire il cognome.
✱ NOTA: Per il personale di supporto e i conducenti ELD, il cognome deve corrispondere a quello di un documento d'identità ufficiale.
- Designazione – Indica il profilo utente associato all’utente.
- Numero di dipendente – Inserire il numero di dipendente.
- Numero telefonico – Inserire il numero di telefono dell’utente o del conducente.
- Gruppi – Selezionare eventuali gruppi associati all’utente o al conducente. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Gruppi.
- Accesso ai dati – Specificare a quali dati l’utente o il conducente deve poter accedere nell’applicazione di gestione della flotta.
- Forzare la modifica della password all’accesso successivo – Se impostato su Sì, all’utente verrà inviata un’e-mail con un link per accedere e modificare la password.
✱ NOTA: Se l’utente non dispone di un indirizzo e-mail, disattivare questa funzionalità e inserire manualmente la password e condividerla con l’utente.
- Tipo di autenticazione – Selezionare uno dei seguenti tipi:
- Autenticazione di base – Indica l’autenticazione standard.
- MyAdmin (Supporto per rivenditori) – Consente di usare le credenziali Partner Administration Tool per effettuare l’accesso.
✱ NOTA: Se si seleziona questa opzione, l’utente deve essere registrato in Partner Administration Tool prima di poter accedere all’applicazione di gestione della flotta.
- SAML – Indica un emittente di certificati associato a SAML.
✱ NOTA: I clienti possono selezionare questa opzione per gestire le credenziali di accesso al di fuori dell’applicazione di gestione della flotta.
- Autorizzazione di sicurezza – Specificare l’accesso alle funzionalità dell’applicazione di cui dispone l’utente. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Autorizzazioni.
- Commenti – Inserire eventuali commenti.
Conducente
Nella scheda Conducente, è possibile aggiornare le seguenti informazioni nelle sezioni Utente come conducente, Chiavi, Gruppo sede e Patente:
- Questo utente è un conducente – Abilitare se l’utente è un conducente, disabilitare se non lo è. ✱ NOTA: per visualizzare le opzioni seguenti, è necessario designare l’utente come conducente.
- Impedire l’accesso del conducente ai dati condivisi – Abilitare se il conducente deve poter accedere ai dati condivisi.
- Aggiungere nuova chiave conducente – Indica se il conducente sta utilizzando delle chiavi (come le chiavi NFC).
- Uguale ad accesso ai dati – Assicura che l’accesso ai dati fornito al conducente sia a un gruppo inferiore.
- Numero di patente – Indica il numero di patente del conducente.
- Stato/provincia della patente – Indica lo Stato o la provincia della patente.
✱ NOTA: Questa informazione è richiesta per scopi normativi.
Impostazioni interfaccia utente
Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Impostazioni principali del presente documento.
Impostazioni della mappa
Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Impostazioni della mappa del presente documento.
Impostazioni HOS
! IMPORTANTE: La scheda Impostazioni HOS viene visualizzata solo se l’autorizzazione di sicurezza è impostata su Utente dell’app Drive e se è stato indicato Questo utente è un conducente.
Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Impostazioni HOS del presente documento.
Funzionalità beta
Nella scheda Funzionalità beta è possibile abilitare le funzionalità che si desidera testare e valutare prima del loro rilascio completo. Questo permette di scoprire a cosa stiamo lavorando e consente di provare nuove funzionalità e di fornire un feedback.
Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Funzionalità beta del presente documento.
Comunicazioni di sistema
- Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Comunicazioni di sistema del presente documento.
Supporto
Nella scheda Supporto è possibile aggiornare le seguenti informazioni:
- Contattare questo utente per domande relative al supporto – Indica se l’utente può essere contattato per rispondere a domande relative al supporto.
- Contattare questo utente per domande relative ai training – Indica se l’utente può essere contattato per rispondere a domande relative ai training.
- Contattare questo utente per domande relative agli acquisti – Indica se l’utente può essere contattato per rispondere a domande relative agli acquisti.
Modifica di utenti e conducenti
1 | Dal menu principale, selezionare Persone > Utenti e conducenti. |
2 | Selezionare un singolo utente dalla tabella per aprire la pagina Modifica utente, oppure utilizzare il menu di selezione multipla per selezionare più utenti e fare clic sul pulsante Modifica utenti selezionati. ✱ NOTA: Quando si modificano più utenti, le modifiche apportate saranno applicate a tutti gli utenti. |
3 | Al termine delle modifiche, fare clic su Salvare. |
Rimozione di utenti e conducenti
1 | Dal menu principale, selezionare Persone > Utenti e conducenti. |
2 | Selezionare un singolo utente dalla tabella per aprire la pagina Modifica utente. |
3 | Fare clic sul pulsante Rimuovere. |
4 | Viene visualizzata la finestra popup Rimuovere utente. Per eliminare permanentemente l’utente dall’applicazione, fare clic su Eliminare. Per archiviare l’utente, fare clic su Archiviare (rendere storico). |
Reimpostazione o aggiornamento della password di un utente
1 | Dal menu principale, selezionare Persone > Utenti e conducenti. |
2 | Selezionare un singolo utente dalla tabella per aprire la pagina Modifica utente. |
3 | Nella scheda Utente, eseguire una delle seguenti operazioni:
|
4 | Fare clic su Salvare. |
Modifica delle impostazioni di accesso ai dati utente
L'accesso ai dati è regolato dai gruppi per impostazione predefinita. Gli amministratori del database possono configurare manualmente l'accesso ai dati degli utenti per consentire gli utenti di accedere ai dati al di fuori dei gruppi assegnati nella pagina Modifica utente.
Per modificare le impostazioni di accesso ai dati di un utente:
- Accedere a Persone > Utenti e Conducenti.
- Selezionare dall'elenco l'utente che desidera modificare.
- Nella scheda Utente, individuare il campo Accesso ai dati e fare clic su Modifica.
- Utilizzare la finestra popup del filtro Gruppi avanzati per configurare l'accesso ai dati dell'utente:
- Selezionare i gruppi che regoleranno l'accesso ai dati dell'utente.
- Utilizzare il pulsante Operatore per determinare la relazione tra i gruppi selezionati.
- Fare clic su Aggiungere nuova condizione per continuare a perfezionare l'accesso dell'utente in base alle esigenze.
- Fare clic su Applicare filtri per chiudere la finestra popup. Fare clic su Salvare.

Autorizzazioni
La pagina Autorizzazioni consente di controllare l’accesso di un utente a funzionalità specifiche dell’applicazione; esse sono essenziali per garantire la sicurezza dei dati, la conformità alle normative e una collaborazione efficace all’interno di un’applicazione. Le autorizzazioni di sicurezza vengono assegnate agli utenti nella pagina Modifica utente, ma vengono gestite tramite la pagina Autorizzazioni. Per saperne di più sulle autorizzazioni di sicurezza standard, fare riferimento al foglio di calcolo delle autorizzazioni di sicurezza.
Per aggiungere o aggiornare le autorizzazioni, dal menu principale selezionare Persone > Autorizzazioni.
Comprendere i tipi di autorizzazione
I nuovi database hanno le seguenti autorizzazioni di sicurezza primarie:
- Amministratore – Fornisce l’accesso a tutti i dati e a tutte le funzionalità.
- Supervisore – Non può amministrare gruppi, autorizzazioni di sicurezza o utenti; non può modificare le impostazioni globali del sistema.
- Utente predefinito – Utilizzato principalmente per il tracciamento degli asset.
- Utente dell’app Drive – Utilizzato per i conducenti HOS che utilizzano l’app Drive.
- Solo visualizzazione – Può visualizzare tutti i dati, ma non può apportare modifiche.
- Nulla – Non è possibile accedere ad alcuna funzionalità dell’applicazione.
Creazione di autorizzazioni personalizzate
È possibile creare autorizzazioni personalizzate in base ai profili utente necessari. Aggiungere sottoautorizzazioni per fornire e limitare determinate autorizzazioni sotto un’autorizzazione primaria.
1 | Dal menu principale, selezionare Persone > Autorizzazioni. |
2 | Selezionare un’autorizzazione primaria dall’elenco. ✱ NOTA: È anche possibile creare un’altra sottoautorizzazione per una sottoautorizzazione esistente. |
3 | Nella pagina Modifica autorizzazione di sicurezza, fare clic sul pulsante Aggiungere sottoautorizzazione. |
4 | Inserire un Nome per la sottoautorizzazione. |
5 | Selezionare le funzionalità a cui questa autorizzazione ha accesso. |
6 | Fare clic su Salvare. La nuova sottoautorizzazione viene visualizzata nella pagina Autorizzazioni di sicurezza sotto l’autorizzazione primaria. ✱ NOTA: È necessario assegnare le sottoautorizzazioni agli utenti prima che possano avere effetto. |
Assegnazione di un’autorizzazione di sicurezza a un account esistente
Accedere a Persone > Utenti e conducenti e selezionare uno o più utenti da modificare.
Selezionare un utente, quindi nella scheda Utente, utilizzare il menu a discesa Autorizzazione di sicurezza per selezionare l’autorizzazione appropriata per l’utente.
Orario lavorativo
La pagina Orario lavorativo consente di organizzare gli orari lavorativi della propria flotta. Per visualizzare o impostare gli orari lavorativi, accedere a Persone > Orario lavorativo.
Nella pagina Orario lavorativo è possibile eseguire le operazioni seguenti:
- Ricercare – Cercare uno specifico orario lavorativo.
- + Orario lavorativo – Aggiungere orari lavorativi.
- Ordinare per: Nome – Ordinare gli orari lavorativi visualizzati nella pagina per Nome, in ordine alfabetico.
Aggiunta di orari lavorativi
1
Accedere a Persone > Orario lavorativo.
2
Nella pagina Orario lavorativo, fare clic su + Orario lavorativo.
3
Immettere un Nome per l’orario lavorativo che si sta creando.
4
Selezionare l’eventuale ID gruppo festività applicabile all’orario lavorativo che si sta creando.
5
Fare clic su Aggiungere orario lavorativo e inserire l’orario di lavoro della flotta.
6
Fare clic su Salvare.
Festività lavorative
La pagina Festività lavorative consente di identificare i giorni dell’anno in cui gli utenti non lavorano a causa delle festività. Per visualizzare o impostare le festività, accedere a Persone > Festività lavorative.
Nella pagina Festività lavorative puoi fare quanto segue:
- Cercare – Cercare una specifica festività.
- + Festività – Aggiungere festività lavorative.
- Ordinare per: Nome – Ordinare le festività lavorative visualizzate nella pagina per Nome, in ordine alfabetico.
Aggiunta di festività lavorative
1 | Accedere a Persone > Festività lavorative. |
2 | Nella pagina Festività, fare clic su + Festività. |
3 | Inserire un Nome per la festività. |
4 | Inserire la Data della festività. |
5 | Inserire l’ID gruppo festività applicabile. |
6 | Fare clic su Salvare. |
Geotab Ace (Beta)
Lo strumento fornisce un'interfaccia chat con i tuoi dati telematici. Utilizzando la tecnologia di IA generativa, trasforma le tue domande in query precise che cercano le informazioni richieste nelle tabelle appropriate, garantendo una risposta efficace e approfondita. A seconda della complessità della domanda, il tempo di risposta può variare da pochi secondi a un paio di minuti per le domande che richiedono un'analisi più approfondita dei dati. Per maggiori informazioni sull’utilizzo di Geotab Ace, consultare la Guida utente di Geotab Ace.
Messaggi
Il dispositivo telematico funziona con l’applicazione di gestione della flotta e con l’app Drive per consentire una comunicazione bidirezionale continua tramite messaggi di testo tra il web e il conducente. I messaggi inviati ai conducenti vengono visualizzati come avvisi ed è possibile rispondere con un solo tocco o con messaggi di testo per accettare nuovi lavori e attività. Per accedere alla pagina Messaggi, fare clic sull’icona del Fumetto nel menu in alto.
Per ulteriori informazioni sull’uso di Messaggi, consultare la Guida dell’amministratore all’app Drive.
Invio di un messaggio
1 | Nell'angolo in alto a destra di MyGeotab. |
2 | Nella pagina dei Messaggi, fare clic su + Messaggio. |
3 | Selezionare gli asset o gli utenti a cui inviare il messaggio. |
4 | Fare clic su Comporre un messaggio e inserire il testo. |
5 | Fare clic su Inviare. |
Notifiche
La pagina Notifiche consente di visualizzare le notifiche ricevute durante l’utilizzo dell’applicazione di gestione della flotta. Per accedere a questa funzionalità nell’applicazione di gestione della flotta, dal menu in alto fare clic sull’icona della Campana.
Nella pagina Notifiche sono disponibili le seguenti opzioni:
- Ricerca – Cercare una specifica notifica.
- Tipi di notifica - Filtrare la tabella per Messaggi o Notifiche.
- Mostrare/nascondere rimosse – Mostrare tutte le notifiche precedentemente rimosse.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modo utile, per Data e ora o per Nome della macchina.
- Rimuovere tutti – Rimuovere tutte le notifiche.
- Aggiornare – Aggiornare la pagina.
- Mostrare – Mostrare le notifiche per tipo: Tutti, Notifiche o Messaggi.
- Report – Scaricare la versione Standard o Avanzato del report Notifiche.

Visualizzazione delle notifiche nella pagina Notifiche personali
1 | Fare clic sulla campanella nella barra degli strumenti in alto. |
2 | Le notifiche vengono visualizzate in formato elenco nella pagina Notifiche personali. Usare la barra di Ricerca per cercare una specifica notifica o selezionarne una dall’elenco. |
Configurazione delle notifiche
1 | Nel menu principale, selezionare Gruppi e regole > Regole. |
2 | Selezionare la regola per la quale si desidera ricevere le notifiche e fare clic sull’icona della matita. |
3 | Nella pagina Modifica regola di eccezione, selezionare la scheda Notifiche. |
4 | Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Scheda Notifiche |
Registrazioni video
La pagina Registrazioni video è la posizione centralizzata in cui sono archiviate tutte le registrazioni dei vostri dispositivi video. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo dei dispositivi video e sulla gestione delle registrazioni, consultare la sezione Gestione video nella Guida utente di MyGeotab.
Report
La pagina Report consente di pianificare l’invio dei report via e-mail ogni giorno, ogni settimana, ogni mese o su richiesta. Con la gestione proattiva, è possibile creare regole personalizzate per i conducenti e ricevere aggiornamenti istantanei via e-mail e altro ancora. Aggiornare i report mostrati nella dashboard per visualizzare le informazioni più importanti a colpo d’occhio, e visualizzare e scaricare qualsiasi report ad hoc. Per accedere alla pagina Report, dal menu principale selezionare Report.
I miei report
Utilizzare la pagina I miei report per scaricare e salvare i report troppo grandi per essere inviati via e-mail. Selezionare e scaricare un report nel proprio database. Viene visualizzata una notifica che indica lo stato di avanzamento del report e quando è pronto per essere scaricato.

È possibile scaricare i report dopo aver ricevuto la notifica, o accedere a Report > I miei report.
Nella pagina I miei report sono disponibili le seguenti opzioni:
- Ricerca – Cercare un report specifico.
- Stato – Filtrare la tabella in base allo stato del report (Pronto, In corso, In sospeso, o Non riuscito).
- Sorgente – Filtrare la tabella per report Scaricati o Inviati per e-mail.
La tabella I miei report visualizza:
- Report – Indica il nome del report.
- Data della richiesta – Indica quando è stato richiesto il report.
- Data di scadenza – Indica quando scade il report.
- Dimensione – Indica le dimensioni del report.
- Scaricare – Consente di scaricare il report quando è pronto.
Tutti i report disponibili
È possibile monitorare facilmente le prestazioni della propria flotta grazie alle versatili funzionalità di reporting della nostra applicazione, progettate pensando all’utente. I report consentono di tenere d’occhio metriche cruciali come le consegne per conducente, il consumo medio di carburante e i casi di eccesso di velocità, oppure individuare i conducenti che spesso sono in ritardo rispetto alla tabella di marcia. E se la nostra gamma di report standard non soddisfa del tutto le proprie esigenze, si ha la possibilità di creare report personalizzati su misura per le proprie necessità.
Per configurare i propri report, accedere a Report > Tutti i report disponibili.
Dashboard
Per ulteriori informazioni sulle azioni eseguibili dalla scheda Dashboard, consultare la sezione Dashboard.
Creazione di un grafico utilizzando le configurazioni esistenti
1 | Per configurare i propri report, accedere a Report > Tutti i report disponibili > Dashboard. |
2 | Aprire il menu a discesa Tutti i tipi e selezionare Dashboard. |
2 | Selezionare un report dalla pagina Tutti i report disponibili. |
3 | Dalla scheda Dashboard, fare clic sul pulsante Creare nuovo grafico. |
4 | Configurare il grafico, quindi fare clic su Salvare. |
Aggiunta di report alla Dashboard
1 | Per configurare i propri report, accedere a Report > Tutti i report disponibili > Dashboard. |
2 | Selezionare un report dalla pagina Tutti i report disponibili. |
3 | Nella scheda Dashboard, selezionare il grafico, il Nome del grafico e aggiungere una Descrizione del grafico. |
4 | Selezionare i visualizzatori dagli elenchi a discesa Gruppo per visualizzazione dashboard e Visualizzazione individuale dashboard. |
5 | Impostare Includere l’utente come visualizzatore della dashboard su Sì per visualizzare il report nella dashboard. |
6 | Selezionare un Intervallo di date. |
7 | Selezionare un Periodo di aggiornamento, ossia la frequenza di aggiornamento dei dati nella dashboard. |
8 | Selezionare la Sessione successiva, che indica la data e l’ora in cui il report verrà eseguito. |
9 | Selezionare eventuali gruppi dall’elenco a discesa Appartenente a. Selezionare dall’elenco gli eventuali gruppi che devono essere visualizzati nel report. L’impostazione predefinita è Tutto (dati per tutti i gruppi). |
10 | Ulteriori opzioni di report elenca le opzioni aggiuntive disponibili, da usare a seconda delle necessità. |
11 | Fare clic su Salvare. |
Modifica della configurazione dei grafici per la Dashboard
1 | Per configurare i propri report, accedere a Report > Tutti i report disponibili > Dashboard. |
2 | Selezionare il report che si desidera modificare dalla pagina Tutti i report disponibili. |
3 | Modificare i campi necessari in Configurazione del grafico, Opzioni di visualizzazione, Configurazione dei dati del report e Ulteriori opzioni di report. |
4 | Fare clic su Salvare. |
Vista report
La pagina Vista report consente di accedere a tutti i report presenti nel sistema, dai Report personalizzati ai Report integrati (report predefiniti). Per visualizzare i report, accedere a Report > Tutti i report disponibili > Vista report.
Nella pagina Tutti i report disponibili, sono disponibili le seguenti opzioni:
- Ricercare – Cercare uno specifico report.
- Creare un report personalizzato – Creare un report personalizzato trascinando e rilasciando il file o facendo clic per sfogliare il computer.
- Mostrare tutti i tipi di report – Visualizzare i report personalizzati e i report integrati.
- Esportare – Scaricare una copia del report selezionato. È anche possibile selezionare un report e fare clic sul pulsante Esportare per scaricarne una copia.
- Anteprima – Visualizzare un’anteprima del report selezionato. È anche possibile selezionare un report e fare clic sul pulsante Visualizzare report per visualizzarlo.
Nella scheda Vista report sono disponibili le seguenti opzioni:
- Chi può visualizzare questo report – Scegliere chi può visualizzare il report dall’elenco a discesa.
- Mostrare report nell’elenco a discesa – Mostrare il report in Vista report o creare un report su richiesta.
- Ulteriori opzioni di report – Elenca le opzioni aggiuntive disponibili, da usare a seconda delle necessità. Questa sezione cambia in base al tipo di report.
✱ NOTA: È buona prassi controllare se in alcune pagine è presente un pulsante Opzioni o Report. Se sono presenti questi pulsanti, in genere significa che esiste un report che può essere esportato e visualizzato.
Creazione di un report personalizzato
1 | Accedere a Report > Tutti i report disponibili > Vista report. |
2 | Fai clic su + Report personalizzato. |
3 | Trascinare e rilasciare il file o fare clic per sfogliare il computer. |
4 | Scegliere chi può visualizzare il report dall’elenco a discesa. L’impostazione predefinita è Tutti. |
5 | Per mostrare il report nella scheda Vista report o per creare un report su richiesta, impostare Mostrare report nell’elenco a discesa su Sì. |
6 | Se si desidera, selezionare il nome del report e rinominarlo. |
7 |
Report inviati per e-mail
Nella scheda Report inviati per e-mail sono disponibili le seguenti opzioni:
- Opzioni di e-mail – Se abilitato, consente di visualizzare le opzioni di e-mail.
- Elenco dei gruppi destinatari – Selezionare dal menu a discesa i gruppi destinatari che possono visualizzare il report.
- Elenco destinatari singoli – Selezionare dal menu a discesa i destinatari singoli che possono visualizzare il report.
- Inviami il report per e-mail – Abilitare se si desidera ricevere il report.
- Ridirigere report – Inviare il report a un singolo utente diverso da se stessi in base a determinate condizioni. Se si è un destinatario o sono stati selezionati altri destinatari, lasciare questa opzione disabilitata.
- Tipo di report – Selezionare report PDF o Excel.
- Intervallo di date – Indica l’intervallo di date del report.
- Periodo di aggiornamento – Indica la frequenza con cui il report verrà inviato via e-mail.
- Sessione successiva – Indica la data e l’ora in cui il report verrà eseguito.
- Appartenente a – Indica da quali gruppi vengono estratti i dati del report.
- Ulteriori opzioni di report – Elenca le opzioni aggiuntive disponibili, da usare a seconda delle necessità. Questa sezione cambia in base al tipo di report.
Invio di report via e-mail
1 | Accedere a Report > Tutti i report disponibili e selezionare il report desiderato. Se sono stati configurati modelli e-mail, selezionare la scheda Report inviati per e-mail. In caso contrario, accedere a Report > Tutti i report disponibili > Vista report. |
2 | Selezionare un report dall’elenco fornito. |
3 | Nella scheda Report e-mail, impostare Opzioni di e-mail su Sì. |
4 | Selezionare i destinatari dagli elenchi a discesa Elenco dei gruppi destinatari ed Elenco destinatari singoli. |
5 | Impostare Inviami il report per e-mail su Sì se si desidera ricevere il report. |
6 | Impostare Ridirigere report su Sì, se lo si desidera. |
7 | Selezionare il Tipo di report e l’Intervallo di date. |
8 | Selezionare un Periodo di aggiornamento. |
9 | Selezionare la Sessione successiva. |
10 | Selezionare eventuali gruppi dall’elenco a discesa Appartenente a. Selezionare dall’elenco gli eventuali gruppi che devono essere visualizzati nel report. L’impostazione predefinita è Tutto (dati per tutti i gruppi). |
11 | Ulteriori opzioni di report elenca le opzioni aggiuntive disponibili, da usare a seconda delle necessità. |
12 | Fare clic su Salvare. |
Impostazione report
È possibile monitorare facilmente le prestazioni della propria flotta grazie alle versatili funzionalità di reporting della nostra applicazione, progettate pensando all’utente. I report consentono di tenere d’occhio metriche cruciali come le consegne per conducente, il consumo medio di carburante e i casi di eccesso di velocità, oppure individuare i conducenti che spesso sono in ritardo rispetto alla tabella di marcia. E se la nostra gamma di report standard non soddisfa del tutto le proprie esigenze, si ha la possibilità di creare report personalizzati su misura per le proprie necessità.
Per configurare i propri report, accedere a Report > Impostazione report.
Dashboard
Per ulteriori informazioni su ciò che si può fare dalla scheda Dashboard, consultare la sezione Dashboard.
Creazione di un grafico utilizzando le configurazioni esistenti
1 | Accedere a Report > Impostazione report. |
2 | Aprire il menu a discesa Tutti i tipi e selezionare Dashboard. |
2 | Selezionare un report dalla pagina Impostazione report. |
3 | Dalla scheda Dashboard, fare clic sul pulsante Creare nuovo grafico. |
4 | Configurare il grafico, quindi fare clic su Salvare. |
Aggiunta di report alla Dashboard
1 | Accedere a Report > Impostazione report. |
2 | Selezionare un report dalla pagina Impostazione report. |
3 | Accedere alla scheda Dashboard, selezionare il grafico, il Nome del grafico e aggiungere una Descrizione del grafico. |
4 | Selezionare i visualizzatori dagli elenchi a discesa Gruppo per visualizzazione dashboard e Visualizzazione individuale dashboard. |
5 | Impostare Includere l’utente come visualizzatore della dashboard su Sì per visualizzare il report nella dashboard. |
6 | Selezionare un Intervallo di date. |
7 | Selezionare un Periodo di aggiornamento, ossia la frequenza di aggiornamento dei dati nella dashboard. |
8 | Selezionare la Sessione successiva, che indica la data e l’ora in cui il report verrà eseguito. |
9 | Selezionare eventuali gruppi dall’elenco a discesa Appartenente a. Selezionare dall’elenco gli eventuali gruppi che devono essere visualizzati nel report. L’impostazione predefinita è Tutto (dati per tutti i gruppi). |
10 | Ulteriori opzioni di report elenca le opzioni aggiuntive disponibili, da usare a seconda delle necessità. |
11 | Fare clic su Salvare. |
Modifica della configurazione dei grafici per la Dashboard
1 | Accedere a Report > Impostazione report. |
2 | Selezionare il report che si desidera modificare dalla pagina Impostazione report. |
3 | Modificare i campi necessari in Configurazione del grafico, Opzioni di visualizzazione, Configurazione dei dati del report e Ulteriori opzioni di report. |
4 | Fare clic su Salvare. |
Viste report
La pagina Viste report consente di accedere a tutti i report presenti nel sistema, dai Report personalizzati ai Report integrati (report predefiniti). Per visualizzare i report, accedere a Report > Impostazione report > Viste report.
Nella pagina Impostazione report sono disponibili le seguenti opzioni:
- Ricercare – Cercare uno specifico report.
- Creare un report personalizzato – Creare un report personalizzato trascinando e rilasciando il file o facendo clic per sfogliare il computer.
- Mostrare tutti i tipi di report – Visualizzare i report personalizzati e i report integrati.
- Esportare – Scaricare una copia del report selezionato. È anche possibile selezionare un report e fare clic sul pulsante Esportare per scaricarne una copia.
- Anteprima – Visualizzare un’anteprima del report selezionato. È anche possibile selezionare un report e fare clic sul pulsante Visualizzare report per visualizzarlo.
Nella scheda Vista report sono disponibili le seguenti opzioni:
- Chi può visualizzare questo report – Scegliere chi può visualizzare il report dall’elenco a discesa.
- Mostrare report nell’elenco a discesa – Mostrare il report in Viste report o creare un report su richiesta.
- Ulteriori opzioni di report – Elenca le opzioni aggiuntive disponibili, da usare a seconda delle necessità. Questa sezione cambia in base al tipo di report.
✱ NOTA: È buona prassi controllare se in alcune pagine è presente un pulsante Opzioni o Report. Se sono presenti questi pulsanti, in genere significa che esiste un report che può essere esportato e visualizzato.
Creazione di un report personalizzato
1 | Accedere a Report > Impostazione report. |
2 | Fare clic sul pulsante + Report personalizzato. |
3 | Trascinare e rilasciare il file o fare clic per sfogliare il computer. |
4 | Scegliere chi può visualizzare il report dall’elenco a discesa. L’impostazione predefinita è Tutti. |
5 | Per mostrare il report in Viste report o per creare un report su richiesta, impostare Mostrare report nell’elenco a discesa su Sì. |
6 | Se si desidera, selezionare il nome del report e rinominarlo. |
7 | Continuare per impostare come Dashboard o Report e-mail. |
Report inviati per e-mail
Nella scheda Report inviati per e-mail sono disponibili le seguenti opzioni:
- Opzioni di e-mail – Se abilitato, consente di visualizzare le opzioni di e-mail.
- Elenco dei gruppi destinatari – Selezionare dal menu a discesa i gruppi destinatari che possono visualizzare il report.
- Elenco destinatari singoli – Selezionare dal menu a discesa i destinatari singoli che possono visualizzare il report.
- Inviami il report per e-mail – Abilitare se si desidera ricevere il report.
- Ridirigere report – Inviare il report a un singolo utente diverso da se stessi in base a determinate condizioni. Se si è un destinatario o sono stati selezionati altri destinatari, lasciare questa opzione disabilitata.
- Tipo di report – Selezionare report PDF o Excel.
- Intervallo di date – Indica l’intervallo di date del report.
- Periodo di aggiornamento – Indica la frequenza con cui il report verrà inviato via e-mail.
- Sessione successiva – Indica la data e l’ora in cui il report verrà eseguito.
- Appartenente a – Indica da quali gruppi vengono estratti i dati del report.
- Ulteriori opzioni di report – Elenca le opzioni aggiuntive disponibili, da usare a seconda delle necessità. Questa sezione cambia in base al tipo di report.
Invio di report via e-mail
1 | Accedere a Report > Impostazione report. |
2 | Selezionare un report dall’elenco fornito. |
3 | Nella scheda Report e-mail, impostare Opzioni di e-mail su Sì. |
4 | Selezionare i destinatari dagli elenchi a discesa Elenco dei gruppi destinatari ed Elenco destinatari singoli. |
5 | Impostare Inviami il report per e-mail su Sì se si desidera ricevere il report. |
6 | Impostare Ridirigere report su Sì, se lo si desidera. |
7 | Selezionare il Tipo di report e l’Intervallo di date. |
8 | Selezionare un Periodo di aggiornamento. |
9 | Selezionare la Sessione successiva. |
10 | Selezionare eventuali gruppi dall’elenco a discesa Appartenente a. Selezionare dall’elenco gli eventuali gruppi che devono essere visualizzati nel report. L’impostazione predefinita è Tutto (dati per tutti i gruppi). |
11 | Ulteriori opzioni di report elenca le opzioni aggiuntive disponibili, da usare a seconda delle necessità. |
12 | Fare clic su Salvare. |
Gruppi e regole
Gruppi
La pagina Gruppi consente di organizzare gli asset, gli utenti e le zone. Per organizzare al meglio la flotta, è possibile creare gruppi per separare gli asset in diverse aree. Se più account utente utilizzano l’applicazione, gli utenti possono ottenere accesso a tutti i gruppi o solo a gruppi selezionati. Il raggruppamento può essere utilizzato per tipi di asset, regioni, responsabili o eccezioni: la configurazione è aperta alla propria organizzazione.
È possibile organizzare gli asset, le eccezioni, le zone e gli utenti in gruppi in modo che corrispondano al layout della propria organizzazione. Ad esempio, se l’organizzazione ha divisioni Est e Ovest, è possibile separare facilmente il proprio account in questo modo. Ciò consente di presentare le informazioni importanti per ciascuna divisione solo alle persone responsabili della loro gestione. Per accedere a questa funzionalità nel sistema di gestione della flotta, selezionare Gruppi e regole > Gruppi.
Nella pagina Gruppi sono disponibili le seguenti opzioni:
- Cercare – Cercare uno specifico Gruppo.
- Modificare – Modificare un determinato Gruppo.
- Spostare – Modificare la posizione del Gruppo nella gerarchia dell’organizzazione.
- Report – Scaricare i report Standard o Avanzato.
- Rimuovere – Rimuovere un determinato Gruppo.

Creazione di Gruppi
✱ NOTA: Per creare e modificare i gruppi è necessario disporre delle autorizzazioni appropriate. Rivolgersi al proprio Amministratore per assicurarsi di avere accesso.
1 | Accedere a Gruppi e regole > Gruppi. |
2 | Nel ramo Gruppi, fare clic sull’icona + sotto il gruppo primario desiderato. |
3 | Inserire il Nome del Gruppo. |
4 | Scegliere se abilitare il selettore Visibile a tutti gli utenti. ✱ NOTA: Abilitando questa opzione, il gruppo diventa un gruppo di reporting globale, Eliminando la necessità di associare esplicitamente il gruppo a ogni singolo utente Questa opzione è disponibile solo per i Gruppi integrati. |
5 | Inserire una Descrizione del Gruppo. |
6 | Selezionare un Colore da utilizzare per rappresentare il Gruppo. |
7 | Fare clic su Salvare. |
Gestione dei Gruppi
I gruppi vengono gestiti tramite un’interfaccia grafica che mostra l’organizzazione gerarchica dell’organizzazione, compreso il set di gruppi di base fornito dall’applicazione.
- Ubicazioni: Utilizzato per separare gli asset nelle aree che servono. Ad esempio, Est e Ovest.
- Report: Utilizzato per indicare quali utenti ricevono i report disponibili via e-mail.
- Professione: Utilizzato per organizzare gli asset per la reportistica di vendite, servizi, consegne, ecc.
- Attività conducente: Consente di classificare l’attività del conducente come Aziendale o Personale. I sottogruppi Aziendale e Personale non possono essere modificati o eliminati.
I gruppi possono essere collocati all’interno di altri gruppi. Ciò consente di impostare l’account in modo da corrispondere alla gerarchia dell’organizzazione.
Comprendere i Gruppi integrati
Per impostazione predefinita, quando viene creato un database, questo avrà un Gruppo aziendale e Gruppi integrati. I gruppi sotto la voce Gruppi vengono creati dall’utente in base alle esigenze dell’azienda. I Gruppi integrati sono definiti dal fornitore di servizi telematici in base ai casi d’uso e sono specifici per i prodotti del fornitore di servizi telematici.
Modifica dei Gruppi
1 | Accedere a Gruppi e regole > Gruppi. |
2 | Fare clic sul pulsante Modifica. |
3 | Modificare il Nome, la Descrizione o il Colore del Gruppo. |
4 | Abilitare o disabilitare il selettore Visibile a tutti gli utenti. |
5 | Fare clic su Salvare. |
Spostamento di un Gruppo
1 | Accedere a Gruppi e regole > Gruppi. |
2 | Selezionare il Gruppo che si desidera spostare. |
3 | Fare clic su Sposta. |
4 | Selezionare il Gruppo primario in cui si desidera spostarlo. |
5 | Fare clic sul pulsante Sposta a selezionato. |
Rimozione di gruppi
Prima di poter rimuovere un gruppo, è necessario riassegnare tutti gli asset e gli utenti associati al gruppo. I gruppi associati agli utenti o agli asset genereranno un messaggio di errore che elenca le entità ancora assegnate al gruppo se si tenta di rimuoverli.
Se il gruppo che si sta rimuovendo contiene sottogruppi, questi ultimi verranno spostati nel gruppo padre originale quando quest'ultimo verrà rimosso.
Per rimuovere un gruppo dall'albero dei gruppi:
- Rimuovere tutte le entità assegnate al gruppo, inclusi utenti, asset e regole.
- Accedere a Gruppi e regole > Gruppi.
- Selezionare il gruppo che si desidera rimuovere dall'albero dei gruppi.
- Fare clic su Rimuovere.
- Fare clic su Rimuovere nella finestra di dialogo di conferma.
✱ NOTA: se la rimozione del gruppo genera un errore che indica che esistono ancora entità assegnate alla regola, il messaggio di errore elencherà ciascuna entità, suddivisa per categoria, consentendo di annotare quali entità devono essere riassegnate prima di poter rimuovere la regola.
Assegnazione di entità a gruppi
Assegnazione di un singolo asset a gruppi
È possibile assegnare un singolo asset a gruppi aprendo la pagina di Modifica asset.
- Accedere a Asset.
- Selezionare l'asset che si desidera assegnare a un gruppo per aprire la pagina Modifica asset.
- Utilizzare il menu a discesa Gruppi per selezionare il gruppo desiderato. È possibile aggiungere più di un gruppo contemporaneamente.
- Fare clic su Salvare.
Assegnazione di più asset a gruppi
È possibile assegnare asset a gruppi utilizzando la funzione di modifica in blocco nella pagina Asset.
- Accedere a Asset.
- Selezionare gli asset che si desidera assegnare al gruppo.
- Fare clic su Modifica per aprire la pagina Modifica più asset.
- Nella scheda Informazioni sull'asset, selezionare Aggiungere gruppi e selezionare i gruppi desiderati dall'elenco a discesa.
- Fare clic su Salvare modifiche.
Rimozione di asset dai gruppi
Gli asset vengono rimossi dai gruppi seguendo la stessa procedura utilizzata per assegnarli ai gruppi, ma selezionando l'icona accanto al nome del gruppo per rimuovere il gruppo dal profilo dell'asset.
✱ NOTA: I gruppi integrati, come Tipo di asset, non possono essere rimossi dal profilo di un asset.
Prevenire l'assegnazione automatica degli asset ai gruppi
MyGeotab può assegnare automaticamente gli asset a gruppi in base a regole predefinite. Se desidera impedire che ciò accada, è necessario modificare le impostazioni della regola pertinente per rimuovere il gruppo. La procedura varia leggermente a seconda che si stia modificando una regola predefinita o personalizzata.
Rimozione di gruppi dalle regole integrate
Per rimuovere un gruppo da una regola integrata:
- Accedere a Gruppi e regole > Regole.
- Fare clic sull'icona Busta sulla regola che si desidera modificare.
- Fare clic su Altro > Assegnare a gruppo.
- Rimuovere il gruppo assegnato alla regola facendo clic sulla X.
- Fare clic su Salvare.
Rimozione di gruppi dalle regole personalizzate
Per rimuovere un gruppo da una regola personalizzata:
- Accedere a Gruppi e regole > Regole.
- Selezionare la regola personalizzata dall'elenco e fare clic sull’icona della matita.
- Fare clic sulla scheda Notifiche.
- Fare clic su Altro > Assegnare a gruppo.
- Rimuovere il gruppo assegnato alla regola facendo clic sulla X.
- Fare clic su Salvare.
Assegnazione di un utente a gruppi
Assegnazione di un utente a gruppi
- Accedere a Persone > Utenti e Conducenti.
- Selezionare l'utente che si desidera assegnare a un gruppo dall'elenco e fare clic su Modificare utenti selezionati.
- Dalla scheda Utente, selezionare i gruppi dal menu a discesa Gruppi. È possibile selezionare tutti i gruppi desiderati.
- Fare clic su Salvare.
✱ NOTA: L'assegnazione di un utente a gruppi modifica automaticamente le impostazioni di accesso ai dati di tale utente. È possibile modificare l'accesso ai dati di un utente selezionando Modifica e configurando l'accesso ai dati nella finestra popup. Per ulteriori informazioni, consultare Modifica delle impostazioni di accesso ai dati utente.
Assegnazione di più utenti a gruppi
Per assegnare più utenti a gruppi contemporaneamente:
- Accedere a Persone > Utenti e Conducenti.
- Selezionare i vostri utenti. A seconda di come è configurato il database, potrebbe risultare più semplice seguire una delle seguenti procedure:
- Modificare il menu a discesa di selezione da Non selezionare nessuno a Selezionare singolo e selezionare gli utenti che si desidera assegnare ai gruppi dall'elenco.
- Filtrare l'elenco degli utenti utilizzando il menu a discesa Filtro, quindi modificare il menu a discesa di selezione da Selezionare nessuno a Selezionare tutto.
- Fare clic su Modificare utenti selezionati.
- Dalla scheda Utenti, fare clic su Aggiungere gruppi e selezionare i gruppi dall'elenco a discesa. È possibile selezionare tutti i gruppi desiderati.
- Fare clic su Salvare.
✱ NOTA: L'assegnazione simultanea di più utenti a gruppi non modifica automaticamente le impostazioni di accesso ai dati degli utenti. Per modificare le impostazioni di accesso ai dati, è necessario modificarle manualmente. Per ulteriori informazioni, consultare Modifica delle impostazioni di accesso ai dati utente.
Rimozione di utenti dai gruppi
Gli utenti vengono rimossi dai gruppi seguendo la stessa procedura utilizzata per assegnarli ai gruppi, ma selezionando l'icona X accanto al nome del gruppo per rimuovere il gruppo dal profilo dell'utente.
Filtraggio dei dati per gruppi
Il filtraggio degli asset, degli utenti e dei dati per gruppi consente di visualizzare rapidamente i dati rilevanti in tutto MyGeotab. È possibile filtrare per gruppi a livello di database o all'interno di singole funzionalità e pagine.
Quando si naviga in MyGeotab con filtri di gruppo attivi, il numero di gruppi attivi nel filtro è indicato nella barra del filtro. Se non visualizza i dati che si aspetta, provi a disattivare i filtri e ricaricare la pagina.
✱ NOTA: Per aprire una visualizzazione filtrata del database per impostazione predefinita, aggiunga ai segnalibri il collegamento al database con il filtro dei gruppi applicato. L'accesso al database tramite il segnalibro aprirà la vista filtrata.
Per filtrare i dati utilizzando i gruppi:
- Fare clic sul menu a discesa del filtro Gruppi nella parte superiore di qualsiasi pagina.
- Azionare Applicare in tutto il sito a Attivo se si desidera che i filtri vengano applicati all'intera applicazione.
- Selezionare i gruppi desiderati dall'elenco a discesa.
- Quando si seleziona più di un gruppo, è necessario selezionare un operatore per il filtro. L'operatore predefinito è O, che popolerà tutti i dati appartenenti ad almeno uno dei gruppi selezionati.
- È possibile impostare l'operatore su E nel menu a discesa del filtro dei gruppi > Attualmente selezionato. Impostando l'operatore su E, verranno visualizzati i dati appartenenti a tutti i gruppi selezionati.
- Fare clic su Applicare.
! IMPORTANTE: Se un utente non consegue visualizzare i gruppi che si aspetta di vedere nel filtro dei gruppi, potrebbe non disporre dell'accesso ai dati appropriato. Un utente può visualizzare solo i gruppi all'interno dei gruppi a cui ha accesso ai dati. Un amministratore con accesso a Tutto dovrà modificare l'utente interessato per cambiare i suoi dati di accesso.
Regole
La pagina Regole consente di capire quando e dove sorgono i problemi all’interno della propria flotta. Queste regole sono condizioni che descrivono il comportamento ideale di una flotta. Quando un asset viola una regola, viene registrata un’eccezione all’interno del sistema. Le eccezioni possono essere utilizzate per attivare l’invio di notifiche a utenti specifici, come il trasgressore, il suo manager e altre parti interessate. I gestori delle flotte possono quindi esaminare la cronologia delle eccezioni attraverso report per comprendere i comportamenti tendenziali della flotta.
Forniamo un set completo di regole di eccezione integrate, elencate con brevi descrizioni e opzioni di personalizzazione. Queste regole integrate vengono visualizzate per prime, seguite dalle regole avanzate/personalizzate. È possibile personalizzare o creare nuove regole per adattarle a condizioni specifiche. Per accedere a questa funzionalità, selezionare Gruppi e regole > Regole.
Nella pagina Regole sono disponibili le seguenti opzioni:
- Cercare regole – Cercare una specifica regola.
- Aggiungere – Aggiungere una regola.
- Rielaborare dati – Applicare una regola a dati generati in precedenza.
- Modelli di notifica – Definire le informazioni contenute nelle notifiche, utilizzando token variabili e testo statico per consentire l’invio di notifiche personalizzate ai destinatari.
- Elenchi di distribuzione – Raccolta riutilizzabile di destinatari e relativi tipi di notifica.
- On/Off – Abilitare o disabilitare specifiche regole integrate.
- Modificare – L’icona della matita consente di modificare specifiche regole integrate. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Modifica delle regole.
- Gestire destinatari – L’icona della busta consente di impostare le notifiche per la regola di eccezione selezionata dalla pagina Regole. Per ulteriori informazioni sulla configurazione delle notifiche, consultare la sezione Scheda Notifiche.

Comprendere le regole integrate
Sicurezza | Queste regole consentono di migliorare la sicurezza dell’intera flotta e dei conducenti attraverso notifiche in tempo reale di comportamenti pericolosi all’interno del veicolo. L’attivazione di queste regole consente di rilevare e reagire tempestivamente alle attività dei conducenti, aumentando notevolmente la sicurezza stradale di questi ultimi e di chi li circonda. In base alle norme di sicurezza, abilitare le regole per le collisioni minori e le collisioni gravi per essere avvisati degli eventi di collisione. Le regole utilizzano modelli di dati per analizzare i dati dell'accelerometro e del GPS. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida utente del rilevamento delle collisioni. |
Produttività | Queste regole segnalano eccezioni come arrivi in ritardo, uscite anticipate, soste a motore acceso, soste non autorizzate a casa o presso i clienti, troppo tempo in ufficio, lunghe pause pranzo e persino lunghe soste durante gli orari lavorativi. |
Ottimizzazione della flotta | Queste regole aiutano a gestire i comportamenti dei conducenti, come l’eccesso di velocità e la sosta a motore acceso, e contribuiscono a ridurre in modo proattivo i costi del carburante. Inoltre, rilevano i problemi del motore prima che diventino costosi. Queste eccezioni possono consentire di realizzare significativi benefici in termini di risparmio sui costi. |
Dispositivo | Le presenti regole informano l'utente delle eccezioni relative ai dispositivi implementati nella flotta. |
Conformità | Queste regole consentono di tenere traccia dei problemi di conformità della flotta, ad esempio ispezioni degli asset mancanti ed esenzioni HOS. |
Sostenibilità | Queste regole sono concepite per aiutare a gestire le emissioni di anidride carbonica e supportare i veicoli elettrici (EV). È possibile ricevere notifiche quando i veicoli elettrici hanno ultimato la ricarica o hanno quasi esaurito il livello di carica e monitorare le soste a motore acceso all’interno della flotta per ridurre gli sprechi. |
Gestione dei materiali | Queste regole interessano gli asset che distribuiscono materiale solido, pre-umidificato o liquido e devono essere impostate su On per eseguire i report Gestione dei materiali. |
Video | Queste regole permettono di ricevere notifiche quando un veicolo non rispetta la distanza di sicurezza e quando viene premuto il pulsante della videocamera. |
Sistema | Una regola di avviso del sistema tiene traccia degli errori critici, provenienti dal software applicativo o da ogni singolo dispositivo telematico. Mentre la regola di avviso del sistema è sempre attiva, solo gli Amministratori che hanno scelto di ricevere le notifiche di questa regola vengono avvisati quando si verificano delle eccezioni. Come per ogni regola, è possibile selezionare il tipo di notifica desiderato. |
Aggiunta di una regola
1 | Selezionare Gruppi e regole > Regole > Aggiungere. |
2 | Nella pagina Modifica regola di eccezione, nella scheda Nome, aggiungere un Nome per la regola. |
3 | Scegliere un colore per la regola. Se la regola viene violata ed è stato selezionato Visibile, verrà visualizzata sulla mappa. |
4 | Selezionare i gruppi a cui applicare la regola. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Pubblicazione di regole nei gruppi. |
5 | Aggiungere eventuali commenti. |
6 | Nella scheda Condizioni, impostare la logica alla base della regola. Per ulteriori informazioni sui tipi di condizioni, consultare la guida utente Condizioni delle regole. ✱ NOTA: Fare clic sull’icona della pergamena per visualizzare l’Editor avanzato delle condizioni. |
7 | Una volta modificate le condizioni, fare clic su Aggiungere. |
8 | Nella scheda Notifiche, impostare le notifiche per la regola di eccezione. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Scheda Notifiche. *NOTA: non tutte le regole sono dotate dell’opzione per il caricamento dei contenuti multimediali. |
9 | Fare clic su Salvare. È possibile cercare la regola personalizzata nella pagina Regole. |
✱ NOTA: Per informazioni su come creare regole personalizzate per casi d’uso comuni, consultare la guida Regole personalizzate: casi d’uso comuni.
Assegnazione di gruppi alle regole
Le regole devono essere pubblicate in un gruppo per poter essere applicate agli asset e ai conducenti. La pubblicazione ai gruppi consente inoltre di controllare chi potrà visualizzare o modificare la regola. Per impostazione predefinita, le regole vengono pubblicate nel gruppo aziendale.
La pubblicazione di una regola nel gruppo Aziendale la rende visibile a tutti gli utenti. Gli utenti possono selezionare un gruppo diverso dal gruppo Aziendale utilizzando il menu a discesa Pubblicare nei gruppi nella pagina Modifica regola. In questo caso, la regola potrà essere visualizzata e modificata da tutti gli utenti del gruppo selezionato e dei gruppi primari, mentre gli utenti appartenenti ai sottogruppi potranno solo visualizzarla. In entrambi i casi, l’utente dovrà disporre di sufficienti autorizzazioni di sicurezza per poter visualizzare o modificare la regola.
Inoltre, i gruppi selezionati con il menu a discesa Pubblicare nei gruppi determinano gli asset e i conducenti a cui viene applicata la regola. Se impostata per il gruppo Aziendale, la regola verrà applicata a tutti gli asset e i conducenti, mentre selezionando un gruppo specifico la regola verrà applicata solo agli asset e ai conducenti di quel gruppo e dei relativi sottogruppi.
- Accedere a Gruppi e regole > Regole.
- Selezionare la regola desiderata dall'elenco. Se si sta selezionando una regola predefinita, fare clic sull'icona della Matita.
- Selezionare i gruppi desiderati dal menu a discesa Pubblicare nei gruppi.
- Fare clic su Salvare.

Modifica delle regole
Scheda Nome
Per modificare il nome, accedere a Gruppi e regole > Regole e selezionare dall’elenco la regola da modificare. Nella pagina Modifica regola di eccezione, selezionare la scheda Nome.
Nella scheda Nome sono disponibili le seguenti opzioni:
- Nome – Consente di assegnare un nome alla regola.
- Colore – Scegliere un colore per la regola. Se la regola viene violata ed è stato selezionato Visibile, verrà visualizzata sulla mappa.
- Non visibile/Visibile – Scegliere se rendere la regola Non visibile o Visibile sulla mappa quando viene violata.
- Pubblicare nei gruppi – Selezionare i gruppi a cui applicare la regola.
- Commento – Aggiungere eventuali commenti.
Scheda Condizioni
La scheda Condizioni consente di impostare la logica alla base della regola. Per modificare le Condizioni di una regola, accedere a Gruppi e regole > Regole e selezionare dall’elenco la regola da modificare. Nella pagina Modifica regola di eccezione, selezionare la scheda Condizioni.
A seconda della regola selezionata, è possibile modificare la logica visualizzata sotto la voce Condizioni.

Per ulteriori informazioni sui tipi di condizioni, consultare la guida utente Condizioni delle regole.
Una volta modificate le condizioni, fare clic su Aggiungere. Fare clic su Salvare. Fare clic sull’icona della pergamena per visualizzare l’Editor avanzato delle condizioni. Questo editor consente di creare condizioni personalizzate in grado di combinare diversi aspetti dell’asset, tra cui stato di salute del motore, velocità dell’asset e posizione. La regola creata verrà mostrata utilizzando una sintassi appositamente formattata. Una volta modificate le condizioni avanzate, fare clic su Salvare.
Per ulteriori informazioni sulle regole ausiliarie, consultare la sezione Regole ausiliarie.
Scheda Notifiche
Una volta impostati i modelli di notifica appropriati, è possibile aggiungere le notifiche alle regole di eccezione. Per aggiungere notifiche, accedere a Gruppi e regole > Regole e selezionare dall’elenco la regola a cui aggiungere una notifica. Nella pagina Modifica regola di eccezione, selezionare la scheda Notifiche.
Nella scheda Notifiche sono disponibili le seguenti opzioni:
- Aggiungere e-mail – Aggiungere un modello e-mail di notifica da inviare agli utenti.
- Aggiungere avviso – Aggiungere una delle seguenti notifiche:
- Popup – Visualizza un avviso giallo a bassa priorità nella parte superiore dello schermo.
- Popup urgente – Visualizza un avviso rosso per ogni istanza dell’eccezione.
- Solo log – Visualizza una notifica in Notifiche personali.
- Aggiungere feedback al conducente – Utilizzare il dispositivo telematico per avvisare il conducente delle infrazioni, emettendo una serie di segnali acustici o comunicando attraverso un dispositivo di terze parti.
- Altro… – Visualizza ulteriori opzioni di notifica: Richiesta Web, Notifica SMS, Assegnare a gruppo, Inviare e-mail al gruppo, Elenco di distribuzione e Mettere gli asset in modalità Dati Restrittivi o toglierle. Per informazioni dettagliate su come configurare le notifiche SMS, vedere il Guida alle Notifiche SMS.
✱ NOTA: Usare queste opzioni per personalizzare ulteriormente le condizioni che devono essere soddisfatte per l’invio di una notifica. È possibile combinare più condizioni insieme per definire specifici casi aziendali.
Comprendere i tipi di notifica
Aggiungere e-mail | Selezionare un modello e-mail o selezionare Aggiungere nuovo modello per crearne uno nuovo. Aggiungere i destinatari nel campo E-mail. |
Aggiungere avviso | Scegliere il tipo di avviso che si desidera inviare (Popup, Popup urgente o Solo log), quindi selezionare un modello per l’avviso e i destinatari. |
Aggiungere feedback al conducente | Selezionare un tipo di feedback per inviare una notifica al conducente in cabina. ✱ NOTA: alcuni tipi di feedback richiedono dispositivi esterni o servizi di terze parti e potrebbero non essere disponibili per tutti gli utenti. |
Richiesta Web | Selezionare Altro… > Richiesta Web. Consente di effettuare una richiesta web HTTP GET o POST. |
Assegnare a gruppo | Selezionare Altro... > Assegnare a gruppo. Consente di assegnare un asset a un gruppo specifico. |
Inviare e-mail al gruppo | Selezionare Altro… > Inviare e-mail al gruppo. Consente di inviare e-mail agli utenti di un gruppo selezionato (ad esempio un gruppo ausiliario). |
Attivazione o disattivazione della modalità dati limitati | Selezionare Altro… > Attivazione o disattivazione della modalità dati limitati. Consente di attivare o disattivare la modalità dati limitati per gli asset. |
Aggiungere e-mail
1 | Selezionare Aggiungere e-mail. |
2 | Scegliere il modello appropriato dal menu a discesa Modello, oppure selezionare Aggiungere nuovo modello per creare un nuovo modello e-mail. |
3 | Aggiungere i destinatari nel campo E-mail. |
4 | Selezionare Aggiungere per preparare la notifica. |
Aggiungere avviso
1 | Scegliere il tipo di avviso che si desidera inviare, quindi selezionare un modello dal menu a discesa Modello. |
2 | Selezionare il destinatario dal menu a discesa. |
3 | Selezionare Aggiungere per preparare la notifica. |
Aggiungere feedback al conducente
1 | Selezionare il pulsante Aggiungere feedback al conducente. |
2 | Selezionare una delle opzioni di feedback al conducente. L’opzione di feedback al conducente viene aggiunta automaticamente alla regola di eccezione al momento della selezione e viene visualizzata sotto il campo dei destinatari della notifica. ✱ NOTA: L’aggiunta di un feedback al conducente non richiede un destinatario diretto. Se questo tipo di notifica è assegnato a un dispositivo, il dispositivo produce il feedback al conducente. |
Scheda Caricamento di file multimediali
Utilizzare la scheda Caricamento dei file multimediali se si desidera abilitare il caricamento dei video per un regola. Attivando questa impostazione gli asset dotati di dispositivi video potranno caricare le registrazioni delle eccezioni generate dalla regola.
I cursori delle opzioni Periodo di acquisizione pre-evento e Periodo di acquisizione post-evento consentono di impostare il periodo di registrazione prima e dopo l’eccezione. È possibile impostare un intervallo da 0 a 15 secondi.
Eliminazione di regole
✱ NOTA: Le regole di eccezione integrate non possono essere eliminate.
1 | Accedere a Gruppi e regole > Regole. |
2 | Selezionare la regola che si desidera eliminare dall’elenco delle regole di eccezione. |
3 | Nella pagina Modifica regola di eccezione, selezionare il pulsante Rimuovere. |
4 | Per eliminare la regola, selezionare Eliminare. |
Creazione di modelli di notifica
Per impostare notifiche per le regole di eccezione, è necessario creare dei modelli di notifica. Questi modelli determinano il contenuto delle notifiche e possono includere token variabili e testo statico per la creazione di notifiche personalizzate. Esistono tre tipi di modelli: e-mail, web e testo.
Le notifiche personalizzate possono essere usate per vari scopi, ad esempio:
- Inviare notifiche concise ai dispositivi mobili per risparmiare dati.
- Fornire un numero di telefono di contatto per le emergenze.
- Offrire un collegamento web con le indicazioni su come raggiungere una stazione di servizio quando viene rilevato un guasto al motore.
La pagina Modelli di notifica è raggiungibile accedendo a Gruppi e regole > Regole e selezionando il pulsante Modelli di notifica.
Nella pagina Modelli di notifica sono disponibili le seguenti opzioni:
- Ricerca – Cercare uno specifico modello.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modo utile, per Nome o per Tipo.
- Aggiungere modello e-mail – Personalizzare le e-mail inviate quando viene violata una regola di eccezione.
✱ NOTA: È possibile allegare un report delle eccezioni al modello, per fornire un’analisi approfondita della violazione della regola.
- Aggiungere modello Web – Configurare le informazioni relative alle violazioni delle regole di eccezione, da inviare come richiesta GET o POST a un server web.
- Aggiungere modello di testo – Personalizzare le informazioni incluse in un avviso popup all’interno dell’applicazione.
✱ NOTA: Per comodità, i modelli di notifica possono anche essere aggiunti direttamente dalla pagina Regole. Selezionare l’icona della busta e scegliere il tipo di notifica che si desidera impostare. Quindi selezionare Aggiungere nuovo dal menu a discesa Modello.
Aggiungere modello e-mail
1 | Accedere a Gruppi e regole > Regole > Modelli di notifica > Aggiungere modello e-mail. |
2 | Inserire il Nome del nuovo modello e-mail. |
3 | Inserire l’Oggetto che verrà utilizzato quando si invia un’e-mail. |
4 | Nel campo Testo, inserire il contenuto del modello, costituito dai diversi Token disponibili. I token nel testo saranno sostituiti dai dati relativi all’eccezione. ✱ NOTA: Gli utenti avanzati possono utilizzare HTML e CSS per progettare i propri modelli. |
5 | Selezionare il tipo di Report delle eccezioni da aggiungere come allegato all’e-mail. |
6 | Fare clic su Salvare. |
Aggiungere modello Web
1 | Accedere a Gruppi e regole > Regole > Modelli di notifica > Aggiungere modello Web. |
2 | Inserire il Nome del modello. Questo dovrebbe fungere da descrizione della richiesta web. |
3 | Inserire l’URL a cui verrà effettuata la richiesta web. Utilizzare questo campo per aggiungere i Token disponibili. |
4 | Selezionare il Tipo di richiesta HTTP: |
5 | Fare clic su Salvare. |
Aggiungere modello di testo
1 | Accedere a Gruppi e regole > Regole > Modelli di notifica > Aggiungere modello di testo. |
2 | Inserire il Nome del modello di testo. |
3 | Inserire il Testo del modello. Il testo statico e i Token disponibili possono essere utilizzati per personalizzare il messaggio. ✱ NOTA: Quando il modello di notifica viene inviato, i Token disponibili nel testo saranno sostituiti dai dati relativi all’eccezione. |
4 | Fare clic su Salvare. |
Rielaborazione dei dati
Per impostazione predefinita, l’applicazione genera eccezioni a partire dal momento in cui viene creata la regola. Nel caso in cui le politiche siano cambiate e le regole debbano essere aggiornate, le eccezioni non applicano la regola all’attività dell’asset che si è verificata in passato (retroattivamente). Se si desidera applicare la regola ai dati generati in precedenza, è possibile utilizzare la funzione di rielaborazione. La funzione di rielaborazione consente agli utenti di specificare una nuova data di inizio, quindi ricalcola tutte le eccezioni a partire da quella data. Per rielaborare i dati, accedere a Gruppi e regole > Regole e selezionare Rielaborare dati.
Rielaborazione dati
1 | Accedere a Gruppi e regole > Regole e selezionare Rielaborare dati. |
2 | Nella finestra popup Opzioni di rielaborazione, selezionare una Data di inizio. |
3 | Selezionare gli Asset dal menu a discesa. |
4 | Selezionare le Regole che si desidera applicare ai dati generati in precedenza. |
5 | Fare clic su Applicare modifiche. |
✱ NOTA: L’intervallo massimo per la rielaborazione dei dati è di 6 mesi dalla data corrente. Se nel calendario viene selezionata una data antecedente, l’applicazione la sposta automaticamente all’ultima data della finestra di 6 mesi.
Utilizzo di un elenco di distribuzione
Un elenco di distribuzione è una raccolta riutilizzabile di destinatari e dei relativi tipi di notifica. Un elenco di distribuzione è utile quando si configura lo stesso gruppo di utenti in modo da ricevere notifiche di eccezioni diverse. Per creare un elenco di distribuzione, accedere a Gruppi e regole > Regole e selezionare Elenchi di distribuzione.
Nella pagina Elenchi di distribuzione sono disponibili le seguenti opzioni:
- Aggiungere – Creare un elenco di distribuzione.
- Ordinare per: Nome – Ordinare gli elenchi di distribuzione visualizzati nella pagina per Nome, in ordine alfabetico.
Aggiunta di un elenco di distribuzione
1 | Nella pagina Elenchi di distribuzione, fare clic su Aggiungere. |
2 | Inserire il Nome dell’elenco di distribuzione. |
3 | Configurare l’elenco di distribuzione scegliendo tra Aggiungere e-mail, Aggiungere avviso, Aggiungere feedback al conducente o Altro... Per ulteriori informazioni sui destinatari delle notifiche, consultare la sezione Comprendere i tipi di notifica. |
Regole ausiliarie
Le regole ausiliarie sono regole di eccezione che aiutano a gestire i sensori e i dispositivi di input esterni collegati al dispositivo telematico. Come per le regole di eccezione, le regole ausiliarie vengono gestite in tempo reale.
Poiché le regole ausiliarie vengono applicate per gruppo, un utente deve avere accesso a quello specifico gruppo ausiliario per poter operare con esso. Se a un utente si concede l’accesso a un gruppo ausiliario al di fuori del suo “Ambito dati”, è possibile che abbia accesso ad asset che non dovrebbe vedere. Per questo motivo, è possibile concedere a un utente l’accesso al gruppo ausiliario all’interno del suo ambito di reporting. Ciò consente all’utente di visualizzare le eccezioni sulla mappa e di creare report da tali eccezioni.
Se l’utente in questione non dispone dell’ambito dati Intera organizzazione, selezionare il gruppo ausiliario per il quale si desidera che l’utente sia in grado di creare report sotto l’etichetta Consentire inoltre la creazione di report per questi gruppi nella pagina Modifica utente (Persone > Utenti e conducenti) per quell’utente.
Aggiunta di una regola ausiliaria
I gruppi ausiliari sono gestiti al meglio dal proprio ramo Gruppo appartenente al Gruppo aziendale. Per creare un nuovo gruppo, accedere a Gruppi e regole > Gruppi e procedere come segue:
1 | Aggiungere un nuovo gruppo chiamato Ausiliari. |
2 | Aggiungere un sottogruppo sotto Ausiliari denominato, ad esempio, “Spargisale”. |
Una volta creato il gruppo appropriato, è possibile iniziare ad aggiungervi regole ausiliarie. Per creare una regola ausiliaria:
1 | Accedere a Gruppi e regole > Regole e selezionare Aggiungere per iniziare ad aggiungere una nuova regola. |
2 | Nella scheda Nome, assegnare un nome alla regola, ad esempio “Spargisale”. |
3 | Selezionare il sottogruppo di regole ausiliarie appropriato come gruppo in cui pubblicare la regola. |
4 | Selezionare la scheda Condizioni e selezionare la porta ausiliaria collegata dal menu Altro…. |
5 | Selezionare True per il valore dalla Selezione del valore di condizione aperta, quindi selezionare Aggiungere per associare la nuova regola a tale ingresso ausiliario. |
6 | Aggiungere eventuali condizioni aggiuntive (ad esempio l’accensione, una durata minima o la velocità) e salvare la regola. |
✱ NOTA: La nuova regola si applica ai dati futuri. Se si desidera applicare la regola ausiliaria alle informazioni archiviate (storiche), è necessario prima rielaborare i dati archiviati (storici) utilizzando il pulsante Rielaborare dati nella pagina Regole.
Applicazione delle regole ausiliarie agli asset
1 | Accedere ad Asset dal menu principale e selezionare uno o più asset a cui applicare la regola ausiliaria. |
2 | Dalla scheda Asset, scegliere il sottogruppo di regole ausiliarie appropriato dall’elenco a discesa Gruppi, quindi fare clic su Salvare. |
Eccezioni
La pagina Eccezioni consente di visualizzare un riepilogo di tutte le regole di eccezione che sono state violate nel periodo di tempo selezionato. Per visualizzare un report delle eccezioni, accedere a Gruppi e regole > Eccezioni.
Nella pagina Eccezioni sono disponibili le seguenti opzioni:
- Opzioni – Personalizzare i dati visualizzati nel report delle eccezioni.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modo utile, per Durata, Distanza o Eccezioni.
- Report – Scaricare la versione Standard o Avanzato del report delle eccezioni.
Visualizzazione di un report delle eccezioni
1 | Accedere a Gruppi e regole > Eccezioni. |
2 | Selezionare il menu a discesa Opzioni. |
3 | Selezionare il Periodo di date desiderato. |
4 | Scegliere se visualizzare i dati per Veicolo o Conducente. |
5 | Selezionare gli Asset per i quali si desidera visualizzare le eccezioni. |
6 | Selezionare le Regole violate che si desidera visualizzare. |
7 | Selezionare se si desidera Includere eventi rimossi nel report. |
8 | Fare clic su Applicare modifiche. |
Marketplace
Il Marketplace consente di acquistare e installare app di terze parti all’interno dell’applicazione. La pagina Marketplace mostra un elenco di add-in software, add-on hardware, applicazioni mobile e soluzioni software integrate per un account partner specifico. Per accedere alla pagina Marketplace, dal menu principale selezionare Marketplace.
✱ NOTA: Marketplace include anche documentazione e risorse aggiuntive relative al prodotto.
Supporto
La pagina Supporto consente di risolvere eventuali problemi, domande o dubbi sull’applicazione di gestione della flotta. A seconda delle esigenze, sono disponibili numerosi metodi di supporto. Utilizzare questi metodi di supporto per risolvere i problemi e prevenire i tempi di inattività, fornire un feedback prezioso e contribuire al successo e alla crescita dell’applicazione. Per accedere a questa funzionalità, dal menu principale selezionare Supporto.
Invio di un feedback a Geotab
Live Chat
Usare la Live Chat per chattare con il nostro Virtual Agent alimentato da intelligenza artificiale che parla inglese oppure con uno dei nostri agenti di supporto se il Virtual Agent non è in grado di aiutare.
Avviare una conversazione tramite Live Chat
1 | Dal menu principale, selezionare Supporto > Live Chat con Geotab. |
2 | Utilizzare la funzionalità Live Chat per porre domande agli agenti del supporto. |
3 | Alla fine della esperienza di chat, si può chiedere all'operatore di inviare una copia della conversazione via e-mail, se necessario. |
Guida
La funzionalità Guida consente di trovare rapidamente risorse e informazioni per risolvere qualsiasi problema in autonomia. Per accedere a questa funzionalità, dal menu principale selezionare Supporto > Guida.
Aiuto interattivo
1 | Dal menu principale selezionare Supporto > Guida. |
2 | Viene visualizzato il pannello Guida | Guida introduttiva | Novità. ✱ NOTA: Questo pannello è accessibile anche facendo clic sull’icona del libro nella barra degli strumenti. |
3 | Cercare le risorse necessarie e scegliere tra istruzioni passo-passo, articoli, post di blog, guide utente o note di rilascio. |
Supporto avanzato
Aprire una richiesta di supporto
- Cercare nome – Cercare una determinata richiesta di supporto.
- Inserire richiesta di supporto – Creare una richiesta di supporto.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modo utile, per Titolo, Data o Stato.
- Mostrare – Visualizzare le richieste Attive o Tutte le richieste.
Inserimento di una richiesta di supporto
1 | Dal menu principale, selezionare Supporto > Assistenza > Aprire una richiesta di supporto. |
2 | Fare clic su Aggiungere richiesta di supporto. |
3 | Inserire il Titolo per la richiesta di supporto. |
4 | Selezionare l’impatto del problema sulla propria azienda dal menu a discesa Impatto aziendale. |
5 | Indicare se il problema è Collegato al veicolo. Se Sì, selezionare il Dispositivo dal menu a discesa. Usare il menu a discesa Filtrare per gruppo per restringere l’elenco degli asset. |
6 | Aggiungere un allegato trascinando e rilasciando un file, o sfogliando il dispositivo. |
7 | Inserire nel campo Commenti tutte le informazioni pertinenti e necessarie relative al problema. |
8 | Fare clic su Salvare richiesta. Un agente dell’assistenza si metterà in contatto via e-mail. |
✱ NOTA: È possibile selezionare la richiesta dall’elenco Richieste di supporto e fare clic su Risolvere richiesta se è stata trovata una soluzione prima di essere contattati da un agente dell’assistenza.
Aprire una richiesta di training
Nella pagina Aprire una richiesta di training sono disponibili le seguenti opzioni:
- Cercare nome – Cercare una determinata richiesta di training.
- Inserire richiesta di training – Creare una richiesta di training.
✱ NOTA: In genere occorre attendere 24-48 ore lavorative per essere contattati da un esperto di formazione dedicato che si occuperà della richiesta e proporrà un programma di formazione.
- Ordinare per – Organizzare i risultati in modo utile, per Titolo, Data o Stato.
- Mostrare – Visualizzare le richieste Attive o Tutte le richieste.
Per visualizzare lo stato di una richiesta di training, fare clic sul collegamento alla pagina Richieste di training. È possibile aggiungere commenti o argomenti di formazione alla richiesta in qualsiasi momento.
Inserimento di una richiesta di training
1 | Dal menu principale, selezionare Supporto > Guida > Aprire una richiesta di training. |
2 | Fare clic su Inserire richiesta di training. |
3 | Inserire il Titolo per la richiesta di supporto. |
4 | Selezionare la Durata del training richiesta. |
5 | Selezionare il Tipo di training richiesto. |
6 | Inserire eventuali Altri interessi di training. |
7 | Indicare il Nome dell’azienda. |
8 | Inserire Nome, E-mail, Titolo/Ruolo, Numero di telefono e Fuso orario. |
9 | Aggiungere eventuali Commenti. |
10 | Fare clic su Salvare richiesta. Un agente dell’assistenza si metterà in contatto via e-mail. |
✱ NOTA: È possibile selezionare la richiesta dall’elenco Richieste di training e fare clic su Risolvere richiesta se è stata trovata una soluzione prima di essere contattati da un agente dell’assistenza.
Collegamenti esterni
Community
La pagina Community consente di entrare in contatto con altri membri ed esperti della community, tra cui altri utenti, partner, sviluppatori ed esperti interni. Qui puoi scoprire come risolvere i problemi, condividere le tue conoscenze, conoscere gli SDK e ottenere il massimo dall’applicazione di gestione della flotta. Per accedere a questa funzionalità, seleziona dal menu principale > Supporto > Guida > Community.
Training supplementare
Utilizzare la funzione Training supplementare per accedere a Accademia Geotab, una piattaforma di apprendimento dedicata che offre corsi avanzati, tutorial pratici e percorsi di apprendimento personalizzati per aiutarlo a rimanere aggiornato sui contenuti formativi. Per accedere a questa funzionalità, seleziona dal menu principale > Supporto > Guida > Training supplementare.
Problemi noti
Consulta la pagina Problemi noti per visualizzare i problemi segnalati relativi all’applicazione di gestione della flotta e ai dispositivi telematici. In questa pagina puoi visualizzare la data dell’ultimo aggiornamento dei problemi e il loro stato. Per accedere a questa funzionalità, selezionare dal menu principale > Supporto > Novità > Problemi noti.
Guida al prodotto
Consulta la Guida al prodotto per saperne di più sull’applicazione di gestione della flotta. La Guida al prodotto è la pagina iniziale predefinita per i nuovi utenti. Per accedere a questa funzionalità, dal menu principale seleziona > Supporto > Guida > Guida al prodotto.
Informazioni di contatto
Se le altre opzioni di assistenza disponibili non soddisfano le proprie esigenze, utilizzare le informazioni fornite nella pagina Informazioni di contatto. Questa pagina consente di trovare informazioni su come contattare il proprio Partner. Per accedere a questa funzionalità, dal menu principale selezionare Supporto > Informazioni di contatto.
Novità
La pagina Novità consente di conoscere gli aggiornamenti, i problemi o i miglioramenti apportati all’applicazione di gestione della flotta. Per accedere a questa funzionalità, dal menu principale selezionare Supporto > Novità.
Blog degli aggiornamenti
Consultare il Blog degli aggiornamenti per saperne di più sui principali aggiornamenti delle funzionalità dell’applicazione di gestione della flotta. Il blog What’s New viene pubblicato mensilmente e contiene informazioni che possono avere un impatto sull’esperienza utente. In questa pagina è possibile trovare anche post di blog precedenti. Per accedere a questa funzionalità, dal menu principale selezionare Supporto > Novità > Blog degli aggiornamenti.
Note di rilascio
Consultare la pagina Note di rilascio per conoscere le recenti modifiche e le nuove funzionalità dell’applicazione. Questa utile risorsa viene aggiornata settimanalmente e contiene un elenco completo di tutte le modifiche o i miglioramenti apportati all’applicazione, comprese informazioni dettagliate sulle funzionalità principali. Per accedere a questa funzionalità, dal menu principale selezionare Supporto > Novità > Note di rilascio.
Informazioni su
Consultare la pagina Informazioni su per saperne di più sul Contratto con l’utente finale quando si utilizza l’applicazione di gestione della flotta. Per accedere a questa funzionalità, dal menu principale selezionare Supporto > Informazioni su.
Impostazioni del sistema
La pagina Impostazioni consente di personalizzare le impostazioni dell’applicazione di gestione della flotta per la propria organizzazione. Fare clic sul pulsante Opzioni utente nella barra degli strumenti in alto e selezionare Impostazioni del sistema.
✱ NOTA: Le modifiche alle impostazioni di sistema influiscono sull'intero database e sui relativi utenti, salvo diversamente specificato da un'impostazione singola.
Generale
La scheda Generale consente di modificare e aggiungere informazioni al proprio profilo aziendale. In questa scheda è possibile aggiornare il profilo aziendale, le informazioni sul partner, la gestione dei rischi e l’onboarding di nuovi utenti.
Nella scheda Generale sono disponibili le seguenti opzioni:
- Nome dell’azienda – Indica il nome della propria azienda.
- Indirizzo dell’azienda – Indica l’indirizzo della propria azienda.
- Numero telefonico – Indica il proprio numero telefonico.
- Sito Web – Indica il proprio sito web aziendale.
- Organizzazione governativa – Selezionare Sì o No per indicare se la propria azienda è un’organizzazione governativa.
- Accettare automaticamente le richieste di condivisione dei dati – Accetta automaticamente le richieste di condivisioni dei dati, aggiunge gli asset condivisi e inizia immediatamente la condivisione dei dati con gli asset esistenti.
- Nome del partner – Indica il nome del proprio partner.
- Consentire al partner di accedere al database – Selezionare Sì o No per autorizzare o impedire al partner di accedere al database.
- Attivare Anteprima per tutti gli utenti — Selezionare Sì o No per autorizzare o impedire agli utenti di visualizzare le nuove funzionalità attualmente in Anteprima.
- Consentire l'acquisto su Marketplace — Selezionare Sì o No per autorizzare o impedire agli utenti di effettuare acquisti sul Marketplace.
- Visualizzare app di terzi - Selezionare Sì o No per visualizzare o impedire la visualizzazione delle app di terzi.
Mappe
La scheda Mappe consente di selezionare il provider di mappe che si desidera utilizzare per la funzionalità Mappa dell’applicazione, creare una mappa web personalizzata o aggiungere una mappa da un modello.
Nella scheda Mappe sono disponibili le seguenti opzioni:
- Provider di mappe – Scegliere il provider di mappe da utilizzare dall’elenco a discesa.
- Mappe Web personalizzate – Selezionare per progettare mappe specifiche per l’azienda che vengono combinate con le informazioni relative ai veicoli dell’applicazione. Per maggiori informazioni sulla progettazione di mappe personalizzate, consultare la Guida alla creazione di mappe personalizzate di Geotab.
- Raggio di condivisione della posizione - Definire il limite del raggio per visualizzare la distanza dell'asset dalla destinazione sulla mappa di un collegamento di condivisione della posizione.
Asset
La scheda Asset consente di aggiungere set di proprietà personalizzate per monitorare i dati degli asset, attivare o disattivare la Modalità dati limitati e personalizzare gli intervalli di velocità per migliorare la gestione dei rischi.
Nella scheda Asset sono disponibili le seguenti opzioni:
- Abilitare Modalità dati limitati - Selezionare Sì o No per consentire o impedire agli utenti di disattivare il monitoraggio delle coordinate GPS dei propri asset e i dati correlati con determinate impostazioni.
- Includere velocità GPS nei dati limitati - Selezionare Sì o No per includere o escludere la velocità GPS nei dati limitati quando è attiva la Modalità dati limitati.
- Gestione dei rischi - Personalizzare le bande di velocità e i periodi di sospensione per tenere traccia della frequenza con cui i veicoli superano i limiti di velocità.
- Banda di velocità 1 - 3 – Indica le prime tre bande di velocità riportate nei report Gestione dei rischi o Valutazione dei conducenti.
- Periodo di sospensione – Indica il periodo di sospensione per la banda di velocità 1. Viene utilizzato per l’eccesso di velocità nei report Gestione dei rischi o Valutazione dei conducenti.
Aggiunta di un set di proprietà
1 | Dal menu principale, selezionare Sistema > Impostazioni > Asset. |
2 | Fare clic su + Set di proprietà. |
3 | Nel campo ID del set, inserire il nome del set di proprietà dell’asset. |
4 | Selezionare il gruppo applicabile dal menu a discesa Applicare ai gruppi. |
5 | Fare clic su + Proprietà. |
6 | Nel campo Etichetta campo, inserire il nome della proprietà. |
7 | Usare il menu a discesa Tipo di campo per indicare se si tratta di Numero, Testo o Selettore. |
8 | Fare clic su Salvare. |
Per aggiungere proprietà personalizzate agli asset in base all’Applicazione di gestione della flotta, consulta il documento Impostazione e generazione delle proprietà e dei report personalizzati.
HOS
La scheda HOS permette di configurare le condizioni HOS per gli utenti e creare eccezioni HOS personalizzate.
✱ NOTA: In precedenza queste impostazioni erano accessibili tramite la scheda Conformità, che ora è stata eliminata.
Nella pagina HOS sono disponibili le seguenti opzioni:
- Massima distanza di trasferimento personale – Permette di impostare la distanza massima che gli utenti sono autorizzati a percorrere quando è applicata l’esenzione Trasferimento personale. Se la distanza viene superata, il loro stato viene cambiato automaticamente in quello di guida (D).
- Nome esenzione personalizzata – Consente di creare un nome per l’esenzione HOS personalizzata.
- Abbreviazione esenzione – Consente di creare un’abbreviazione per l’esenzione HOS personalizzata. L’abbreviazione può contenere al massimo 4 caratteri.
Account utente
La scheda Account utente permette di attivare i timer per la sospensione dell’account e aggiungere i certificati SAML.
! IMPORTANTE: La pagina Politica account utente non è più disponibile a seguito della migrazione al sistema CIAM.
Aggiunta di un certificato
Gli utenti SAML single sign-on possono aggiungere i certificati anche dalla scheda Account utente. Per aggiungere un certificato:
1 | Dal menu principale, selezionare Sistema > Impostazioni > Account utente. |
2 | Fare clic su + Certificato. |
3 | Inserire Emittente certificato, URL accesso e URL di disconnessione. |
4 | Usare il riquadro di trascinamento per aggiungere i file dal computer. |
5 | Fare clic su Salvare. |
Comunicazioni
La scheda Comunicazioni permette di configurare le impostazioni per la ricezione di report e notifiche via e-mail e di designare i contatti all’interno dell’organizzazione per rispondere alle domande relative al supporto aziendale, alla formazione e all’approvvigionamento.
Nella pagina Comunicazioni sono disponibili le seguenti opzioni:
- Allegare i file del report all'e-mail – In Report inviati per e-mail, selezionare Sì per ricevere i report come file allegati alle e-mail, oppure No per inserire nel messaggio un link da cui scaricare il report.
- Escludere dati – In Notifiche, dal menu a discesa, selezionare i punti di dati da escludere dalle notifiche via e-mail, Web e di testo. Questi punti di dati verranno comunque inclusi nei report inviati per e-mail.
- E-mail del mittente per le notifiche di sistema – Indica l’indirizzo e-mail utilizzato come mittente per le notifiche di sistema.
- Informazioni di contatto del partner - Nella sezione Informazioni di contatto del partner, utilizzare le opzioni Nascondere o Mostrare per configurare la visualizzazione desiderata delle informazioni di contatto del partner nella relativa pagina.
- Selezionando Nascondere, sotto ogni contatto viene visualizzata una casella di controllo. Spuntando la casella di controllo è possibile visualizzare le informazioni di contatto della persona selezionata, mentre le informazioni degli altri contatti rimarranno nascoste.
Contatti di supporto per la propria organizzazione
I contatti di supporto sono gli utenti designati dall’organizzazione per rispondere alle domande relative al database.
Per designare gli utenti come contatti di supporto, sono disponibili le opzioni seguenti:
- Designare utenti esistenti - Usare i menu a discesa per selezionare gli utenti che possono ricoprire questi ruoli.
- Designare nuovi utenti - Fare clic su + Utente per aggiungere un nuovo utente come contatto.
La designazione degli utenti come contatti può contribuire a fornire opportunità di formazione per le nuove funzionalità che possono essere di interesse per l’organizzazione e a semplificare la comunicazione per i problemi di supporto.
Se l’organizzazione partecipa al programma Clean Truck Check, da qui può designare un contatto di supporto aziendale che riceverà le notifiche di mancato invio dei risultati del CARB Clean Truck Check.
Eliminazione dati
Per ulteriori informazioni sulla scheda Eliminazione dati, incluso il modo di usare la funzionalità e le categorie per i periodi di tempo di eliminazione e mantenimento, consultare la sezione Impostazioni di eliminazione della guida utente.
Add-In
La scheda Add-In consente di gestire gli add-in esistenti e nuovi per l’applicazione.
Aggiunta di un add-in
1 | Selezionare Profilo > Impostazioni di sistema > Add-In. |
2 | Selezionare se si desidera Consentire Add-In non verificati. Si tratta di add-in che vengono installati manualmente al di fuori del Marketplace e potrebbero presentare potenziali rischi per la sicurezza. |
(3) | Fare clic su + Add-In. |
(4) | Fare clic sulla scheda File e selezionare il file da aggiungere, oppure rilasciarlo nella finestra. |
[5] | Fare clic sul pulsante Aggiungere per cercare i file nel computer e fare clic sul pulsante rosso Rimuovere per rimuovere i file indesiderati dalla finestra. |
(6) | Una volta effettuate le selezioni, fare clic sul pulsante OK nell’angolo in basso a destra della finestra a comparsa. |
Log di verifica
Il log di verifica è una registrazione digitale delle attività nel tuo database. Ti consente di monitorare le attività e mantenere la sicurezza conservando registrazioni dettagliate su chi ha apportato modifiche al tuo database e sul momento in cui tali modifiche sono state effettuate.
Si consiglia di esaminare regolarmente il Log di verifica nell’ambito del processo di gestione dell’account. I principali elementi del Log di verifica da esaminare includono: Accesso utente, Disconnessione utente e Modificare impostazioni sistema.
Altri elementi del Log di verifica da esaminare periodicamente includono: Visualizzare utenti, Aggiungere utente, E-mail inviata, Modificare utente.
Visualizzazione del log di verifica
1 | Fare clic sul pulsante Profilo nella barra degli strumenti in alto e selezionare Log di verifica. |
2 | Fai clic su Filtri. |
3 | Selezionare un intervallo di date. |
4 | Selezionare Tipi di verifica, Utenti e Asset. |
5 | Scegliere se Escludere i log di sistema. In questo modo è più facile trovare e tenere traccia delle modifiche apportate dagli utenti. |
6 | Fare clic su Applicare. |















